Leggo sul quotidiano Libero di sabato 4 agosto e riporto integralmente
" Da tempo picchiava selvaggiamente il suo cane, un pitbull femmina, talvolta fino a farla vomitare sangue.
Grazie a un filmato dei volontari dell'OIPA ( Organizzazione internazionale protezione animali) di Bergamo, il proprietario è stato denunciato ai carabinieri e il cane gli è stato tolto.
Il bliz dei carabinieri di Grumello del Monte (Bg) è scattato nell'appartamento dell'uomo, un pregiudicato noto alle forze dell'ordine, che aveva segregato il cane sul balcone e ,tutte le sere, lo massacrava di botte."
Ecco, sono nuovamente qui a chiedermi come sia possibile che in un paese civile accadano cose come queste.
Mi è venuto da piangere, e ho pianto, leggendo questo trafiletto perchè immaginavo gli occhi buoni del cane,
occhi buoni come solo i cani sanno avere quando guardano i loro umani, e immaginavo la bestialità di questo
animale umano mentre sfogava le sue rabbie e frustrazioni sulla povera bestiola.
Ma come si può picchiare il proprio cane, qualsiesi cane, fino a farlo vomitare sangue? Come si può picchiarlo sistematicamente tutte le sere? Come si può tenere un cane come un pitbull (ma anche qualsiesi altro cane ) segregato in un balcone?
E poi dobbiamo considerare pericoloso il pitbull? Voi chi trovate pericoloso, il cane o l'uomo?
E se anche questo cane diventasse aggressivo nei confronti dell'uomo non ne avrebbe forse tutte le ragioni?
Sono storie che non sopporto, non è obbligatorio avere un cane allora perchè le persone decidono di dividere la loro vita con un cane e poi lo trattano così?
Avere un cane è bellissimo significa avere sempre qualcuno che ti ama incondizionatamente al tuo fianco,
significa occhi buoni che ti guardano e nasi umidi che ti sfiorano, significa qualcuno che ti aspetta felice al tuo ritorno a casa e ti riempie di coccole, significa qualcuno che ti dà tutto e in cambio ti chiede solo una carezza.
I miei cani, alla sera quando sentono arrivare la macchina di mio marito prima tirano su le orecchie e iniziano a scodinzolare poi si precipitano giù dalle scale per andargli incontro. Non lo lasciano nemmeno entrare, lo sommergono di feste e di coccole.
Probabilmente anche questa cagnetta le prime sere aspettava e accoglieva così il suo umano che rientrava, poi avrà iniziato ad aspettare quel rientro con paura, che poi sarà diventato terrore...
Vivere con un cane è una delle più belle esperienze che la vita ci dà e allora perchè tutto questo?
Se qualcuno di voi ne è in grado mi dica, per favore, che cosa stiamo diventando
(il cane delle fotografie NON è il cane maltrattato, foto dal web )
Io penso che il proverbio "Tutto il mondo è paese" in questo caso sia giusto usarlo. Non dobbiamo limitarci a pensare che questi avvenimenti così deprecabili, dal punto di vista del sentimento umano, siano compiuti esclusivamente in Italia. Certo, forse il nostro paese è quello più evidentemente colpito da queste cose - a causa di inadeguate leggi giudiziarie che facciano il proprio dovere - ma, sostanzialmente, il rapporto uomo-cane dovrebbe essere basato su fiducia, amore, amicizia, cosa che evidentemente in alcuni individui ancora non è maturata tale consapevolezza. Basti pensare che neppure il rapporto uomo-uomo non è affatto facile. Proprio per tale motivo sorgono "fobie" insensate oppure giustizie umane che non hanno alcun senso... e ciò mi fa comprendere, avendo uno sguardo sulla storia, come l'uomo - in senso generale - cadda sempre in errore. In qualsiasi sua azione.
RispondiEliminaCiao Vincenzo, ti ringrazio di questo bellissimo commento che offre spunto per tante riflessioni.
EliminaE' vero manca la maturità per un corretto rapporto uomo animale e, come giustamente dici tu, per un normale rapporto uomo-uomo e questa cosa è inquietante. A presto.
Antonella
Una risposta non te la so da dare, ma non esiste.. Ci sono delle persone che un cuore non ce l'hanno.. Sono d'accordo con te, avere un cane o un animale qualsiasi non è obbligatorio. Chi sceglie di trascorrere la propria vita con un animale deve essere pronto a trattarlo come un umano, ma siamo molto molto lontani da tutto ciò.
RispondiEliminaIlaria
Ciao Ilaria, è vero siamo molto lontani da tutto ciò, e non so se mai riusciremo ad essere pienamente uomini...mi sembra che peggioriamo invece che migliorarci. A presto, buona settimana.
EliminaAntonella
Guardando il titolo, il mio primo pensiero è stato di non leggere ... soffro veramente tanto sapendo che vengono perpetrati questi orrori soprattutto su animali indifesi ... sarei pronta ad uccidere senza pietà quelle belve umane-
RispondiElimina"disumane"!!! ... vado ad abbracciare i miei due cani, Ciao.
Ciao, guarda anch'io sono rimasta tanto indecisa se scrivere questo post o no
Eliminapoi sentivo che lo dovevo a quel povero cane,anche se sono cose bruttissime e tristissime da leggere. Anch'io alla fine ieri continuavo ad andare ad abbracciare i miei cani...e anch'io,in questi casi, sarei pronta a uccidere. Un abbraccio.
Antonella
concordo pienamente!!!!!
EliminaCiao, lo sapevo che saresti stata d'accordo. Che tristezza! Un abbraccio.
EliminaAntonella
Quell'uomo non è degno di essere chiamato uomo e neppure bestia...
RispondiEliminanon ha cuore e neppure sentimenti, è di pietra.
Ciao Gianna,hai ragione non è nemmeno degno di essere chiamato bestia, e forse anche dire che è di pietra è un'offesa per le pietre. Ciao, a presto.
RispondiEliminaAntonella
non volevo leggere,ma poi ho letto,e ora ho gli occhi lucidi di lacrime.
RispondiEliminacosa stiamo diventando?
non lo so,ma questi orrori raccontano di un'umanità malata,che troppo spesso dimentica le leggi elementari dell'amore,della tenerezza e del rispetto per la vita,qualsiasi forma essa abbia.
Ciao, guarda io non riesco a togliermi dalla mente questo orrore, penso a quel povero cane che sicuramente aveva dato fiducia e amore ad un essere così infimo e non faccio che ritrovarmi con le lacrime.Ciao, a presto.
EliminaAntonella
io non ho parole,che schifo...non è un umano e nemmeno una bestie e un esssere spregevole che merita di essere trattato nello stesso modo,DISGUSTOSO VERME!!! mi fermo perchè lo sai,queste cose non le posso ne leggere,ne sentire che mi vengono le crisi di rabbia...
RispondiEliminaUn bacione cara
No, non è nemmeno una bestia e merita sicuramente lo stesso trattamento. So che capisci la rabbia e il dolore che provo perchè li provi anche tu. Un abbraccio.
RispondiEliminaAntonella
come stiamo diventando??? ... ma guarda che lo siamo sempre stati e mai migliorati, vorrai dire. Se invece del cane avesse avuto una moglie o un figlio li avrebbe massacrati di botte, come spesso fanno e hanno fatto. Violenza, ignoranza e arroganza. Nono sono poi cambiati molto. La mamma della mia collega ci raccontava un giorno che suo padre ha ucciso sua mamma davanti a lei quando aveva solo 7 anni, ed era incinta del 2 figlio!!!
RispondiEliminaMi fai venire i brividi! Sono illusa a pensare che c'è stato un momento in cui siamo stati migliori e ancora più illusa a pensare che forse possiamo ancora recuperare la nostra umanità. A presto.
RispondiEliminaAntonella
ho letto Antonella
RispondiEliminanon parlo abbastanza bene l italiano per esprimermi sul sujeto.
ciao, già dal fatto che hai lasciato questo commento intuisco il tuo pensiero. Purtroppo il problema della lingua ci impedisce di approfondire di più le cose. A presto, buona giornata.
RispondiEliminaAntonella
che bestie, queste persone!
RispondiEliminaBESTIE? Le bestie,secondo me, non sono così crudeli! Ciao cara Stefania, a presto
EliminaCi hai raccontato, Antonella, una cosa tristissima purtroppo una delle tante. Se un animale è aggrassivo obbedisce alla sua natura. Spesso è l'uomo che lo rende feroce con la sua crudeltà.
RispondiEliminaMa solo l'uomo compie il male deliberatamente, senza attenuanti e con la volontà di farlo. Si offendono le bestie dando della bestia a certi individui, che mi ripugna anche definire uomini.:-))
Ciao, verissimo tutto quello che dici, L'uomo è davvero l'unico animale che fa il male per il gusto e, suppongo, il piacere di farlo. questa storia ne è l'esempio, normalmente le persone rientrano e si godono la serata questo mostro rientrava e picchiava il cane...,è cattiveria allo stato puro. E no,non definiamo uomini esseri del genere, gli uomini, i veri uomini, sono un'altra cosa. Ciao, a presto e un abbraccio.
EliminaAntonella
...E purtroppo esistono ancora persone del genere...
RispondiEliminaIo mi chiedo come si possa comportarsi in questo modo spregevole...
Non è possibile...
E' schifoso!
Ciao Sheryl, e questa sicuramente è solo una delle innumerevoli storie di maltrattamenti che animali, che dovrebbero essere i nostri amici, subiscono. e li subiscono da persone che loro amano...guarda ho dentro un'angoscia terribile per le sofferenze di questa cagnolona. Ciao, a presto.
EliminaAntonella
Vorrei spiegare ciò che provo in questo momento. Provo una pietà incredibile, la pietà con il suo giusto significato e cioè quel sentimento di compassione per chi soffre, per qualsiasi creatura maltrattata.
RispondiEliminaÈ difficile immaginare che un essere umano dimentichi di essere tale.
Un uomo privo di compassione.
Ciao Carla, ho letto questa storia sabato e non sono più riuscita a togliermi da dentro un senso d'angoscia e di smarrimento,pietà per questo povero cane , compassione, tristezza...e grande angoscia perchè mi chiedo come possiamo essere diventati così...perchè ancora una volta una violenza contro un essere vivente si è ripetutamente verificata senza che nessuno intervenisse. Per fortuna ci sono i volontari, ma non può passare sempre tutto attraverso il volontariato! Ciao un grande abbraccio e un bacio.
EliminaAntonella
Non c'è spiegazione per certi fatti, il male compiuto dall'uomo non ha mai fine. Ora vorrei sapere cos'aveva fatto questa dolcissima cagnolona per meritare tanta crudeltà. Speriamo che questo stronzo paghi.
RispondiEliminaCiao, mi auguro anch'io che paghi, e che paghi anche caro in modo che serva da esempio. Sono contraria e non mi piacciono le pene esemplari però davanti a tanta gratuita crudeltà la legge, la giustizia deve dare un segnale forte perchè di mostri del genere ce ne sono tanti, oggi picchiano il cane, domani la moglie e i figli. Ciao, a presto.
EliminaAntonella
Disumano!!! Brutale!!!
RispondiEliminaNon ho parole per commentare!!!
Un abbraccio da Beatris
Lo so non ci sono parole davanti a tanta cattiveria e le persone sensibili come noi sono sgomente e soffrono. Un grande abbraccio anche a te.
EliminaAntonella
Non ci sono parole.....
RispondiEliminaHai ragione, una storia terribile che ci lascia muti e ci riempie di indignazione. Che tristezza! Ciao, a presto.
EliminaAntonella
io picchierei le persone che fanno queste cose, anche perchè non sarebbe una vera legge del taglione. Gli animali non si posso difendere quindi sarebbe anche giusto!
RispondiEliminaPurtroppo sono persone che non hanno più niente di umano e sfogano la loro bestialità su questi poveri animali innocenti. Mi auguro che la legge provveda a fargliela pagare. Ciao, a presto.
RispondiEliminaAntonella
non giustificabile e non capibile. xchè non possiamo conoscere nome cognome, indirizzo e foto di questo mostro? in questo modo sarebbe alla pubblica gogna fino al giorno del suo arresto con la speranza che sia lungo e pieno di sofferenze. scusate ma provo rabbia e dolore.
RispondiEliminaGloria
Ciao Gloria, intanto grazie di essere passata di qui. Anch'io ho avuto questo pensiero, perchè questa riservatezza? Se uno ruba una mela finisce sui giornali con nome e cognome, perchè non pubblicare nome e cognome di questo mostro in modo che incontrandolo tutti sappiano con che razza di essere hanno a che fare? Mi auguro che ci sia " il giorno del suo arresto " e non finisca tutto in nulla. Ciao, buon pomeriggio.
RispondiEliminaAntonella
ho bisogno di credere che ci sia una buona anima, percheè tale sarebbe quell'anima che picchiasse quell'uomo fino a fargli provare il male fatto al suo cane. la legge del taglione dovrebbe essere rispolverata per tutti i crimini tutti quelli che generano violenza non solo contro gli umani.
RispondiEliminaOrmai sfondi porte aperte, anch'io penso che è giusto che questo mostro soffra tutto quello che ha fatto soffrire a questa povera cagnona. Adesso spero solo che possa trovare in fretta una nuova famiglia che le voglia bene e le faccia dimenticare questo orrore. Ciao, a presto.
RispondiEliminaAntonella
Al di là della sofferenza dell'animale e dell'ingiustizia, che sono ovvie, quello che mi sconvolge è pensare che "girano libere" persone con un potenziale aggressivo e violento tale da risultare un pericolo per tutti gli esseri umani che li circondano. Perché sono persone che a mio avviso mancano totalmente di empatia, quindi davvero capaci di fare del male a chi ritengono più debole, senza nemmeno rendersi conto delle sofferenze che infliggono... Persone molto probabilmente con disturbi perlomeno comportamentali... Non so niente di questa persona ma mi domando come si sarebbe comportato con eventuali figli...
RispondiEliminaCiao Cinzia, infatti queste sono persone che oggi lo fanno con il cane, e voglio chiarire che lo trovo ugualmente grave, e domani se non hanno il cane a portata di mano lo fanno con la moglie e con i figli, o con il vicino di casa che lo disturba con la tv accesa, o con qualche poveraccio che ha una faccia che a lui non piace. Non mi sento di definirlo persona, questo comportamento mi turba troppo e non riesco ad associarlo ad un essere pensante. Ciao, a presto.
RispondiEliminaAntonella