Questo sito utilizza cookie tecnici propri e dei cookie di profilazione di terze parti.
Se continui nella navigazione accetti il loro uso. OK | Per +Info sui cookie | Come eliminare i cookie già presenti.
A volte la solitudine non è un male, a volte è bello stare da soli per prendere un attimo di respiro, allontanandosi da tutto e da tutti. Secondo me la solitudine a volte è l'unica via di fuga
Ciao Elisa, io amo tantissimo la solitudine...che poi non è nemmeno solitudine perchè sono i momenti in cui mi ritrovo con me stessa. Bisogna imparare a vivere la solitudine, a entrare dentro di sè e a conoscersi profondamente. Ciao, un abbraccio. Antonella
Ciao Serena, hai ragione la vacanza dovrebbe essere principalmente un momento in cui ti ritrovi con il tuo io profondo e dialoghi con te stessa. Oggi le vacanze sono urlate, hanno colonne sonore, stordimenti di ogni tipo la il vero concetto di vacanza dovrebbe essere quello di assoluto riposo di corpo e anima. Una volta, anni fa, ho partecipato durante le vacanze a una settimana di esercizi spirituali e quella solitudine e quel silenzio mi hanno dato modo di riflettere molto estraniandomi dal mondo, è stata un'esperienza importante e rigenerante. Ciao , a presto. Antonella
Ciao Vale, sono sempre contenta quando passi di qui. Per me la solitudine è fondamentale...non avrebbe senso stare con gli altri se non ci fossero i momenti di profonda solitudine. Un abbraccio anche a te, Antonella
Cia Antonella e grazie per darci l'opportunità di riflettere su un tema essenziale come la solitudine, che non è abbandono o disperazione. Concordo con la visione che attribuisce alla solitudine il grande merito di aiutare l'uomo a guardare dentro di sé.Un abbraccio:)) Marilena
Ciao Marilena, io penso che solo in solitudine ci si può incontrare veramente con se stessi, è importante imparare a stare in solitudine perchè solo così si impara a guardarsi realmente dentro. Ciao, un abbraccio. Antonella
Ciao Domenico, è verissimo quello che dici non si può stare bene con gli altri se non si sa star bene con se stessi e per star bene con se stessi bisogna imparare a conoscersi profondamente e questo può avvenire solo nella solitudine. Il cielo è il cielo di casa mia! Ciao, un abbraccio. Antonella
La solitudine può essere cercata ma può essere anche imposta... ci si può sentir soli in mezzo a un mare di persone, e non soffrirne invece in momenti di intimo raccoglimento. Io sono per natura un po' solitario – I like my own company, dicono gli inglesi, mi piace la compagnia di me stesso – ma mi è capitato spesso di soffrirne, di solitudine. Carlo Emilio Gadda, ormai vecchio e stanco, nominò nell'introduzione a un suo libro "... l’aspirazione ai due farmachi restauratori della affranta sua lena, dello spento desiderio di vivere: questi farmachi hanno un nome nella farmacologia della realtà, della verità: si chiamano silenzio e solitudine." Raramente ho colto un senso di totale resa nei confronti della vita come in questa frase. Un abbraccio, tuo Cosimo
Ciao, come te anch'io sono per natura un po' introversa e solitaria e sì, anche se può sembrare presuntuoso, amo la compagnia di me stessa. A volte scherzosamente mi dico che in fondo sono la persona con cui vado più d'accordo. Questo per dirmi in modo un po' ironico che comunque è importante ricercare la compagnia di sè stessi per conoscersi e capirsi meglio. Bella la citazione di Gadda che in realtà conosco pochissimo non avendo mai letto nulla di suo se non le letture scolastiche nemmeno troppo approfondite, questa bella frase potrebbe far nascere il desiderio di leggerlo un po' meglio. Grazie per i tuoi bellissimi interventi, ricambio il tuo abbraccio. Antonella
Che belle parole,io adoro la solitudine è il mio rifugio. Mi aiuta sempre ad andare avanti e spesso mi fa stare meglio. Cara Antonella,sono passata per salutarti,vado in vacanza e tornerò tra 10 gg,ci leggeremo al mio ritorno,nel caso mi perda qualcosa d'importante,segnalamelo,cosi al mio ritorno controllo ... Buone vacanze anche a te a presto baci e mega abbraccio
Ciao Audrey, allora buona vacanza, spero che tu riesca a riposarti e a sentirti un po' meglio. Ho in programma alcuni post che potrebbero interessarti, se li pubblico prima del tuo rientro te li segnalerò. Anch'io adora la solitudine, ho spesso bisogno di rimanere da sola, sono momenti in cui riesco a stare bene solo con me stessa, Emily Dickinson ha detto: "Sarei più sola senza la mia solitudine. " e credo sia una grande verità. Ciao ti mando un grosso bacio e ti auguro una splendida vacanza. Antonella
Ciao Simo, qui dove vivo ci sono tanti luoghi dove si può stare in completa tranquillità. La Valle Sessera è poco conosciuta ma è bellissima e verdissima. Ciao, buon fine settimana. Antonella
Cercare la "solitudine" è quasi un bisogno fisiologico dell'uomo fin da quando è bambino. Mio figlio, di natura estroversa, stava volentieri con gli Altri... ricordo una volta al mare, giocava con le biglie di vetro sulla spiaggia, ad un certo punto lo vidi arrivare. "Mamma, posso giocare con me stesso?" Lì per lì restai perplessa ma per stare al gioco gli risposi che sì poteva giocarci a patto che badassero a non dar fastidio. "Ma che cosa dici, mamma... per questo gioco con me stesso, lo conosco... è un tipo tranquillo". Questa la Sua risposta... anche se bambino nella solitudine ritrovava se stesso. Un grande abbraccio, Mary
Ciao Mary, è bellissimo l'episodio del tuo bambino che vuole giocare da solo con se stesso. Guarda è proprio questo che volevo dire, alla fine in mezzo ai giochi, alle parole al caos noi siamo una boccata d'ossigeno per noi stessi. Io ho sempre saputo apprezzare e ricercare la solitudine sono momenti', anche ravvicinati e prolungati, di cui ho bisogno e che mi fanno stare bene Quando sento di persone che soffrono di solitudine quello che mi chiedo per prima cosa è se queste persone si sono mai esercitate a stare sole con se stesse, se sono capaci di farlo, perchè, ovviamente in condizioni normali, la solitudine non è altro che questo rimanere da soli con se stessi, se non lo sai fare soffri. Un grande abbraccio, a presto( ho finito la mia sostituzione estiva quindi tornerò ad essere più presente,) Antonella
Ho varie opinioni circa la solitudine: Questo mondo è iperconnesso all'inverosimile, le città sono congestionate di persone ma è proprio qui che c'è il lato oscuro della solitudine, essere soli in mezzo a moltitudini, sentirsi estranei. Gli anziani si sentono soli, i giovani soffrono di solitudine mentre tutti rincorrono rapporti sociali che si stanno deteriorando a causa di sms e chat. La solitudine è salutare usata a "dosi appropriate", a volte si cerca la solitudine e il silenzio ed è in questi contesti che ci sentiamo bene con noi stessi, se la solitudine è imposta o subita mi fa paura. Infatti dovremmo tenere conto che abbiamo bisogno di un po’ di tempo per stare soli, per meditare costruttivamente e ricaricare le nostre "batterie". Ho trovato una cosa molto interessante che dice la rivista Psychology Today:“Trascorrere proficuamente del tempo da soli è un tonico necessario nell’odierno mondo convulso. . . . Un po’ di solitudine aiuta a vivere”. Chi è così occupato da non avere tempo per meditare può diventare una persona superficiale. Credo che sia tutto davvero molto vero. Ciao cara Antonella, scusa ancora la lungaggine.
P.S.: L'aneddoto di Mary e del suo bimbo è particolarmente simpatico.
Ciao Carla, ovviamente non parlo della solitudine degli anziani abbandonati in casa di riposo ecc, parlo della solitudine nel senso letterale del termine , rimanere da solo...io per esempio considero soli tutti questi ragazzi che sanno vivere solo del gruppo, che sono forti nel gruppo ma inesistenti come singoli, considero soli quelli che per avere dei rapporti con gli altri hanno bisogno di un pc perchè non sono in grado di costruirne di altro tipo, considero soli quelli che anche in vacanza hanno il cellulare acceso 24 ore su 24 perchè se no si sentono persi e isolati dal mondo. Vivono perennemente in contatto con tutto il mondo, per non si sa quale strano motivo, eppure sono soli ed è il lato brutto della solitudine, il lato dove non si costruisce niente. Sono persone che non sanno più, o non hanno mai saputo, entrare in perfetta solitudine all'interno della loro anima e restare a contemplare e a conoscere se stessi...nel bene e nel male. Personalmente non potrei vivere senza un po' di solitudine, a volte ho bisogno di giornate intere di solitudine, mi apre la mente e mi fa stare bene. Ciao Carla, penso che ormai tu sia sulla via del ritorno...a prestissimo, un abbraccio. Antonella
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")
A volte la solitudine non è un male, a volte è bello stare da soli per prendere un attimo di respiro, allontanandosi da tutto e da tutti. Secondo me la solitudine a volte è l'unica via di fuga
RispondiElimina
EliminaCiao Elisa, io amo tantissimo la solitudine...che poi non è nemmeno solitudine perchè sono i momenti in cui mi ritrovo con me stessa. Bisogna imparare a vivere la solitudine, a entrare dentro di sè e a conoscersi profondamente. Ciao, un abbraccio.
Antonella
Vero! Una volta, le vacanze servivano anche per ritirarsi ... fare gli "esercizi spirituali", meditazione!
RispondiElimina
EliminaCiao Serena, hai ragione la vacanza dovrebbe essere principalmente un momento in cui ti ritrovi con il tuo io profondo e dialoghi con te stessa. Oggi le vacanze sono urlate, hanno colonne sonore, stordimenti di ogni tipo la il vero concetto di vacanza dovrebbe essere quello di assoluto riposo di corpo e anima. Una volta, anni fa, ho partecipato durante le vacanze a una settimana di esercizi spirituali e quella solitudine e quel silenzio mi hanno dato modo di riflettere molto estraniandomi dal mondo, è stata un'esperienza importante e rigenerante. Ciao , a presto.
Antonella
....qualche volta si ha davvero bisogno di un po' di solitudine....un abbraccio.
RispondiElimina
EliminaCiao Vale, sono sempre contenta quando passi di qui. Per me la solitudine è fondamentale...non avrebbe senso stare con gli altri se non ci fossero i momenti di profonda solitudine. Un abbraccio anche a te,
Antonella
Cia Antonella e grazie per darci l'opportunità di riflettere su un tema essenziale come la solitudine, che non è abbandono o disperazione. Concordo con la visione che attribuisce alla solitudine il grande merito di aiutare l'uomo a guardare dentro di sé.Un abbraccio:))
RispondiEliminaMarilena
EliminaCiao Marilena, io penso che solo in solitudine ci si può incontrare veramente con se stessi, è importante imparare a stare in solitudine perchè solo così si impara a guardarsi realmente dentro. Ciao, un abbraccio.
Antonella
bisogna saper stare soli con se stessi a volte per poter poi stare bene bene con gli altri.... bella frase, bellissimo cielo... :)
RispondiElimina
EliminaCiao Domenico, è verissimo quello che dici non si può stare bene con gli altri se non si sa star bene con se stessi e per star bene con se stessi bisogna imparare a conoscersi profondamente e questo può avvenire solo nella solitudine. Il cielo è il cielo di casa mia! Ciao, un abbraccio.
Antonella
La solitudine può essere cercata ma può essere anche imposta... ci si può sentir soli in mezzo a un mare di persone, e non soffrirne invece in momenti di intimo raccoglimento.
RispondiEliminaIo sono per natura un po' solitario – I like my own company, dicono gli inglesi, mi piace la compagnia di me stesso – ma mi è capitato spesso di soffrirne, di solitudine.
Carlo Emilio Gadda, ormai vecchio e stanco, nominò nell'introduzione a un suo libro "... l’aspirazione ai due farmachi restauratori della affranta sua lena, dello spento desiderio di vivere: questi farmachi hanno un nome nella farmacologia della realtà, della verità: si chiamano silenzio e solitudine." Raramente ho colto un senso di totale resa nei confronti della vita come in questa frase.
Un abbraccio, tuo
Cosimo
EliminaCiao, come te anch'io sono per natura un po' introversa e solitaria e sì, anche se può sembrare presuntuoso, amo la compagnia di me stessa. A volte scherzosamente mi dico che in fondo sono la persona con cui vado più d'accordo. Questo per dirmi in modo un po' ironico che comunque è importante ricercare la compagnia di sè stessi per conoscersi e capirsi meglio. Bella la citazione di Gadda che in realtà conosco pochissimo non avendo mai letto nulla di suo se non le letture scolastiche nemmeno troppo approfondite, questa bella frase potrebbe far nascere il desiderio di leggerlo un po' meglio. Grazie per i tuoi bellissimi interventi, ricambio il tuo abbraccio.
Antonella
Che belle parole,io adoro la solitudine è il mio rifugio. Mi aiuta sempre ad andare avanti e spesso mi fa stare meglio.
RispondiEliminaCara Antonella,sono passata per salutarti,vado in vacanza e tornerò tra 10 gg,ci leggeremo al mio ritorno,nel caso mi perda qualcosa d'importante,segnalamelo,cosi al mio ritorno controllo ...
Buone vacanze anche a te a presto baci e mega abbraccio
RispondiEliminaCiao Audrey, allora buona vacanza, spero che tu riesca a riposarti e a sentirti un po' meglio. Ho in programma alcuni post che potrebbero interessarti, se li pubblico prima del tuo rientro te li segnalerò.
Anch'io adora la solitudine, ho spesso bisogno di rimanere da sola, sono momenti in cui riesco a stare bene solo con me stessa, Emily Dickinson ha detto: "Sarei più sola senza la mia solitudine. " e credo sia una grande verità. Ciao ti mando un grosso bacio e ti auguro una splendida vacanza.
Antonella
Un luogo incantevole dove stare in tranquillità...che bello!
RispondiEliminaCiao Simo, qui dove vivo ci sono tanti luoghi dove si può stare in completa tranquillità. La Valle Sessera è poco conosciuta ma è bellissima e verdissima. Ciao, buon fine settimana.
RispondiEliminaAntonella
Cercare la "solitudine" è quasi un bisogno fisiologico dell'uomo fin da quando è bambino.
RispondiEliminaMio figlio, di natura estroversa, stava volentieri con gli Altri... ricordo una volta al mare, giocava con le biglie di vetro sulla spiaggia, ad un certo punto lo vidi arrivare. "Mamma, posso giocare con me stesso?" Lì per lì restai perplessa ma per stare al gioco gli risposi che sì poteva giocarci a patto che badassero a non dar fastidio.
"Ma che cosa dici, mamma... per questo gioco con me stesso, lo conosco... è un tipo tranquillo".
Questa la Sua risposta... anche se bambino nella solitudine ritrovava se stesso.
Un grande abbraccio,
Mary
Ciao Mary, è bellissimo l'episodio del tuo bambino che vuole giocare da solo con se stesso. Guarda è proprio questo che volevo dire, alla fine in mezzo ai giochi, alle parole al caos noi siamo una boccata d'ossigeno per noi stessi. Io ho sempre saputo apprezzare e ricercare la solitudine sono momenti', anche ravvicinati e prolungati, di cui ho bisogno e che mi fanno stare bene Quando sento di persone che soffrono di solitudine quello che mi chiedo per prima cosa è se queste persone si sono mai esercitate a stare sole con se stesse, se sono capaci di farlo, perchè, ovviamente in condizioni normali, la solitudine non è altro che questo rimanere da soli con se stessi, se non lo sai fare soffri. Un grande abbraccio, a presto( ho finito la mia sostituzione estiva quindi tornerò ad essere più presente,)
EliminaAntonella
Ho varie opinioni circa la solitudine: Questo mondo è iperconnesso all'inverosimile, le città sono congestionate di persone ma è proprio qui che c'è il lato oscuro della solitudine, essere soli in mezzo a moltitudini, sentirsi estranei.
RispondiEliminaGli anziani si sentono soli, i giovani soffrono di solitudine mentre tutti rincorrono rapporti sociali che si stanno deteriorando a causa di sms e chat.
La solitudine è salutare usata a "dosi appropriate", a volte si cerca la solitudine e il silenzio ed è in questi contesti che ci sentiamo bene con noi stessi, se la solitudine è imposta o subita mi fa paura.
Infatti dovremmo tenere conto che abbiamo bisogno di un po’ di tempo per stare soli, per meditare costruttivamente e ricaricare le nostre "batterie". Ho trovato una cosa molto interessante che dice la rivista Psychology Today:“Trascorrere proficuamente del tempo da soli è un tonico necessario nell’odierno mondo convulso. . . . Un po’ di solitudine aiuta a vivere”. Chi è così occupato da non avere tempo per meditare può diventare una persona superficiale. Credo che sia tutto davvero molto vero.
Ciao cara Antonella, scusa ancora la lungaggine.
P.S.: L'aneddoto di Mary e del suo bimbo è particolarmente simpatico.
Ciao Carla, ovviamente non parlo della solitudine degli anziani abbandonati in casa di riposo ecc, parlo della solitudine nel senso letterale del termine , rimanere da solo...io per esempio considero soli tutti questi ragazzi che sanno vivere solo del gruppo, che sono forti nel gruppo ma inesistenti come singoli, considero soli quelli che per avere dei rapporti con gli altri hanno bisogno di un pc perchè non sono in grado di costruirne di altro tipo, considero soli quelli che anche in vacanza hanno il cellulare acceso 24 ore su 24 perchè se no si sentono persi e isolati dal mondo. Vivono perennemente in contatto con tutto il mondo, per non si sa quale strano motivo, eppure sono soli ed è il lato brutto della solitudine, il lato dove non si costruisce niente. Sono persone che non sanno più, o non hanno mai saputo, entrare in perfetta solitudine all'interno della loro anima e restare a contemplare e a conoscere se stessi...nel bene e nel male. Personalmente non potrei vivere senza un po' di solitudine, a volte ho bisogno di giornate intere di solitudine, mi apre la mente e mi fa stare bene. Ciao Carla, penso che ormai tu sia sulla via del ritorno...a prestissimo, un abbraccio.
EliminaAntonella