giovedì 28 giugno 2012

Plutarco/ Ritratti di uomini celebri



Oggi trattiamo de "Le vite parallele "  di Plutarco e in particolare il volume che ci propone il Corriere della Sera, con prefazione di Carlo Franco , tratta di Alessandro il Grande  e Cesare.

Plutarco dichiara , all'inizio della Vita di Alessandro, di non voler scrivere storia ma vite
Al centro della narrazione, infatti non ci sono mai le storie o gli eventi, ma i personaggi con il loro carattere, i loro vizi e le loro virtù.
E nessuno poteva rappresentare quella commistione di grandezza e bassezza, di bene e di male di cui è fatto l'Uomo meglio dei due più celebri condottieri dell'antichità e forse della Storia.
Alessandro Magno e Caio Giulio Cesare.


"L e "Vite" non ambivano alla completezza monumentale, propria della storiografia, ma alla comprensione etica dei personaggi, propria della biografia. "
( dalla prefazione di C.Franco )

2 commenti:

  1. Ciao Antonella,quando passo da te imparo sempre qualcosa,per fortuna che ci sei,mi arricchisci sempre e aumenti il mio sapere.Questa cosa mi piace davvero molto e mi stimola. Grazie perchè condividi sempre tante cose interessanti e per nulla banali. A presto,un abbraccio.

    RispondiElimina
  2. Grazie a te Audrey, non so se mi merito questi complimenti, io cerco solo di parlare di quello che mi piace o di ciò che per un motivo o per l'altro cattura la mia attenzione. E anche tu non scherzi, ho appena finito di leggere il tuo bellissimo post su Pirandello e sì, anche a me piace tanto questo scambio e come te mi sento stimolata a fare meglio. Un abbraccio, buona serata.
    Antonella

    RispondiElimina

Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")