" Nelle notti di malinconica solitudine
aiuta molto poter levare
gli occhi alle stelle
e vedervi, non delle scaglie di ghiaccio
incandescente, ma le luci
delle finestre di casa."
( S.Savage, Firmino )
( V. Van Gongh, Notte stellata )
Intensa come la luce delle stelle, come l'essenza visibile di un'opera d'arte!
RispondiEliminaBellissima
Ciao Anto*
Ciao Luisa, anche a me piace molto questa citazione, la luce delle finestre di casa è rassicurante e la più calda che una persona possa desiderare di incontrare sul suo cammino.
EliminaCiao, buona giornata.
Antonella
Bello, mi richiama alla mente i viaggi che un tempo si facevano per mare, quando le stelle erano tutto e sapevano davvero di casa...
RispondiEliminaUn abbraccio
Ciao Matilda, che bel ricordo ti ha suscitato questa citazione!
EliminaAlla fine quello che tutti cerchiamo, dopo tanto vagabondare è casa...
Ciao un abbraccio a te ed a Elly.
Antonella
Quando ero alle medie dovevamo riprodurre un quadro con gli acrilici e io scelsi proprio questo, riprodurre ogni stella era una fatica ma aveva un suo senso, era come percorrere un percorso dentro di sè.
RispondiEliminaIl tuo post mi ha ridato le stesse sensazioni, ti ringrazio!
Un baciotto
Ciao Melinda, bellissimo riprodurre il quadro e vivere ogni stella come un percorso dentro di se stessi.
EliminaSono io che ringrazio te per averlo apprezzato.
Ciao, un bacio.
Antonella
Che bell'idea quella di postare un quadro con le Stelle!
RispondiEliminaCi viene da ululare in coro un verso di Ruggeri che fa: è una notte di stelle che guardano noi, quante ne vuoi?
Un abbraccio zamposo
Ululo con voi...a me piace tantissimo quella canzone di Ruggeri.
RispondiEliminaAllora, ululiamo alle stelle zampa a zampa...
Antonella
Era da tanto che cercava di rappresentare il cipresso,
RispondiEliminalo scrisse anche al fratello Theo
e qui, sotto un cielo potente che dona parte della sua luce alla gente,
(vedi i riflessi sulle case) ci ritrae il cipresso che pare una fiamma
di colore scuro e denso che contrasta con la forza luminosa del cielo
sembra quasi si opponga con la forza distruttrice di un fuoco buio
al terrificante turbinio cosmico.
L'unica cosa a rappresentare l'umanità paurosa e assente è una chiesa
che miseramente subisce gli eventi.
Non c'è una soluzione, è un evento continuo di una e mille notti
di paura e insonnia, una guerra totale che si risolve solo all'alba
e non ci è dato di sapere come.
E' la rappresentazione della paura e dei pensieri terribili che
si impossaessano della mente di Van Gogh tutte le notti
fino a distruggere anche l'ultima flebile volontà di vita.
EliminaE cosa potrei mai aggiungere?
Hai caricato questo dipinto di una potenza che prima avevo percepito solo in parte.
Bravissimo e grazie di questo commento.
Buona serata.
Antonella
Uno dei quadri che preferisco!
RispondiEliminaCiao Renata, anche a me tanto, lo trovo pieno di magia cosmica.
EliminaStai meglio?
Buona serata.
Antonella
Quanti ricordi questo quadro :')
RispondiEliminaRicordo che in quarta elementare la maestra ci disse di provare a ridipingerlo...
Il mio uscì una schifezza xD
Un abbraccio :)
Davvero? Io non credo che fosse così terribile1
EliminaMi piace quando i miei post riportano alla mente vecchi ricordi.
Ciao, un abbraccio.
Antonella
Il quadro è molto bello, forse è tra quelli che preferisco di Van Gogh, e molto bella anche la citazione. Mi ha colpito il riferimento alle luci delle finestre di casa..mi piace! E' bello e rassicurante.
RispondiEliminaBuona serata, Stefania
EliminaCiao, anche a me questo quadro piace molto, tra i dipinti di Van Gogh è sicuramente il mio preferito.
E anche a me piace tanto, nella citazione, il richiamo alle luci di casa, alla fine è lì che tutti vogliamo tornare.
Ciao, buona serata.
Antonella
Ciao Antonella,
RispondiEliminaquesto è il mio quadro preferito di Van Gongh, è favoloso di una
bellezza senza paragoni.
Poi questa è una frase che mi appartiene, io adoro alzarmi dal letto,
soprattutto nelle notti d'estate per contemplare mare e stelle, mi porta
una certa pace interiore.
Un bacione
p.s. scusami sono incasinata appena posso ti chiamo e ti dico
EliminaCiao, hai ragione è un dipinto stupendo!
Io mi incanto a guardare le stelle nelle gelide notti invernali, qui in montagna quando fa tanto freddo il cielo è limpidissimo e le stelle sono enormi e pulsanti. Il balcone della mia camera gira intorno a tutta la casa e sul retro c'è il bosco, è da quella parte che mi piace guardarle perchè non c'è nessun altra luce a offuscare il loro splendore.Non preoccuparti, ci sentiamo quando hai tempo, anch'io sarò spesso fuori in questi giorni.
Ciao, un bacio
Antnella
Le luci di casa... un accostamento davvero azzeccato. Bella e intensa poesia.
RispondiEliminaUn abbraccio
Xavier
Ciao Xavier, penso che le luci di casa siano il nostro faro, la quiete dopo tutte le tempeste, il porto sicuro dove vogliamo sempre tornare.
EliminaUn abbraccio e buona notte.
Antonella
bellissimo van gogh e oggi e il giorno ideale per questo posting !
RispondiEliminauna bella serata
anni
RispondiEliminaCiao Anni, questo è il dipinto di Van Gogh che mi piace di più, sono felice che per te è arrivato in una giornata ideale.
Felice serata.
Antonella
Adoro questo quadro, Van Gogh è senza dubbio uno dei miei pittori preferito e apprezzo molto i quadri un pò tetri prodotti nell'ultimo periodo..
RispondiEliminaIla
Ciao Ilaria, tutto bene?
RispondiEliminaIo trovo bellissimo questo dipinto,è pieno di magia.
Antonella
Stupendo dipinto, uno dei tanti di Van Gogh, accompagnato da parole intense
RispondiEliminacome le luci della nostra casa, l'unico posto dove ci sentiamo al sicuro!
Buona giornata da Beatris