martedì 23 ottobre 2012

Mare




" Aveva innanzi a me un vastissimo spazio di pianure verdi e fiorite,
intersecate da grandissimi canali simili a quello che avevo passato io,
ma assai più larghi e profondi.
I quali s'andavano perdendo  in una stesa d'acqua
assai più grande ancora; 
e infondo a questa sorgevano qua e là disseminati alcuni monticelli,
coronati taluno da qualche campanile.
Ma più in là ancora l'occhio mio non poteva indovinare
cosa fosse quello spazio infinito d'azzurro,
che mi pareva un pezzo di cielo caduto e schiacciatosi in terra:
un azzurro trasparente, e svariato da strisce d'argento
che si congiungeva lontano lontano coll'azzurro meno 
colorito dell'aria.
Era l'ultima ora del giorno, da ciò mi accorsi che io doveva aver camminato
assai, assai.
Il sole in quel momento, come dicono i  contadini, si voltava indietro,
cioè dopo aver declinato dietro un fitto
tendone di nuvole,
trovava vicino al tramonto un varco da mandare alla terra
un ultimo sguardo, lo sguardo di un moribondo
sotto una palpebra abbassata.
D'improvviso i canali, e il gran lago dove sboccavano, 
diventarono tutti di fuoco: e quel lontanissimo azzurro misterioso
si mutò in un'iride immensa e guizzolante dei colori più diversi e vivaci.
Il cielo fiammeggiante ci si specchiava dentro,
e di momento in momento
lo spettacolo si dilatava e s'abbelliva agli occhi miei
e prendeva tutte le apparenze ideali e quasi impossibili 
di un sogno.
Volete crederlo?
io cascai in ginocchio..."

( I. Nievo, Le memorie di un italiano )
( dipinto Courbet, Riva del mare a Palavas )

16 commenti:

  1. Grandioso il dipinto con parole profonde!!!
    Adoro il mare e la sua immensità!!!
    Buona giornata da Beatris

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    1. Ciao Beatris, anche a me questo dipinto piace molto e le parole le trovo commuoventi.
      Ciao, un abbraccio.
      Antonella

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  2. sia nel dipinto che nel testo, uno spirito che potrebbe sembrare perduto.. ma che perduto non è mai, come dimostra il bellissimo post in questione

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    1. r
      Questo spirito bisogna cercare di non perderlo, fin che abbiamo voglia di vedere e di leggere cose come queste, forse, non siamo perduti.
      A presto, buona serata.
      Antonella

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  3. E' veramente un bel post, mi ricorda la canzone di Guccini che si chiama Odysseus "bisogna che l'affermi fortemente che certo non appartenevo al mare, benchè Dei d'Olimpo e umane genti mi spinsero le vele a navigare..." e poi anche Ulisse si innamorò del mare come Nievo!

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    1. Ciao Melinda, intuisco che Guccini ti piace molto, lo citi spesso nei tuoi commenti. Anche a me piace, sono molto lontana dal suo modo di pensare, ma certe sue canzoni sono indimenticabili. Questa che citi non me la ricordo ma domani la cerco, ho tutti i suoi cd quindi dovrei averla. In quanto a Nievo è grandissimo, questa sua "scoperta" del mare per me è una delle pagine più belle della nostra letteratura.
      Ciao, un abbraccio e buona serata.
      Antonella

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  4. Antonella, un post incantevole non so nemmeno io cosa preferisco, se queste bellissime parole o il dipinto, fatto stà che insieme sono perfetti.
    Bravissima come sempre cara amica mia ;)

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    1. Ciao Audrey, ho visto dal vero questo quadro l'anno scorso a Genova e guardandolo mi è venuta in mente questa pagina del Nievo. Sono contenta che anche tu li "vedi" bene insieme.Un abbraccio.
      Antonella

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  5. Le parole sono davvero bellissime. Meglio non si poteva cantare il mare.

    Saluti carissimi
    Cinzia

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    1. Ciao Cinzia, questa descrizione della scoperta del mare secondo me è bellissima, come scrivevo più sopra a Melinda secondo me è una delle pagine più belle della nostra letteratura.
      Ciao, un abbraccio.
      Antonella

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  6. Il dipinto e' piaciuto anche al pittore :-)
    Antonella, spero di conoscerti un giorno perché so gia che resterò incantata dalla tua vastissima
    Cultura.

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    1. c
      Io Vaty spero di conoscerti perchè sono sempre colpita dalla tua delicatezza e sensibilità. Bene, sono contenta che con questo dipinto ho accontentato anche il gusto del pittore.
      Ciao, un bacione e serena notte.
      Antonella

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  7. Ciao Antonella,
    bello questo post! Mi ha colpito moltissimo questa immagine del "saluto e omaggio al mare" ...bellissima!
    Quanto al brano di Nievo si va in profondità e le riflessioni si intrecciano troppo.
    Ciao, abbracci, Floriana

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    1. Ciao Floriana, il dipinto io lo trovo splendido, sicuramente è tra i miei quadri preferito. Per quanto riguarda Nievo dopo gli anni della scuola è stato una grande scoperta, tra l'altro l'ho riletto recentemente e mi piace sempre di più.
      Ciao, buona giornata.
      Antonella

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  8. Quante cose nuove e meravigliose sto scoprendo, grazie ai tuoi post.
    Bellissimo il dipinto,e le frasi magnifiche.
    Grazie Anto.
    Sei una donna di grande sensibilità!
    Bacio!

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    1. Grazie Dani, mi scrivi cose bellissime che non posso ricambiare perchè anche in ogni tuo post si respira una grande sensibilità
      Un bacio, buona giornata.
      Antonella

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Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")