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Ciao Diana, questa tragedia mi ha molto colpita e al di la delle religioni mi pareva bello ricordare questi bimbi in qualche modo, secondo me i blog servono anche a questo. Ciao un abbraccio.
ho letto il tuo post del 9/marzo e vorrei collegarlo alla notizia dei piccoli che hanno perso la vita ..."11 settembre di una vita". Ecco l'11 settembre di tante vite, tante famiglie che come tu ben esprimi cambieranno inesorabilmente il corso della loro vita. Sì anch'io ho trovato molto forte questa immagine che tu chiami devastazione dell'anima che avviene in noi. Le famiglie stanno affrontando un "viaggio" inaspettato nella loro esistenza, raccoglieranno sicuramente i pezzi della loro vita spezzata ma si vedranno i segni dell'adesivo che li farà stare in piedi. Sul nostro viso e sul nostro corpo sono tutti questi segni. Quando una tragedia travolge la nostra vita è come se fossimo trafitti nella parte più interna di noi stessi, non capiamo neppure se quello che vogliamo è continuare a vivere ma poi è proprio l'amore per la vita e per chi ce l'ha donata che ci fa rimettere in piedi. Stiamo anche noi un po' vicino a questo dolore, giusto per capirlo un po'........ grazie Antonella!
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")
Ciò che è accaduto è davvero terribile! Ed è sempre bello vedere la tua sensibilità!
RispondiEliminaCiao Diana, questa tragedia mi ha molto colpita e al di la delle religioni mi pareva bello ricordare questi bimbi in qualche modo, secondo me i blog servono anche a questo. Ciao un abbraccio.
RispondiEliminaE una preghiera per i loro genitori.
RispondiEliminaho letto il tuo post del 9/marzo e vorrei collegarlo alla notizia dei piccoli che hanno perso la vita ..."11 settembre di una vita". Ecco l'11 settembre di tante vite, tante famiglie che come tu ben esprimi cambieranno inesorabilmente il corso della loro vita. Sì anch'io ho trovato molto forte questa immagine che tu chiami devastazione dell'anima che avviene in noi. Le famiglie stanno affrontando un "viaggio" inaspettato nella loro esistenza, raccoglieranno sicuramente i pezzi della loro vita spezzata ma si vedranno i segni dell'adesivo che li farà stare in piedi. Sul nostro viso e sul nostro corpo sono tutti questi segni. Quando una tragedia travolge la nostra vita è come se fossimo trafitti nella parte più interna di noi stessi, non capiamo neppure se quello che vogliamo è continuare a vivere ma poi è proprio l'amore per la vita e per chi ce l'ha donata che ci fa rimettere in piedi. Stiamo anche noi un po' vicino a questo dolore, giusto per capirlo un po'........ grazie Antonella!
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