" Fu come il mutarsi dell'estate in autunno
col freddo dell'implacabile autunno
gettato sull'estate,
al modo stesso che l'ombra si getta
attraverso il sole
al tramonto,
qualcosa come il ravvivarsi
nell'autunno
di una morente estate;
il ravvivarsi di un fuoco che muore
nel suo morire stesso."
( Faulkner, Luce d'agosto)
Questi versi sono davvero toccanti, devo proprio leggere qualcosa di Faulkner...
RispondiEliminaE come al solito tu, Antonella cara, riesci sempre a regalarci emozioni.
Buona domenica!
EliminaCiao Sonia, penso che le emozioni si possano trasmettere solo a chi è aperto ad accoglierle quindi se io ti trasmetto un'emozione è perchè tu hai la sesibilità di coglierla. In realtà questi non sono dei versi ma un brano tratto da dal romanzo Luce d'agosto, molto bello. Non tutto Faulkner mi piace ma, devo dire che quando mi piace mi piace davvero tanto.
Ciao, buona domenica.
Antonella
Foto stupenda che rende degna testimonianza al
RispondiEliminaMutarsi di questi giorni...
Anch'io se riesco vorrei fare qualche foto a queste stupende foglie!
Felice domenica Antonella.
EliminaCiao Vaty, per me nell'autunno la natura si esprime al meglio, è un incanto.
Dolce domenica a te e alla tua bellissima famiglia.
Antonella
Foto che parla...e si accompagna molto bene con i versi di Faulkner.
RispondiEliminaRadiosa domenica, Antonella.
EliminaCiao Gianna, grazie. Quel brano di Faulkner secondo me è tanto bello ed adatto a questi giorni d'autunno.
Felice domenica anche a te.
Antonella
Ciao Antonella,
RispondiEliminaper prima cosa buona domenica e divertiti in compagnia dei tuoi cari, oggi avrai un gran da fare ;)
Seconda cosa,ma che bella questa fotina, fa proprio pensare all'autunno, al suo tingere tutto di giallo,arancione, rosso e marrone. Inoltre le parole di Faulkner risuonano come una poesia che racconta la fine che si trova in un inizio.
Baci & Abbraccio
RispondiEliminaAudrey, che commento è quasi un post! Hai scritto cose bellissime, la foto fa sempre parte di quelle che ho scattato alla Burcina il giorno del mio compleanno. Sì, tra poco arriveranno, Alice mi ha già mandato sms e sua mamma pure, so che sarà una bella giornata perchè quando siamo insieme, nel bene e nel male, è sempre una gioia...quest'anno poi ci siamo visti veramente tanto di solito ci vediamo massimo 3 volte all'anno...meglio così!
Ciao, trascorri una serena domenica anche tu, un bacio e un abbraccio.
Antonella
Faulkner ha descritto l'autunno in un modo davvero bello e malinconico, anche se io preferisco pensare che questa stagione sia un attesa, un momento di riposo prima della rinascita piuttosto che un morire.
RispondiEliminaUn abbraccio!
EliminaCiao Antares, sì, c'è molta malinconia in questo brano di Faulkner, come per altro in tutto il suo romanzo. Anch'io vivo l'autunno più come stagione di preparazione che come stagione di morte. Tra l 'altro è il periodo dell'anno che amo di più.
Ciao, un abbraccio e buona serata.
Antonella
Splendide sia la foto che la poesia. C'è nella poesia una sorta di rammarico e di avversione verso l'autunno che si appropria dell'estate e che, a sua volta, muore confondendosi in esso.
RispondiElimina
EliminaCiao Ambra, grazie, sono contenta che ti sia piaciuta la foto, questa collina è splendida, un parco creato verso la fine del 1800 di rara bellezza.
Lo scritto è vero è malinconico, eppure io non lo sento rassegnato e mi sembra che quel fuoco continui a "covare" sotto la sua cenere.
Ciao, buona serata.
Antonella
Tante citazioni ,in molte mi riconosco escludendo il Nievo,banale come come lo giudicavo al tempo del liceo.Bellissima la poesia,come tutte le liriche di Fulkner,ma avrei preferito qualche cosa del tuo sacco.
RispondiEliminaCiao,fulvio
EliminaCiao Fulvio, povero Nievo non mi sentirei mai di definirlo banale anche se anch'io al liceo non l'ho amato. L'ho riletto quest'anno ed è stata una grandissima scoperta, non mi sembrava nemmeno più lo stesso autore, mi ha letteralmente rapita cosa che , per esempio il Manzoni riletto più e più volte, in varie età della vita, non è mai riuscito a fare. Se non l'hai riletto recentemente provaci a volte le cose cambiano o cambiano noi e anche quello che leggiamo ci sembra diverso. In questo blog c'è molto del mio sacco e della mia vita ma tu sei nuovo in questo mio piccolo gruppo e quindi tante cose non puoi averle lette, ma se ne avrai occasione vedrai che senza scrivere poesie racconto molto di me e di quello che sono, forse anche le citazioni conoscendomi meglio prendono un significato diverso. Spero a presto, Antonella.
E' vero, i blog sono pieni di citazioni
RispondiEliminaè come se vivessero del sapere degli altri
a volte penso che sarei più contento di leggere stupidaggini
purchè scritte dal signor qualunque
e probabilmente ne uscirebbe qualcosa di veramente vivo.
In ogni caso, questi versi, mi fanno venire in mente una coperta
che anzichè scaldarci ci dà il freddo dell'autunno
e sta cosa che si contrappone alla realtà mi piace.
EliminaIo non sono d'accordo con te, preferisco leggere una bella e profonda citazione e poi commentare e rispondere e magari commentare di nuovo piuttosto che leggere delle sciocchezze dalle quali non si riesce a ricavarne nulla. E' vero forse come dici tu la citazione è "sapere degli altri" ma se una citazione stimola un "dibattito" profondo non è più "sapere degli altri" ma arricchimento per tutti. Una stupidaggine resta pur sempre una stupidaggine. Comunque in questo blog c'è molto anche di mio, racconti di vita, sensazioni, pensieri, storie, qualche approfondimento...
Sono contenta che in definitiva il succo della citazione ti piaccia, io come scrivevo sopra, non lo sento come qualcosa di freddo ma come, non so, un fuoco che "cova" sotto la cenere. Solo per precisione, non sono versi ma è una citazione tratta dal romanzo Luce d'Agosto, secondo me bellissimo.
Ciao, buona serata, a presto.
Antonella
L'autunno come tutte le stagioni, ha il proprio fascino; peccato che i cambiamenti climatici e l'uomo, abbia rovinato questo splendido susseguirsi naturale.
RispondiEliminaFelice serata.
Hai ragione dovrebbe essere un lento e naturale susseguirsi di stagioni invece ogni cambio di stagione è accompagnato da disastri come l'alluvione dello scorso anno che hai appena ricordato sul tu blog. Stiamo davvero rovinando tutto.
RispondiEliminaBuona serata e buona settimana.
Antonella