Espadrillas, il ritorno

Cenerentola doveva subire le scomodissime scarpette di cristallo. Carrie Bradshaw,

protagonista più fashion delle serie tv, camminava solo sul tacco 12 firmato

Manole Blahnik. Ma le vere fashion victim quest'anno scelgono la comodità.

A spopolare negli armadi, sulle passerelle e nelle vetrine delle case di modo sono le espadrillas,

le mitiche calzature di tela morbida dalla suola bassa e di corda. Basse, anzi bassissime, in passato c'era

che le giudicava sciatte. E invece oggi sono protagoniste del look di vip e modelle, che 

le hanno elette a scarpa dell'estate.

Storia antica quella delle espadrillas.. L'origine della parola deriva dall'arabo " albargat "

ad indicare un oggetto che copre il corpo,in questo caso i piedi. Create nei Pirenei dell'Occitania e della Catalogna dal XIV secolo almeno, ancora oggi ci sono nei Paesi Baschi negozi che producono espadrillas da più di un secolo. All'inizio erano dunque le scarpe dei contadini, indossate da uomini e donne senza distinzione. Ma negli ultimi decenni hanno conquistato con la loro comodità i cuori e i piedi di tutti, tanto da 

diventare la scarpa per eccellenza nella stagione estiva.

Il salto nella moda, quella delle passerelle, è storia ancora più recente, quasi un recuopero vintage
eccole quindi comparire nella collezione di Chanel che le propone che le propone con il logo
della doppia C bene in vista

E' invece Valentino a portarle per primo in passerella, durante l'ultimo show primavera - estate 2014,

abbinate anche ad abiti da sera: ne propone una vasra serie di modelli chic e di tendenza fatte 

in pizzo di vari colori,

 in tela camouflage o

 in pelle con ricamo macramè, adatte anche alle serate più eleganti.

Ricercate ma sfiziose quelle proposte da Fendi in tela jeans con la punta di vernice nera

o nella classica tonalità a righe marrone e nera, propria della casa di moda italiana, si abbinano perfettamente

a un pantalone capri e a una camicia bianca indossata con le maniche arrotolate fino 

ai gomiti.

Divertenti, ideali da portare anche con un vestito estivo, quelle proposte da Stella McCartney

in versione avorio o nera rivisitate con dettagli trasparenti.

o quelle di Dolce e Gabbana realizzate con stampe a fiori

e di carretti siciliani, disponibili anche nella versione aperta sul tallone e chiuse da un cinturino con bottone gioiello.

Ideali per la spiaggia e per gli aperitivi sul lungo mare sono quelle della linea di Missoni,

morbidissime e coloratissime realizzate con ricami stile uncinetto.

Firmate da Renè Caovilla diventano perfette anche per le serate più importanti,

in colori pastello con ricamo in pietre dal sapore orientale e romantico.

Scarpe semplici le espadrilles, che però possono acquisire quel sapore di fashion con la differenza racchiusa tutta nei dettagli. 

Maestro di questo tipo di calzatura Castaner che da anni le confeziona. D'altra parte sono proprio Luis Castaner e il cuginoi Tomas Serra a fondare il primo workshop del marchio nel 1927, anche se è negli anni '60 che Castaner si impone sul mercato.

Lorenzo Castaner e sua moglie Isabel, infatti, assumono la direzione della ditta e rivoluzionano l'attività,

introducendo i colori e trasformando le espadrillas in prodotto genuinamente mediterraneo che comincia a diventare una calzatura di moda.

Gli anni '70 risultano essere un punto culminante nella storia di Castaner: la copia conosce in una fiera di Parigi il famoso stilista Yves Saint Laurent, il quale, con un tocco di genio, chiede loro di studiare una espadrilla con zeppa per la sua firma.

Accettando la sua offerta, Costaner diventa la prima impresa di calzature a realizzare questo tipo di scarpa.

Da allora intellettuali, artisti, attori hanno scelto per anni le espadrillas come complemento imprescindibile 

del loro guardaroba.

E con il debutto nelle passerelle sono entrate di diritto tra le calzature senza tempo.

( Immagini dal web )

( fonte:Marianna Baroli )