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Ciao Massimo, mi fa piacere incontrarti di nuovo dopo parecchio tempo. S', solo i nostri occhi " diversi " ci permettono di "vedere" e non di "guardare senza veramente vedere" Buon fine settimana anche a te, Antonella
che bella foto!!! Concordo, i nostri occhi spesso non vedono o cambiano la visione delle cose con il tempo e la maturazione, bisognerebbe imparare a guardare in un altro modo,per cogliere la realtà in ciò che vediamo. Però a volte è un'impresa ardua. Buona giornata e un mega abbraccio ;)
Ciao Audrey, se ne parlerai con il tuo papà sicuramente ricorderà una bella, e poco conosciuta, canzone dei Pooh ( ricordo che mi hai detto che anche lui è un appasionato ) che aveva un testo bellissimo e diceva " se avrai ali per vedere e occhi per volare..." e questa secondo me è l'abissale differenza che esiste tra il guardare e il vedere veramente le cose e soprattutto le persone. Ciao, un abbraccio grande. Antonella
Ciao Antonella, condivido pienamente le parole di Proust. Dobbiamo ancora e in continuazione guardare, non semplicemente vedere. E spesso capita che una medesima situazione, uno steso oggetto, ci possa apparire "diverso".
Mi chiedo come mai non sono capitata prima su questo tuo bellissimo blog. Ho rimediato ora:)
Ciao, benvenuta...e io ti ho cercata per tanto tempo. Ero passata da te per caso all'inizio del blog, facevo dei giri orientativi, mi era piaciuto il tuo spazio ma quando ho cercato di trovarti non mi ricordavo più il nome del blog, adesso appena l'ho visto ti ho riconosciuta. Quindi puoi immaginare con che piacere ti incontro qui. Sono contenta del tuo apprezzamento e ...ci vediamo presto da te e spero di nuovo anche qui. Ciao, buon fine settimana. Antonella
Ma ci hai proprio la fissa con Proust! (scherzo!) Aforisma condivisibile: addirittura la scienza, dal principio di indeterminazione di Heisenberg in poi, ha accettato il fatto che l'occhio dell'osservatore possa influenzare il fenomeno osservato; figuriamoci dunque quando si parli dello sguardo dell'anima piuttosto che di quello della ragione. Un abbraccio, tuo Cosimo
Ciao Cosimo, ma, a parte gli scherzi, un po' fissata con Proust sono. Figurati che questa famosa Ricerca del tempo perduto mi ha affascinata fin da piccola (intorno ai 12 anni ), vedevo questi volumi nella libreria dei miei genitori e morivo di curiosità. Ho iniziato a leggerlo per la prima volta più o meno a 15 anni e, naturalmente, è stato un disastro, non ce l'ho fatta! E così per tante altre volte, fino a quando in età più adulta sono riuscita, non senza fatica, a portarlo a termine. Come vede una certa fissazione c'è. Bellissimo e interessante il commento alla citazione. Un abbraccio. Antonella
Condivido, ad eccezione dell'immersione nella giovinezza. Almeno per quanto mi riguarda. Ho l'impressione di saper vedere con occhi diversi molto di più oggi che quando ero giovane. Mi sembra che allora la mia proiezioni in avanti, verso il futuro, il bisogno di trovare un posto mio nella mia vita e nel mondo, mi impedisse di uscire da me stessa. Oggi è come se avessi una calma interiore che mi permette di soffermarmi con più attenzione su ciò che mi circonda
Ciao Cinzia, condivido quello che dici anche perchè io interpreto il "viaggio nella giovinezza" come un viaggio fatto in età matura, quasi a ritroso( in fin dei conti chi scrive è Proust)e quindi rivisto con occhi diversi...e con esperienze diverse. Buona domenica anche a te. Antonella
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")
Solo gli occhi "diversi", permettono di vedere.
RispondiEliminaBuon fine settimana
RispondiEliminaCiao Massimo, mi fa piacere incontrarti di nuovo dopo parecchio tempo.
S', solo i nostri occhi " diversi " ci permettono di "vedere" e non di "guardare senza veramente vedere"
Buon fine settimana anche a te,
Antonella
Sono d'accordo con Massimo.
RispondiEliminaSaluti a presto.
EliminaE io concordo con tutti e due!
Salutoni a te e buon fine settimana.
Antonella
che bella foto!!!
RispondiEliminaConcordo, i nostri occhi spesso non vedono o cambiano la visione delle cose con il tempo e la maturazione, bisognerebbe imparare a guardare in un altro modo,per cogliere la realtà in ciò che vediamo. Però a volte è un'impresa ardua.
Buona giornata e un mega abbraccio ;)
EliminaCiao Audrey,
se ne parlerai con il tuo papà sicuramente ricorderà una bella, e poco conosciuta, canzone dei Pooh ( ricordo che mi hai detto che anche lui è un appasionato ) che aveva un testo bellissimo e diceva " se avrai ali per vedere e occhi per volare..." e questa secondo me è l'abissale differenza che esiste tra il guardare e il vedere veramente le cose e soprattutto le persone.
Ciao, un abbraccio grande.
Antonella
Ciao Antonella, condivido pienamente le parole di Proust.
RispondiEliminaDobbiamo ancora e in continuazione guardare, non semplicemente vedere.
E spesso capita che una medesima situazione, uno steso oggetto, ci possa apparire "diverso".
Mi chiedo come mai non sono capitata prima su questo tuo bellissimo blog.
Ho rimediato ora:)
Ciao e a presto,
Lara
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaScusami per il post cancellato: dovevo aggiungere una "s" in più alla parola "stesso", ma si è cancellato...
RispondiEliminaLo faccio ora comunque:)
Ciao!
Lara
EliminaCiao, benvenuta...e io ti ho cercata per tanto tempo. Ero passata da te per caso all'inizio del blog, facevo dei giri orientativi, mi era piaciuto il tuo spazio ma quando ho cercato di trovarti non mi ricordavo più il nome del blog, adesso appena l'ho visto ti ho riconosciuta. Quindi puoi immaginare con che piacere ti incontro qui.
Sono contenta del tuo apprezzamento e ...ci vediamo presto da te e spero di nuovo anche qui.
Ciao, buon fine settimana.
Antonella
Soltanto per un sincero abbraccio il mio passaggio, visto che concordo totalmente!
RispondiEliminaVita lunga e prospera cara Anto.
EliminaCiao, ricambio con affetto l'abbraccio e ti auguro un felice fine settimana.
Antonella
Bellissime parole...come sempre!!!
RispondiElimina
RispondiEliminaCiao Sheryl, grazie!
Buon fine settimana.
Antonella
ti auguro un fine settimana sereno.
RispondiEliminaCiao Stefania, auguro anche a te un felice fine settimana.
EliminaAntonella
Ma ci hai proprio la fissa con Proust! (scherzo!)
RispondiEliminaAforisma condivisibile: addirittura la scienza, dal principio di indeterminazione di Heisenberg in poi, ha accettato il fatto che l'occhio dell'osservatore possa influenzare il fenomeno osservato; figuriamoci dunque quando si parli dello sguardo dell'anima piuttosto che di quello della ragione.
Un abbraccio, tuo
Cosimo
Ciao Cosimo, ma, a parte gli scherzi, un po' fissata con Proust sono. Figurati che questa famosa Ricerca del tempo perduto mi ha affascinata fin da piccola
Elimina(intorno ai 12 anni ), vedevo questi volumi nella libreria dei miei genitori e morivo di curiosità. Ho iniziato a leggerlo per la prima volta più o meno a 15 anni e, naturalmente, è stato un disastro, non ce l'ho fatta! E così per tante altre volte, fino a quando in età più adulta sono riuscita, non senza fatica, a portarlo a termine. Come vede una certa fissazione c'è.
Bellissimo e interessante il commento alla citazione.
Un abbraccio.
Antonella
Condivido, ad eccezione dell'immersione nella giovinezza. Almeno per quanto mi riguarda. Ho l'impressione di saper vedere con occhi diversi molto di più oggi che quando ero giovane. Mi sembra che allora la mia proiezioni in avanti, verso il futuro, il bisogno di trovare un posto mio nella mia vita e nel mondo, mi impedisse di uscire da me stessa.
RispondiEliminaOggi è come se avessi una calma interiore che mi permette di soffermarmi con più attenzione su ciò che mi circonda
Buona domenica!
Cinzia
Ciao Cinzia, condivido quello che dici anche perchè io interpreto il "viaggio nella giovinezza" come un viaggio fatto in età matura, quasi a ritroso( in fin dei conti chi scrive è Proust)e quindi rivisto con occhi diversi...e con esperienze diverse.
EliminaBuona domenica anche a te.
Antonella
Anch'io lo interpreto così...
Eliminaeffettivamente...concordo
RispondiEliminaCredo che bisognerebbe imparare a vedere e guardare le
Eliminacose con occhi diversi...
Buona serata.
Antonella