domenica 9 settembre 2012

Un' Intervista!




Scheryl autrice del blog "Vola Solo Chi Osa Farlo" ogni settimana
propone un'intervista a un blog amico e questa settimana ha estratto il mio nome
e quindi, volentieri,  mi appresto a rispondere alle sue domande.
Voglio però prima organizzare la scena come per ogni intervista fatta come si deve.
E quindi gioco ad immaginare Sheryl ed io sedute nel mio salotto,
anzi visto che gioco ad immagunare faccio finta che il piano della casa adibito a biblioteca sia terminato
quindi immagino noi due sedute in biblioteca davanti a una tazza di thè 
e a una bella torta di mele.
Sheryl inizia con la sua prima domanda:

" Ciao Antonella, il tuo blog è molto bello e personalizzato,
con riflessioni e tante foto scattate da te...
Come mai hai deciso di aprire un blog? "

" In realtà era un po' che ci pensavo, mi piaceva l'idea di questo sostituto tecnologico 
del diario personale, poi avevo un grande desiderio
di incontrare persone con cui condividere opinioni, letture, curiosità,  passioni
e, per lo meno per me, non è facile farlo con le persone che abitualmente
frequento perchè non condividono i miei interessi e mi trovano un po' "pesante".
Alla fine da una parte Valentina che aveva appena aperto il suo blog dall'altra,
 la sorella della mia figlioccia e il suo ragazzo mi hanno incoraggiata e così
eccomi qui con questo mio piccolo spazio."

La seconda domanda di Sheryl:

" Sappiamo che adori la fotografia, ci faresti vedere una foto che ti piace particolarmente...
e magari allegheresti anche una bella frase?"


"Vi propongo questa fotografia che è stata scattata il 31 dicembre 2010
e che a me piace molto.
Ci trovavamo in una località di montagna situata sopra al paese in cui vivo
e in attesa del cenone avevamo fatto questa passeggiata.
Dove ci trovavamo noi splendeva il sole e in basso c'era questo mare di nebbia.





" I minimi dettagli di quel paesaggio, come sempre per quelli che divengono abituali
ad un certo periodo della nostra vita,
acquistarono per me un valore speciale; ma ne derivavano 
sensazioni così sottili da renderli indescrivibili.
Sono movimenti quasi impalpabili dell'animo, che si ritrovano talvolta al mutare delle stagioni,
al ritorno di certi sentori, di certe luci
e che appena riconosciuti subito nuovamente si perdono.
Eppure quello è il vero fondo di noi stessi;
là risiede una verità intima che solo per un breve momento
scopre il suo volto;
e già si risommerge sotto la coltre opaca e pesante
delle cose comuni."

Questa citazione è tratta da un bellissimo libro di Andrea Giovene,
"L'autobiografia di Giuliano di San Severo"
a cui tempo fa ho dedicato un post.



E infine Sheryl mi pone l'ultima domanda:

" Qual'è il tuo libro preferito? "

" Io amo tantissimo i libri, ho con loro un rapporto intenso che non
consiste solo nel leggerli ma anche nel guardarli, nel toccarli,
nel collezionarli. Difficile che per un motivo o per l'altro io non ami
un libro.
Naturalmente ho una mia lista di preferiti ( che se vi interessa leggere
trovate in Pagine- Libri )
ma tra tutti il mio preferito in assoluto, il libro che praticamente rileggo ogni anno  e che ogni volta mi da tantissimo è 
" Delitto e Castigo" di Fedor Dostoevskij
mi permetto l'aggiunta di un secondo titolo perchè anche questo è un libro che amo veramente tanto, di cui ho già parlato su questo blog
e che spesso fornisce materiale per le citazioni che accompagnano le mie fotografie
un libro bellissimo:
" Le braci" di Sandor Marai "

L'intervista è finita, è stato un bel pomeriggio trascorso con una giovane amica,
Sul cancello ci salutiamo....

Bene, ho giocato un  po' mi sembrava divertente spostare questa
intervista nella vita reale, ti ringrazio Sheryl di questa bella iniziativa e di avermi
dato l'opportunità di dirvi qualche cosa di me.




30 commenti:

  1. Antonella, stai diventando famosa! Scherzi a parte, è bella l'intervista e la foto fa emozionare. Passa una buona domenica!

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    1. Ciao, ah, veramente da persona importante!!!
      La fotografia piace molto anche a me e l'intervista mi sono a divertita a giocare un po.
      Ciao, auguro una buona domenica anche a te.
      Antonella

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  2. Bene! Ora sappiamo qualcosa in più di te! Bellissima la foto e la citazione in cui anch'io mi ritrovo pensando a paesaggi a me cari.
    In quanto ai libri devo confessare che non ho letto nessuno dei due, ma rimedierò, visto che sono il consiglio di una persona che sento vicina per gusti ed aspirazioni.

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    1. Ciao Lella, trovo carina questa idea di Sheryl dell'intervista, anche questo è un modo oer conoscersi un po'.
      Per quanto riguarda i libri non possono che consigliarti di leggerli per me sono due capolavori assoluti che non mi stanco di rileggere. Marai per me è il più grande scrittore del 900, peccato che in Italia la sua grande produzione sia poco conosciuta e nemmeno interamente tradotta, e per quanto riguarda Dostoevskij credo che la sua grandezza sia universalmente riconosciuta. Ti suggerisco però' anche il libro di Giovene, da cui è tratta la citazione, un libro bellissimo, con un 'eleganza di scrittura oggi praticamente impossibile da trovare, sono sicura che ti piacerebbe moltissimo.
      Ciao, buona domenica.
      Antonella

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  3. Che carino nel salotto xD magari fosse successo davvero!!!
    Noi due a bere il thè,io che ti faccio le domande... ;D
    Che bello xD
    Comunque la foto e la citazione sono stupende!!!
    Ti ringrazio tanto per aver risposto :) un bacio ciao!

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    1. Ciao Sheryl, mi scuso ancora per il ritardo con cui ho fatto il post, comunque meglio tardi che mai alla fine sono arrivata.
      Sono contenta che ti sia piaciuto, mi piaceva l'idea di raccontarlo come se fosse realmente accaduto e credimi anche a me sarebbe piaciuto se fosse successo davvero, ma , comunque, nella vita non si sa mai...potrebbe anche accadere.
      Mi fa piacere che consideri la foto e la citazione addirittura stupende, l'occasione richiedeva il meglio.
      Ciao, grazie di questa opportunità, buon pomeriggio.
      Antonella

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  4. Che bellissima foto quella della montagna! Fantastica...Bell'intervista!

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    1. Ciao Toinette,
      grazie, sono contenta che vi piaccia, anche a me, devo essere sincera, piace molto. Riguardo all'intervista penso che sia una bella cosa, ci aiuta a conoscerci di più.
      A presto, buona domenica.
      Antonella

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  5. Antonella,
    ma che bella quest'intervista, mi è piaciuta da morire,sembrava quasi di stare con voi in salotto ad ascoltare la conversazione, sorseggiando thè e mangiando biscottini...La foto che hai scelto è stupenda,mamma mia!!!mi ha lasciata a bocca aperta,ci credo che è la tua preferita!! ;)
    Un bacione e buona domenica :D

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    1. Ciao Audrey, mi è venuta quest'idea di fare finta che l'intervista sia accaduta nella vita di tutti i giorni, a casa e non sul blog, mi sembrava di renderla più reale e piacevole e forse un pochino ci sono riuscita. Quanto mi piacerebbe che tu fossi più vicina per poter davvero conversare sorseggiando il thè.
      La fotografia è bella però a me piacciono tutte le mie fotografie, anche quelle obbiettivamente bruttissime io non ho mai il coraggio di cancellarle e le tengo comunque.
      Un bacione anche a te e buona domenica.
      Antonella

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    1. Grazie Simo, buona giornata anche a te.
      Un abbraccio.
      Antonella

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  7. Interessante la tua intervista.
    Serena domenica.

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    1. Ciao, spero sia servita a farvi capire qualche cosa in più di me.
      Serena domenica anche a te.
      Antonella

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  8. Bella l'idea dell'intervista nel salotto, che ci permette di conoscere qualcosa in più su di te. Complimenti per la tua abilità di fotografa! La foto che hai scelto è veramente suggestiva. Buona domenica!

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    1. Ciao Katerine,
      l'idea è di Sheryl, io ci ho solo giocato un po' intorno facendo finta che anzichè virtualmente sul blog avvenisse realmente a casa mia.
      Grazie per il complimento, devo dire che anch'io la trovo una bella foto.
      Buona domenica anche a te.
      Antonella

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  9. Ciao Antonella.
    Certamente gradito il tuo fantasioso "tea party con intervista". Siamo state in molte ad ascoltarti, attente a non perdere neanche una parola mentre sorseggiavamo il tuo squisito the nella tua grandiosa biblioteca ... Delizioso tutto!
    Di Delitto e Castigo ne so abbastanza: ho il libro, letto e visto i film. Dovrò attivarmi per leggere Marai, che non conosco! :((
    Luminosa fantasia costruttiva di persona per niente "pesante"!
    Un abbraccio, Serena

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  10. Ciao, allora benvenuta al mio thè! Non posso che consigliarti caldamente la lettura di Marai, in alcuni aspetti come quello dell'introspezione dello scavare a fondo nell'animo umano ricorda molto Dostoevskij, a parte "Le braci" suo indiscusso capolavoro ha scritto parecchi libri di grande pregio sia dal punto di vista narrativo che della scrittura.
    A presto, buon pomeriggio.
    Antonella

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  11. Grazie del tuo passaggio nel mio blog...sereno pomeriggio.
    Debora

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  12. Ciao Debora, grazie a te del tuo passaggio e felice domenica sera.
    Antonella

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  13. Sai che ho un debole per le foto e la tua mi piace tantissimo! Grazie mille per l'intervista e per i consigli sui libri, non ho letto nessuno dei due e chissà che prima o poi entrino anche nella mia biblioteca.

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  14. Ciao, ti consiglio di leggerli, sono molto belli ma soprattutto sono libri che ti restano dentro, che ti fanno venire voglia di rileggerli e ogni volta che li leggi li scopri con un significato diverso. Se poi ti va ti consiglio anche il terzo libro di cui parlo nell'intervista, quello di Giovene, è veramente un grande romanzo.
    Ciao, buona serata.
    Antonella

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  15. Diamine, Le Braci di Sandor Marai, che meraviglia. Ricordo il senso di oppressione e di claustrofobia che ho provato leggendolo...ma un vero capolavoro, hai ragione. Il fatto che tu lo abbia messo tra i tuoi libri preferiti non mi meraviglia, sai? :)
    bell'intervista, un bacione!

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  16. Ciao Linda,
    hai letto Marai? sai che tutti mi dicono che non lo conoscono? Io lo considero grandissimo, ho letto anche gli altri suoi libri e non mi ha mai delusa.
    Sono contenta che l'intervistati ti sia piaciuta.
    Un bacione anche ate, dolce notte.
    Antonella

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  17. Vanno di moda le interviste, eh? :-D
    scherzi a parte, l'idea del salotto è impareggiabile, mi ha fatto davvero sorridere...
    Un bacione, tuo
    cosimo

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  18. Ciao Cosimo, è la prima volta che vengo coinvolta in un intervista vera e proprio, però, sì, in giro per blog ne ho viste parecchie. L'idea del salotto è stata per giocare un po', però questa finzione ha reso , a mio parere, più carino leggere l'intervista, l'immaginazione ha potuto creare un luogo e uno spazio in cui collocarla...e poi ci sorridiamo un po' su, giochiamo, appunto.
    Felice settimana.
    Antonella

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    1. Come sarebbe, la prima volta?! Non hai appena risposto anche alla mia? :-D
      Baci, tuo
      Cosimo

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    2. Ciao Cosimo, hai ragione! Intendevo, comunque, queste interviste per cui devi fare un post. Se contiamo anche quelle dove bisogna rispondere sui blog di amici allora è la terza.
      Ciao, un abbraccio.
      Antonella

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  19. Gianna Grazie! Mi ci voleva sta mattina, mi sento talmente giuù, mi hai fatto tornare un piccolo sorriso.
    Ciao, grazie, e buona settimana.
    Antonella

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Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")