sabato 1 settembre 2012

Il cane si lascia morire dopo il suo padrone

I miei cani Cassandra e Platone


Storia di Padok


" I cani sono i migliori amici dell'uomo" , effettivamente tra il cane e il suo umano si instaura un rapporto di affetto e complicità. Spesso succede che gli animali e in particolare i cani siano elementi indispensabili alla vita dell'uomo.
" Compagni di gioco"  dei bambini nei pomeriggi al parco, " Il bastone della vecchiaia " di tanti anziani,
" Compagni di vita" di tante persone sole, " Figli o amici" di coppie che condividono la vita con loro
La storia in questione ha per oggetto  il legame fortissimo, senza misura che unisce un sessantanovenne al suo cane.
Padok è il cane meticcio del Sig. G.B. Purtroppo il 6 agosto il Sig.G. muore a causa di una malattia. Era il titolare di un bar in un paesino sulla strada Tosco Romagnola che da Pisa porta a Ravenna.
Dal giorno della morte del suo umano la bestiolina di 7 anni inizia a rifiutare il cibo e a stare in solitudine, naturalmente viene consultato
il veterinario e il cane risulta essere sanissimo. Almeno a livello fisico.
Ciò che sicuramente non riesce a sopportare è l'assenza del suo adorato umano.
Gli manca la vita che i due vivevano in simbiosi,
Gli mancano le giornate al bar, le lunghe passeggiate. Le attenzioni che solo il Sig. G. sapeva dargli gratuitamente,
senza chiedere nulla in cambio se non la sua fedeltà e la sua compagnia
Il malessere del cagnolino dura circa venti giorni. Fino al 25 agosto.
La sera di quel sabato Padok entra in coma, ha la febbre altissima. Dopo qualche ora muore, senza soffrire, come il suo umano..
La cosa più stupefacente è che si addormenta per sempre proprio il giorno del compleanno del Sig. G,
A raccontare tutta la vicenda è la figlia del Sig. G. sulla sua pagina Facebook.
Commossa, e ancora attonita per la morte del padre, la donna sottolinea come quanto accaduto abbia ulteriormente scosso l'intera famiglia, riuscendo però, nonostante tutto a strappargli un sorriso.
Insomma, una strana coincidenza che non lascia indifferente la famiglia B., nè tutti gli abitanti del piccolo borgo toscano dove risiedono..
Padok era arrivato in casa B.  perchè voluto dal nipotino ma il cane era diventato il fidato amico del nonno,
 era conosciuto da tutti in paese e tutti sono rattristati davanti a questa stupefacente combinazione di eventi.. che per tutti rappresenta
l'ultimo generoso tributo che il cane ha voluto fare al suo padrone, quasi volesse ringraziarlo delle
cure amorevoli ricevute in vita e volesse continuare con lui su questo nuovo percorso.

21 commenti:

  1. Una storia con la lacrima!!! Belli i tuoi cani, hanno uno sguardo furbo

    RispondiElimina
    Risposte

    1. Hai visto che furbetti che sono! Con quelle facce lì riescono a rigirare mio marito come un calzino. La storia è bella e commuovente, non potevo non condividerla con voi. Ciao, buon fine settimana.
      Antonella

      Elimina
  2. mi viene da piangere, l'amore che un animale da non è paragonabile a nessun altro amore perchè è sincero, devoto e incondizionato. Antonella, anch'io non sopporto chi maltratta gli animali, grazie per il tuo commento sincero!

    RispondiElimina
    Risposte

    1. Ciao, sì, loro quando ti amano ti amano per sempre e non tradiscono mai.
      Ciao, buon fine settimana.
      Antonella

      Elimina
  3. Ho pianto, non che in questo periodo ci voglia molto per farmi star male... ma le storie che solo i nostri amici a quattro zampe sanno raccontarci, è qualcosa che mi squarcia l'anima. Da sempre.

    RispondiElimina
    Risposte

    1. Ciao e benvenuta! Anch'io mi commuovo sempre davanti alle storie dei nostri amici belle o brutte che siano. Ho già dato un'occhiata al tuop blog più tardi vengo a guardarmelo per bene. Ciao A presto.
      Antonella.

      Elimina
  4. La cosa non mi stupisce... fortunatissimo il signor G. d'aver trovato un amico peloso capace di così grande slancio e abnegazione. I cani sono la dimostrazione che Dio esiste e non ha voluto lasciarci soli. Ciao, carissima.

    RispondiElimina
    Risposte

    1. Ciao Sonia, io li trovo stupendi i cani, sanno amare come nessun umano sa fare. Io dico sempre che sono viva perchè i miei cani mi hanno aiutata ad uscire dall'incubo della depressione...loro ti danno veramente tutto. Ciao, buona serata.
      Antonella

      Elimina
  5. Non è la prima volta che un cane "segue" il padrone, non riuscendo a vivere senza di lui.
    Grande manifestazione di simbiosi e di affetto.

    Buona domenica con un abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte

    1. Sì, succede abbastanza spesso che il cane non ce la faccia a sopportare la perdita del suo umano. Mi è piaciuto, dopo due o tre storie di cani veramente orribili, scrivere questa piccola storia, non eccezionale, ma tenera e dolce. Ciao, Gianna, buona domenica anche a te e un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  6. Non sono storie rarissime, riferite soprattutto ai cani, ma più spesso di quanto si pensi coinvolgono anche i gatti.
    Bacioni, tuo
    Cosimo

    RispondiElimina
    Risposte

    1. Ciao Cosimo, hai fatto bene a ricordarlo, spesso anche i gatti, considerati un po' più egoisti, sono stai protagonisti di storie di questo genere.
      Buona serata, un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  7. Antonella,
    che storia stupenda,ma triste e commovente.
    Una delle forme più belle d'amore è rappresentata con le tue parole
    in modo delicato e meraviglioso,si sente il tuo amore per i cani quando parli
    di loro. Scusa se passo solo ora,ma il pc non mi funziona nuovamente, queindi non riesco a rispondere e visitare i blog, spero di recuperare domani.
    Buona serata un bacione

    RispondiElimina

  8. Ciao Audrey, non preoccuparti, cosa sta succedendo al tuo pc? Io sono proprio innamorata dei cani, i miei poi li adoro, sono straviziati e me li porto ovunque vado, li considero parte della famiglia. Questa storia è triste però è una bella storia, è una storia d'amore.
    Buona serata anche a te, un bacio.
    Antonella

    RispondiElimina
  9. Dimenticavo...sono bellissimi i tuoi cani!
    Però...ho commentato prima, ma non vedo più il mio commento!

    RispondiElimina
  10. Perbacco...il mio primo commento è sparito. Dicevo che è una storia bellissima, ma molto triste. Spesso i cani sanno amare più degli esseri umani ed hanno sicuramente molto da insegnare a molte persone in fatto di amore!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Katherine, non so cosa sia successo e come mai il tuo commento sia sparito. E' già successo anche a me di veder sparire i miei commenti ma nessuno è riuscito a darmi una spiegazione.
      Hai visto quei due "ragazzi" che faccia da furbetti che hanno! Condivido la tua opinione che in tema d'amore vero e disinteressato i cani hanno molto da insegnare agli umani.
      Ciao, buona domenica.
      Antonella

      Elimina
  11. Ciao Antonella.
    Buona Domenica.
    Ti devo dire che conosco una storia di un cane che ha accompagnato il funerale del proprio padrone e é andato a vivere nel cimitero....
    Le persone che andavano al cimitero portavano da mangiare e bere a questo pastore tedesco.
    sono fenomenale questi animali... Pensa se solo gli uomini rifletesse di più su questi comportamenti, forze cambiavano qualcosa???
    Bellissimo il tuo post.
    Un abbraccio.
    Thais

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao THAIS,
      davvero, forse se gli uomini osservassero di più il comportamento dei cani e l'amore che sanno dare...forse si potrebbe cominciare a sperare di cambiare qualche cosa!
      Ciao, buona domenica.
      Antonella

      Elimina
  12. Grande amore, donano gli amici a zampe.
    Ti auguro un buon inizio di settimana.

    RispondiElimina
  13. E' vero, grande amore e lealtà disinteressati.
    Buon inizio settimana anche a te.
    Antonella

    RispondiElimina

Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")