Oggi avrei dovuto pubblicare il post sul libro
" Il sesso inutile " di Oriana Fallaci
ma poi sul quotidiano Libero è apparso un articolo che ha attirato
la mia attenzione proprio perchè trattava della famosa "scrittore" e , proprio
perchè non voglio trascurare nulla, per quanto mi è possibile, di quello che la riguarda
ve lo propongo integralmente.
La vita di Oriana Fallaci raccontata in uno sceneggiato targato Rai.
Se ne parla da anni, da quando l'allora direttore Fabrizio Del Noce- - nell'ottobre 2009 _
lo aveva preannunciato.
E a quanto pare, nonostante l'andirivieni ai vertici di viale Mazzini,
l'idea non è stata abbandonata. Anzi, ha preso forma.
Ma, se prestiamo attenzione a coloro che si sono fatti promotori dell'ambizioso
progetto, salta all'occhio qualcosa su cui vale la pena riflettere.
Tre nomi su tutti: Stefano Rulli e Sandro Petraglia ( sceneggiatori )
Domenico Procacci ( produttore ). La trama che sarebbe già stata approvata
dagli addetti ai lavori - è infatti stata scritta proprio dalla premiata ditta
Rulli- Petraglia. Per intenderci gli stessi che hanno firmato
" La meglio gioventù " ( di Marco Tullio Giordana ), il film che racconta
i sogni degli intellettuali di sinistra e della borghesia progressista degli anni 70,
attraverso le vicende personali di Matteo e Nicola Carati.
Pochi giorni fa al Teatro Eliseo di Roma - dove è andata in scena la piecè
" Mi chiedete di parlare " diretta e interpretata da Monica Guerritore -
si è tenuto un convegno sulla vita privata e professionale della Fallaci,
moderato dalla giornalista del Corriere della Sera Emilia Costantini.
In quell'occasione l'attuale direttore di Rai Fiction Eleonora Andreatta
ha annunciato la realizzazione della mini serie in due puntate
sulla vita della Fallaci ed ha rivelato il nome del produttore cinematografico:
appunto il barese Domenico Procacci, patron della Fandango.
Procacci è notoriamente vicino agli ambienti della sinistra, come lo sono
gli sceneggiatori. A questo punto una domanda sorge spontanea.
perchè la sinistra sceglie di celebrare Oriana Fallaci, la stessa persona che non era
vista di buon occhio negli ambienti sinistroidi per la sua voglia di combattere a
favore della libertà?
Quando nell'ultima parte della sua vita la Fallaci si è scagliata contro
il radicalismo islamico, è stata spesso e volentieri ricoperta di insulti dalla
maggioranza degli intellettuali progressisti.
Riusciranno quindi i nostri " eroi " a raccontare tutto quello che questa donna
è riuscita a dire, fare, scrivere e vivere nella sua vita?
La Fandango è al suo primo progetto televisivo. Quello che avrebbe spinto
la casa di produzione ad accettare tale sfida sarebbe la grande eco
che Oriana Fallaci ha avuto nel mondo.
E' un lavoro importante e di portata internazionale, poichè la scrittrice è stata
una delle donne che più ha segnato l'era moderna, attraverso le sue inchieste e
le sue testimonianze, che però fino a poco tempo fa erano scomode
e fuori dal coro.
E a proposito di respiro internazionale pare che Procacci si stia
muovendo per cercare aiuti economici anche all'estero.
La mini serie in due puntate sarà diretta probabilmente da Marco Turco,
già regista di Altri tempi " - fiction Rai in cui si racconta la storia delle case chiuse
prima dell'approvazione della Legge Merlin - la cui protagonista è Vittoria Puccini.
Ed è proprio il nome della Puccini quello più accreditato per vestire
i panni di Oriana Fallaci. Insomma, il regista si porta la sua attrice; sceneggiatori
e produttore dovrebbero essere in accordo e il cerchio si chiude. Le riprese dovrebbero iniziare
in autunno e la messa in onda è prevista per il prossimo anno, rigide regole dei palinsesti
televisivi permettendo.
" Ha avuto una visione della realtà fuori dalle chiese dei partiti,
assolutamente non conformista, ed è questo su cui con Petraglia vogliamo
puntare: una Oriana Fallaci in qualche modo eretica"
aveva detto qualche tempo fa Stefano Rulli.
Siamo curiosi di scoprire che significa, per lui, "eretica ".
Perchè, in qualche modo, " eretica " l'Oriana lo è stata per tutta la vita.
Anche se molti tendono a cancellare una parte della sua produzione letteraria e le
più politicamente scorrette delle sue idee.
Proprio lo spettacolo di Monica Guerritore di cui sopra è l'esempio perfetto del modo in cui
la grande fiorentina viene rappresentata dall'intellighenzia:
come una pazza furiosa in preda alle sue ossessioni.
Mentre, fino all'ultimo, la Fallaci è stata di una lucidità spietata e di un coraggio
senza pari.
Tra l'altro, non troppo tempo fa, si era parlato di un possibile sceneggiato
tratto da "Un Uomo " e il maschio in questione è Alekos Panagulis, un leader
dell'opposizione greca al regime dei colonnelli, che era stato perseguitato, torturato
e incarcerato a lungo, e di cui Oriana è stata perdutamente innamorata fino
alla morte di lui, avvenuta in un misterioso incidente stradale il 1 maggio 1976.
Il progetto- che sarebbe dovuto essere a cura degli stessi sceneggiatori e
prodotto sempre dalla Fandango - dovrebbe però restare nel cassetto, tutte le risorse
saranno dirottate sulla fiction che racconta l'universo Fallaci,
anche perchè la storia d'amore è parte integrante dello sceneggiato in cantiere.
( Laura Abate, Libero del 12 maggio 2013 )
( fotografie dal web )
Oriana è stata un'icona della nostra vita. Pagine di storia indimenticabili.
RispondiEliminaUn abbraccio
Maurizio
Ciao Maurizio, hai ragione, le sue pagine indimenticabili e lei una donna come ce ne sono poche.
EliminaCiao, buon pomeriggio.
Antonella
Il racconto della vita di una donna coraggiosa e in certi versi spietata.
RispondiEliminaSi scrive che fosse una donna eretica, infedele, colei che sceglie, accetta solo una parte della dottrina, rimanendo in disaccordo su altre parti.
Una donna di ferro, capace di dominare situazioni e persone.
Bel post!
Buona giornata da Beatris
Per me resta una grandissima scrittrice e una grandissima donna che non è mai indietreggiata davanti a niente e nessuno, una vera tigra.
EliminaCiao Beatris, grazie dei tuoi commenti, un abbraccio.
Antonella
Ciao Antonella,
RispondiEliminadi questo articolo me ne avevi parlato al telefono.
Come sai io sono di sinistra, ma sono anche una persona obiettiva e che ama la verità. Perciò spero che questa fiction venga realizzata nel modo migliore possibili, senza censure e senza modificare la persona, il personaggio, la scrittrice e la sua essenza; perchè è stata una grande e non lo merita. Voglio vedere due puntate vere e se cosi non sarà vuol dire che certa gente non è riuscita ad andare oltre facendo bene il proprio lavoro. La politica non deve mai mescolarsi con la grandezza di un'artista.
Un abbraccio
Ciao Audrey, non so... come ho scritto l'articolo non è mio ma condivido pienamente quello che scrive Laura Abate, mi fa paura pensare a una Fallaci che diventa una paranoica, una pazza in preda alle sue ossessioni anche in questa mini serie così come lo è diventata nello spettacolo della Guerritore che, per quel poco che ho visto e letto, era lontano anni luce dalla personalità forte e inflessibile della Fallaci.
EliminaUn grande abbraccio e buona serata.
Antonella
Grande scrittrice...chissà perchè, solo dopo la morte, si rivaluta sempre una persona.
RispondiEliminaCiao Gianna, hai ragione le persone vengono sempre rivalutate dopo la morte. In questo caso però non vorrei che venisse sminuita...stiamo a vedere!
EliminaBuona serata.
Antonella
Per poter scrivere o girare un film sulla vita intensa di Oriana Fallaci bisogna aver vissuto la vita di Oriana Fallaci... "tutto il resto è noia" come è scritto in una canzone di Califano.
RispondiEliminaun abbraccio
Xavier
E' molto bello il tuo modo di commentare, o hai vissuto quella vita oppure..." tutto il resto è noia ".
EliminaUn grande abbraccio.
Antonella
Mi trovo assolutamente in accordo con Xavier (come sempre:)). Ho seri dubbi sulla buona riuscita di questo progetto...impossibile raccontarla, in ogni caso si rischia di sminuirla. Vedremo...
EliminaUn abbraccio
Gloria
Si rischia di sminuirla e soprattutto di travisare il suo pensiero, come nello spettacolo della Guerritore do vene viene fuori una Fallaci farneticante.
EliminaDopo l'11 settembre la Fallaci è stata criticata e poi ignorata dai salotti chic della cultura, quelli politicamente corretti, che adesso la vanno a ripescare...chissà perchè? Non promette niente di buono.
Ci vediamo domani pomeriggio per il caffè.
Un bacione.
Antonella
Ciao Antonella,
RispondiEliminasinceramente mi lascia perplessa l'idea di un fil su Oriana per il semplice fatto che temo che possa essere troppo "filtrato" e poco veritiero, oppure che la sua vita possa essere strumentalizzata dai media per fini politici.
Staremo a vedere, un abbraccio
Beatrice
Ciao Beatrice anch'io sono molto, molto perplessa, ho paura che della vera Oriana verrà fuori ben poco e come temo che la sua vita e il suo pensiero vengano strumentalizzati se non addirittura reinterpretati.
EliminaCiao, un abbraccio.
Antonella
Ciao Anto,
RispondiEliminaun film su Oriana?! Ma non basterebbero trecento romanzi per raccontare una vita intensa come la sua e due ore di pellicola sono sufficienti?!
No, no, niente film: chi vuol conoscere la Fallaci legga i suoi libri e basta.
Un abbraccio grande
Idgie e Ruth
Come voi anch'io non vedo bene un film su Oriana che sarebbe sicuramente riduttiva e poi sono molto incerta e preoccupata per l'uso che si potrebbe fare del suo pensiero.
EliminaAvete ragione, chi vuole conoscere Oriana legga i suoi libri.
Un abbraccio.
Antonella
Farò il commento dopo aver visto le puntate. Ciao
RispondiEliminaNe riparleremo sicuramente tutti insieme dopo che avremo visto la mini serie.
EliminaCiao, buna serata.
Antonella
Anch’io come Gianna mi chiedo sempre perchè è solo dopo la morte che vengono rivalutate le persone…
RispondiEliminaNon so se riescano a fare un buon lavoro… sicuramente sarà molto filtrato...
Avrei accettato più un libro su di lei, che sarebbe stato molto più ricco di particolari e vicende vissute, ma sicuramente questo avverrà dopo il film…
Comunque sarà interessante vederlo, grazie per la notizia
Un abbraccio cara Antonella
Ciao Betty, è uscito recentemente un bel libro su Oriana Fallaci, adesso mi sfugge il titolo ma domani te lo faccio avere. Sul film sono molto scettica...staremo a vedere.
RispondiEliminaUn grande abbraccio.
Antonella
P.S. se puoi passa di qui domani, ti aspetto!
..Un film sulla Fallaci, prima vediamo se va in porto, poi ne riparliamo. Troppo spesso le cose non vanno come dovrebbero andare e credo non sia per niente facile rendere onore alla figura della donna e della scrittrice quale è stata Oriana Fallaci.
RispondiEliminaBuona serata, Stefania
Anch'io sono perplessa proprio perchè è stata una personalità talmente grande e talmente forte che non sarà semplice "restringerla" in un film...ne riparleremo.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Antonella