Evviva...Lnghe, Roero e Monferrato entrano a far parte dal patrimonio dell'Unesco.
Sono piemontese ed ho esultato come, credo, quasi tutti i piemontesi.
Queste colline sono splendide...chi le conosce non se le toglie più dalla mente,
non si riesce a smettere di pensarle...le langhe in autunno, con la terra che "fuma un po' "
la nebbiolina che sale, il profumo del vino, quello vero...in genere ci andiamo al mio compleanno,
Terra di grandi scrittori Pavese, Fenoglio...di grandi vini Barbaresco, Nebbiolo, Barolo...
c'è di che festeggiare...anzi no, ferma tutto...
non c'è niente da festeggiare...quella delle colline piemontesi è una terra che ha sempre insegnato
ai suoi figli a cavarsela da soli...e mi spaventa l'idea che questo circo parigino possa distruggere quello
che qui c'è di buono. Saggiamente qualche vecchio contadino piemontese alzerà il sopracciglio
Ecco, non esageriamo, cosa c'entrerà mai l'Unesco con il Barbaresco e il Moscato?
Non credo proprio che qualche burocrate possa proteggere il Nebbiolo meglio e più di quanto
hanno fatto fno ad ora i vignaioli piemontesi, e tanto meno penso che possa dare qualche cosa in più
Ecco, la paura è che possa succedere esattamente il contrario.
Del resto non sono pochi i casi in Italia e all'estero in cui l'arrivo dell' Unesco ha provocato
direttamente disastri, speculazioni, code polemiche con conseguenti rimpianti...
Il quotidiano britannico " The Indipendent " tempo fa ha dedicato un 'inchiesta al fenomeno.
Si citavano tra gli altri il paradiso naturalistico di St .Kilda in Scozia, con l'ecosistema completamente stravolto dopo la promozione nella lista dei Patrimoni dell'Umanità; quello delle miniere
d'argento Iwami Ginniere in Giappone, inserite solo per compiacere qualche lobby
e sconvolte da torme di turisti delusi ed arrabbiati; e quello dei templi dei khemer rossi in Cambogia,
che hanno perso gran parte del loro fascino dopo il riconoscimento perchè sono stati sepolti
Anche in Italia abbiamo i nostri esempi " uno l'ha citato il professor Settis, storico dell'arte
e grande esperto di battaglie per la tutela dei beni artistici: quando nel 2004 venne
dichiarata Patrimonio dell'Unesco la Val d'Orcia in Toscana, iniziò nella zona una folle corsa
alla costruzione di villette a schiera . La battaglia finì in tribunale tra mille polemiche senza che
Non sarebbe meglio dunque lasciare che le Langhe siano difese dai piemontesi
che fino ad ora lo hanno fatto egregiamente conservando intatta una zona di rara bellezza?
Non sarebbe meglio evitare un'altra invasione di ultracorpi alieni con l'alto patrocinio
Qualche dubbio? Guardate cosa sta succedendo in questi giorni a Pompei ( patrimonio Unesco dal
1997 ) devastata dall'incuria e dagli scioperi, o al Circo Massimo a Roma ( Patrimonio
Unesco con tutto il centro storico dal 1980) svenduto per meno di 8.000 euro al devastante
maxi concerto dei Rolling Stones.
Siamo il paese al mondo che ha il maggior numero di siti Unesco, fino al 1979
non avevamo siti Unesco ed eravamo il primo Paese al mondo per visitatori stranieri, oggi
abbiamo 50 siti Patrimonio dell'Umanità e siamo precipitati al quinto posto.
Sarà una coincidenza? Forse E forse sarebbe meglio che certe coincidenze stessero ben lontane
da Langhe, Roero e Monferrato.E l'Unesco pure.
Per quanto mi riguarda spero di poter festeggiare ancora il mio compleanno
" andando per langa " lentamente, senza fretta, di collina in collina, di cantina in cantina,
di vigneto in vigneto...spero che questa meravigliosa fetta di Piemonte resti quella
che è stata fino ad oggi e che possa continuare a riempirmi gli occhi e la mente e che mi faccia
ancora cantare la gioia del buon vino...lo spero davvero!
.Chi conosce quelle colline sa che i filari sono molto stretti e non si
possono girare in carrozza. E nemmeno in carrozzone
1997 ) devastata dall'incuria e dagli scioperi, o al Circo Massimo a Roma ( Patrimonio
Unesco con tutto il centro storico dal 1980) svenduto per meno di 8.000 euro al devastante
maxi concerto dei Rolling Stones.
Siamo il paese al mondo che ha il maggior numero di siti Unesco, fino al 1979
non avevamo siti Unesco ed eravamo il primo Paese al mondo per visitatori stranieri, oggi
abbiamo 50 siti Patrimonio dell'Umanità e siamo precipitati al quinto posto.
Sarà una coincidenza? Forse E forse sarebbe meglio che certe coincidenze stessero ben lontane
da Langhe, Roero e Monferrato.E l'Unesco pure.
Per quanto mi riguarda spero di poter festeggiare ancora il mio compleanno
" andando per langa " lentamente, senza fretta, di collina in collina, di cantina in cantina,
di vigneto in vigneto...spero che questa meravigliosa fetta di Piemonte resti quella
che è stata fino ad oggi e che possa continuare a riempirmi gli occhi e la mente e che mi faccia
ancora cantare la gioia del buon vino...lo spero davvero!
.Chi conosce quelle colline sa che i filari sono molto stretti e non si
possono girare in carrozza. E nemmeno in carrozzone
( Le fotografie delle etichette dei vini sono tratte dal web )
Bellissimo post, come sempre sei bravissima e i tuoi scatti sono ben fatti!
RispondiEliminaUn abbraccio e buona giornata da Beatris
Grazie Beatris, un grandissimo abbraccio anche a te.
EliminaAntonella
Cara Antonella, complimenti come sempre per i tuoi post interessanti. Belle le foto. L'Italia è piena di posti incantevoli, monumenti , opere d'arte.... ma c'è qualcuno che riesce a sciupare tutto. Buona giornata.
RispondiEliminaCiao Ale, purtroppo è così abbiamo dei luoghi stupendi e non sempre siamo in grado di conservarli nel migliore dei modi, e spesso queste organizzazioni anzichè migliorare le cose le peggiorano.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Cara Antonella, un post veramente grandioso, che valorizza questa straordinaria regione.
RispondiEliminaSicuramente l'Unesco vuol sempre dire qualcosa, ma quella regione è conosciuta da tutto il mondo.
La serie di foto sono veramente bellissime cara amica.
Ciao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso.
Tomaso
Ciao Tomaso, è davvero un grande piacere vedere che apprezzi quello che scrivo. Io credo che a volte sarebbe bene lasciare " in pace " certi luoghi meravigliosi proprio perchè le loro caratteristiche possano rimanere immutate.
EliminaUn abbraccio e buona serata.
Antonella
Ciao Antonella.
RispondiEliminaBello post. Da una parte é bellissimo que esiste l'Unesco per preservare posti meravigliosi e che devono essere preservati, Ma da l'altra parte non basta soltanto decretare patrimonio dell'umanità, serve preservare, fare manutenzione e visitare questi posti con educazione, senza danneggiare. o creare disturbi....
C'é tanto da fare ancora.
Un abbraccio.
Thais
Hai ragione Thais, c'è ancora tanto da fare e non basta decretare un sito patrimonio dell'umanità occorre essere presenti sempre a tutelare realmente questi luoghi meravigliosi.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Sì, è una buona notizia, questo posto è meraviglioso! Bella foto!
RispondiEliminaLe colline piemontesi sono bellissime, forse meno note di quelle toscane ma secondo me più affascinanti.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Ciao Antonella,
RispondiEliminaho sempre creduto che l'Unesco, in un qual senso, fosse sinonimo di maggiore protezione e sicurezza per le bellezze del nostro paese. Ora alla luce del tuo pesto, pensandoci meglio un po' di dubbie e perplessità mi sorgono. Spero con tutto il cuore che il tutto sia un bene e non un male.
Bacioni
Lo spero anch'io, cara Audrey, ma un po' di dubbi mi sono sorti...alla fine tutti i siti Unesco entrano a far parte di un carrozzone che porta orde di turisti ma che non tutela niente...spero che qui, in queste splendide colline le cose non cambino.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Ciao Antonella. Hai messo il dito su una grande piaga. Il pericolo è reale. L'Organizzazione ha scarso potere ed è troppo politicizzata oltre che senza fondi. Però se è intervenuta vuol dire che i piemontesi hanno fatto richiesta. C'è un iter ben preciso e lungo. Avranno quello che hanno scelto. Non trovi ? Un caro saluto.
RispondiEliminaHai indubbiamente ragione, Grazia, ma sappiamo bene quanto il pensiero della gente sia lontano da quello della politica...certe scelte portano prestigio ma non è detto che siano quelle giuste...e un po' di preoccupazione per questa splendida zona del Piemonte ce l'ho...
EliminaFelice settimana, a presto.
Antonella
Cara Antonella, condivido le tue preoccupazioni e spero tanto anch'io che queste terre continuino ad essere salvaguardate dai residenti, soprattutto.
RispondiEliminaAncora tanti compleanni come li desideri tu.
Bacioni e buona serata.
Ciao Gianna, auguriamocelo...è una parte di Piemonte meravigliosa che tale dovrebbe rimanere.
EliminaUn abbraccio e buona serata.
Antonella
Ciao.
RispondiEliminaE io abito proprio in zona, tra la Langa e il Monferrato.
Spero non succeda nulla di brutto.
So che tanti Sindaci ci tenevano molto all' Unesco, per cercare di valorizzare queste terre.
I nostri contadini sono dei "bugia nen" (non si muovono), penso quindi che essendo molto pratici e razionali sapranno difendere il frutto del loro lavoro e la bellezza che ci circonda.
Ciao Viola, immagino che i Sindaci ci tenessero molto, è sicuramente un riconoscimento di grande prestigio ma penso che non sempre il prestigio va d'accordo con l'autenticità dei luoghi e quasi mai il pensiero politico corrisponde a quello della gente.
EliminaSperiamo bene!
Un abbraccio e buona settimana.
Antonella
Salvaguardare i patrimoni che abbiamo è compito arduo e intenso. Non credo che le varie organizzazioni, Unesco compresa, abbiano oggi il pieno potere necessario. Sono certo però che con l'impegno e la volontà importanti risultati si possano ottenere.
RispondiEliminaUn sorriso per la tua giornata.
^___^
Lo spero, anche se ad oggi non mi pare che l' Unesco riesca a tutelare nel vero senso del termine i suoi siti, l'inchiesta britannica ne dà testimonianza e in Italia...bè basta guardare Pompei...purtroppo essere classificati Patrimonio dell'Umanità non è garanzia di tutela.
EliminaCome dici giustamente tu ci vuole impegno e soprattutto volontà.
Ti auguro una felice serata.
Antonella
Una zona famosa in tutto il mondo.
RispondiEliminaFamosa e bellissima...e spero che tale rimanga...
EliminaBuona serata.
Antonella
Certo i riconoscimenti sono lusinghieri ma la cosa che spero vivamente è che non si facciano danni ad una zona così unica e, detta tra noi, alla quale io sono molto molto affezionata.
RispondiEliminaUn abbraccio cara Antonella
Ciao Carla, lo so che sei molto affezionata alle Langhe, mentre scrivevo il post, infatti, ti pensavo. Sì, speriamo che non snaturino questa zona e bella e così particolare anche per il suo 4ssere chiusa in se stessa.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Che meraviglia i posti dove abitate e che belle foto... spero davvero possa essere preservato ♥
RispondiEliminaLo spero tanto anch'io Vivy, è una zona meravigliosa ma lo è proprio perchè si è conservata così...
EliminaUn abbraccio.
Antonella