Che sorpresa..." Il tempo ritrovato " sul bisettimanale " Il Biellese " !

Quando lo scorso lunedì sono stata contattata dal bisettimanale " Il Biellese ", il più importante giornale della provincia di Biella, e quando ho capito il motivo della loro chiamata quasi non ci volevo credere...

sì perchè la giornalista mi stava proponendo una breve intervista per parlare del mio blog.

Io non ho mai pensato che questo blog potesse suscitare l'interesse di una testata giornalistica, nemmeno in ambito locale, ho sempre scritto per me, come se tenessi un diario in cui raccontare sensazioni, raccogliere storie che mi interessano e fotografie, fermare momenti che non voglio dimenticare.

Non ci credevo al punto che sul subito ho detto che al momento non avevo tempo...poi mi sono calmata e da " vera star " ho rilasciato la mia intervista.

Naturalmente Martedì mattina mi sono fatta consegnare a casa, da Davide, il mio edicolante di fiducia, una copia del giornale fresca di stampa. Ed ecco l'articolo:

Perchè possiate leggerlo agevolmente anche voi, ovviamente se ne avete piacere, ingrandisco lo scritto qui sotto:

Non vi nascondo che sono orgogliosa di questo risultato inaspettato, non credevo che questo blog potesse suscitare tale interesse e sono orgogliosa di essere riuscita, un po' per volta, senza fretta a farmi conoscere anche al di fuori della cerchia degli amici blogger, senza volerlo, senza cercarlo, ( come non ho mai cercato

nè lettori fissi, nè commenti )...ed è proprio questo che mi piace, che tutto sia avvenuto così, nella massima semplicità e naturalezza. Tutto questo adesso un po' mi imbarazza anche, spero di non deludere nessuno...

E poi grazie a voi che mi avete sempre seguita, senza di voi, senza i vostri commenti, a volte senza il vostro incoraggiamento...chissà, magari questo blog non ci sarebbe nemmeno più...

E poi grazie a tutti gli amici di Coggiola e alla amiche di Biella che sia sul mio profilo fb sia sulla 

pagina Se sei di Coggiola, dopo aver letto l'articolo, mi hanno lasciato parole bellissime.

Ed infine grazie ad Eleonora Rosso la giornalista che mi ha proposto l'intervista e realizzato l'articolo.

Grazie a tutti!