domenica 5 agosto 2012

I cortoromanzi dell'estate, Nottesenzafine di Maurizio Malavasi



Nottesenzafine di Maurizio Malavasi

Luca, teenager milanese al'ultimo anno di liceo , in una gelida giornata di fine anni Ottanta decide di saltare la scuola per andare in centro a vedere Mikhail Gorbaciov , il leader sovietico in visita in quei giorno in.Italia.
Giunta sera, Luca riesce a salire sull'ultimo metrò per tornare a casa, ma il convoglio subisce un guasto improvviso e tutti i passeggeri sono obbligati a scendere.
Inizierà così per Luca un viaggio allucinante nella notte milanese,tra risse di ubriachi, sedicenti vip, prostitute, travestiti e magnaccia, e il suono secco di uno sparo che squarcia il silenzio delle tenebre.
Con l'arrivo dell'alba la sua odissea avrà finalmente un termine, o sarà invece solo l'inizio di un nuovo
incubo?


Maurizio Malavasi è nato a Cernusco sul Naviglio nel 1972. Laureato allo IULM  di Milano,  la passione per i viaggi lo ha portato a lavorare nel turismo come rappresentante di uno dei più importanti tour operator italiani. 

15 commenti:

  1. ...e Luca scopre un nuovo mondo di notte...!

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    1. L'hai letto? Luca scopre davvero di tutto. Luca è uno di quei personaggi che non verresti lasciare mai. Ciao, buona serata.
      Antonella

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    2. ciao antonella, sono maurizio malavasi l'autore di NOTTESENZAFINE, volevo salutarti e ringraziarti per il tuo bel post! Son contento ti sia piaciuto!

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    3. Ciao Maurizio, mi fai un grande onore ad essere passato dal mio piccolo blog.
      Il tuo libro mi è piaciuto veramente tanto, come scrivo a Fata C nel commento qui sotto mi ha anche fatta un po' ricredere sugli autori contemporanei Un saluto e a presto, magari con un nuovo romanzo.
      Antonella

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    4. grazie per i complimenti Antonella...sei sei su Facebook cerchiamoci che rimaniamo in contatto...ti segnalo anche il mio blog appena aperto http://mauriziomalavasi.blogspot.it/ metterò un link per il tuo bellissimo blog...

      ps ad aprile uscirà il mio romanzo edito sempre da Leone Editore, ti terrò aggiornata! un caro saluto

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    5. Ciao Maurizio, appena ho letto il commento sono passata da te e mi sono iscritta tra i tuoi lettori, ti ho messo tra i miei preferiti così resterò in contatto con il tuo blog. Non sono su FB, ma penso che, volendo, riusciamo a mantenerci in contatto anche attraverso il blog. Se metti il link ti ringrazio tantissimo. Ciao, aspetto notizie del romanzo. A presto, Antonella

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    6. ciao antonella...è uscito NOTTESENZAFINE anche in libreria lo scorso 17 ottobre...ti andrebbe di farmi un intervista sul tuo blog x promuovere il mio short-book????

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    7. ciao gianna,

      sono maurizio l'autore di nottesenzafine...piacere di conoscerti...hai letto x caso il mio cortoromanzo? ti è piaciuto?

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    8. Ciao Maurizio certo che mi va!. L'unico problema è che io non ho mai fatto interviste a nessuno e quindi non so come muovermi, ma penso che comunque mi guiderai tu e quindi la cosa è come se fosse già superata. attendo tue notizie. A presto.
      Antonella

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    9. va beh..antonella...il libro l'hai già letto...chiudi gli occhi e chiedimi cosa ti piacerebbe chiedere...se vuoi qualche domanda te la suggerisco io...scambiamoci le mail così comunichiamo + rapidamente...la mia è: maurizio_malavasi@fastwebnet.it

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  2. E' l'incubo di tutte le madri il timore che i figli prendano un treno sbagliato! Eppure sono nati per la vita, non per essere solo nostri. Non conosco questo romanzo breve ( o racconto lungo?), ma le poche righe che ho letto hanno catturato la mia emotività .:-)))

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    1. Ciao Marilena, mi piace la definizione " cortoromanzo " che è quella che ne da
      Libero, che è il quotidiano che li pubblica. Anch'io non lo conoscevo ed è stata una bella scoperta, come d'altra parte lo sono stati i due contemporanei che lo hanno preceduto:Vincenzo Di Pietro e Maria P. Salatiello che peraltro in questa piccola collana di gioiellini sono in compagnia di Verga, Svevo,Kafka ecc., il che già ci dice qualche cosa. Comunque, come ormai sapete tutti non amo leggere i contemporanei però adesso mi rendo conto che non amo leggere i contemporanei che ci vengono proposti in continuazione nelle librerie, che sfornano libri come i panettieri i panini e che non hanno assolutamente nulla da dire eppure tutti si riempiono la bocca dei nomi di questi pseudo scrittori che oltretutto mortificano sistematicamente la nostra bella lingua Questo piccolo libro invece mi è piaciuto molto, ben scritto, giusta tensione, avvincente...uno di quei libri che ti spiace finire....ecco forse è di questi scrittori che bisognerebbe iniziare a parlare di più. Scusami se mi sono dilungata, ma l'argomento mi appassiona. Ciao, buona serata.
      Antonella

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    2. carissima fata confetto, se il giudizio di Antonella sul mio corto-romanzo ti ha intrigato, ti informo che potrai acquistarlo dal 17 ottobre in tutte le librerie o su internet...se vuoi curiosare un po...ecco il mio blog http://mauriziomalavasi.blogspot.it/

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  3. Ciao Antonella,
    in primis scusami se non sono passata,ma sono stata male sabato e mi hanno tenuta sotto controllo al pronto soccorso sino a domenica,tranquilla ora sono a casa e stò bene. Però ho recuperato e sono venuta a leggere il post che mi ero persa e mi sembra anche un bel romanzo,davvero avvincente ;)
    Buona giornata e un mega abbraccio

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  4. Ciao Audrey, e io che ti pensavo al mare! Appena arrivo a casa ti scrivo in privato. Un abbraccio.
    Antonella

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Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")