un tema di grande fascino
"Le pietre dei miei viaggi".
Questa volta ho veramente fatto fatica a scegliere
le tre fotografie che più potevano rappresentare " le mie pietre".
Fin da bambina sono stata abituata dai miei genitori
ad amare queste "pietre" e ad averne un grande rispetto.
Tra quelle pietre è nata la storia dei popoli,
la filosofia, la letteratura, si è sviluppato il senso religioso,
queste " pietre " sono il nostro passato
che ci prende per mano, che si racconta come nessun libro di storia
potrà mai fare, e ci guida verso il futuro.
Queste sono le " mie pietre ":
Queste sono le " mie pietre ":
BULLA REGIA ( TUNISIA )
Le pietre della civiltà
La casa del tesoro |
Bulla Regia è considerata uno dei principali siti di rovine romane
in Tunisia. Terme, cisterne, templi, fori e soprattutto
grandiose ville invitano ad una visita.
Da Bulla Regia provengono alcuni dei più bei mosaici del Museo del Bardo
di Tunisi, ma altri si possono visitare anche in loco.
La città fenicia fu probabilmente conquistata da Massinissa intorno al 150 a.C..
Dopo la morte del re essa divenne capitale di uno dei tre regni numidici.
Già nel 50 a.C. ebbe inizio la sua romanizzazione e, sotto Adriano, Bulla Regia fu
elevata a colonia (117/118 d.C. ):
i suoi abitanti ottennero il diritto di cittadini romani,
il commercio di olive e di grano la rese una delle città più ricche
dell'Africa romana.
Nel 399 Sant'Agostino si stabilì nella città che nel 380 era
diventata sede vescovile.
Lo splendore dell'epoca bizantina è testimoniato da due basiliche.
L'invasione degli Arabi nel VII secolo segnò il declino di Bulla Regia
che fu definitivamente abbandonata nel XII secolo
EFESO ( TURCHIA )
Le pietre dello spirito e della cultura
Tempio di Adriano |
Efeso fu una delle più antiche e importanti città greche
dell'Asia Minore.
Città in origine dei Cari e centro di culto di una dea - madre
più tardi identificata dai greci con Artemide, fu colonizzata dagli Ioni nell' XI secolo a.C.
Fu distrutta dai Cimmeri e in seguito sottomessa a Creso,
quindi assoggettata ai Persiani, negli anni successivi fu ora indipendente
ora legata ai persiani ora a Sparta.
Liberata da Alessandro e dopo varie vicesitudini passò ai romani
e divenne una delle principali città dell'impero.
Accolse una delle prime comunità cristiane, fu visitata da San Paolo
e, secondo una tradizione locale fu ultima dimora
della Vergine Maria che vi sarebbe morta.
Fu sede inoltre di vari concili.
Gli scavi hanno riportato alla luce rovine notevolissime dell'antica città
che costituiscono uno dei complessi archeologici più vasti
di tutta l'Asia Minore.
Fra i numerosi resti di templi, edifici pubblici e case private
sono particolarmente interessanti quelli di uno stadio, del teatro,
uno dei più grandi del mondo greco, di varie agorà, di
terme e ginnasii, tra i quali quello di Vedio Antonino, della
biblioteca di Caio Giulio Celso Polemeano, del
tempio di Adriano, della fontana di Traiano, dell'odeon , di
varie strade importanti e della chiesa di Santa Maria, del IV secolo e poi ricostruita verso
il 500, nella quale nel 431 si tenne il terzo concilio ecumenico
POMPEI ( ITALIA )
Le pietre della quotidianità
Il forno di Modesto |
Pompei è indubbiamente uno dei nostri più importanti
siti archeologici, dove si rivive la vera quotidianità
così com'era nel nostro passato.
Mi soffermo proprio su questa quotidianità e scelgo l'interessante forno
del panettiere Modesto con le macine formate da due pezzi di lava vulcanica,
quello inferiore a forma di cono pieno, quello superiore biconico vuoto.
Al di sopra c'era un asse di rotazione che macinava il grano.
La macina veniva azionata dagli schiavi, dagli ergastolani o dagli asini.
Al fianco del forno si trova la base di un recipiente destinato a contenere l'acqua
per innaffiare i pani semicotti, per ottenere una buona crosta lucida, o per raffreddare la paletta.
I forni si riscaldavano a legna. Uno strato si sabbia sotto il piano del forno
e sulla sommità della calotta impediva la dispersione del calore.
Spesso la bocca del forno era fatta di lastre laviche e veniva chiusa da uno sportello di ferro.
Il forno del panificio era sormontato da un a lastra di travertino, recante
un fallo in rilievo con la scritta " hic habitat felicitas"
( è qui che abita la felicità ), ora nel Gabinetto Segreto del
Museo di Napoli.
Nel forno di Modesto dietro allo sportello chiuso, si rinvennero
ottantuno pani carbonizzati.
L'ambiente a sinistra del forno era destinato a deposito del prodotto finito;
accanto era l'horreum cioè il granaio.
Nell'angolo del portico è murata una vasca per il lavaggio del grano.
" L'insegnamento giunge solo ad indicare
la via e il viaggio,
ma la visione sarà di colui
che avrà voluto vedere ".
( Plotino )
Foto bellissime e posti pieni di fascino e storia.
RispondiEliminaUn abbraccio
Xavier :)
l
RispondiEliminaCiao Xavier, in realtà sono stati dei viaggi bellissimi, ma la vera scoperta per me è stata la Tunisia romana, in questo viaggio, che avevo intitolato "sulle orme dei romani" ho visitato oltre a Bulla Regia dei posti bellissimi che non mi sarei mai aspettata di trovare.
Buona serata, un abbraccio.
Antonella
Luoghi splendidi a testimonianza della grandezza del passato. Della grandezza dell'uomo in contrapposizione alla sua miseria.
RispondiEliminaCiao Ambra, è sorprendente come la stessa umanità che è stata capace di costruire simili monumenti e sviluppare la grandezza del pensiero poi sia anche capace di tanta distruzione e violenza.
RispondiEliminaCiao, buona serata buona settimana.
Antonella
Carissima,
RispondiEliminaE come sempre non ti smentisci mai.
Hai presentato tre "pietre" importantissime per la nostra civiltà e, ad ognuno, ho aperto bocca in segno di meraviglia e stupore. Grazie anche alle tue didascalie ho ripreso un po' di storia.
La prima l'ho vista anch'io. Uno spettacolo davvero !
Efeso e Pompei mi mancano ma da sempre sono attratta dalla loro storia e spero di poterli visitare presto.
Intanto ringrazio a te per questo ricchissimo viaggio nella storia.
Ciao Vaty, grazie, sono contenta che tu abbia trovato interessanti le "mie pietre".
RispondiEliminaBulla Regia e tutta la Tunisia "romana" per me è stata sorprendente, i mosaici di Bulla Regia li ho ancora negli occhi. Su Efeso credo di poterti solo dire di andarci, è grandiosa e ricca di storia e anche di tutta la spiritualità degli inizi del cristianesimo. Pompei...l'ho vista da ragazzina e poi l'ho rivista una decina di anni fa...splendida e deludente per l'incuria con cui è tenuta e per la maleducazione dei visitatori, un tesoro che stiamo perdendo.
Ciao, un bacio.
Antnella
Molto interessante questo tuo post Antonella. Ne ho viste anch'io di pietre durante il corso dei miei viaggi, anche se non molti, e devo dire che alcune hanno un grande significato. Dovrei farne anch'io un post. E che dici delle pietre del Sessera? Sono state importanti per la mia infanzia, non so se anche per la tua. Ne scriverò. Un abbraccio.
RispondiEliminaPaola
Molto interessante questo tuo post. Io ricordo tantissime interessanti pietre, ricche di storia, viste durante un viaggio nella Grecia classica: Atene, Olimpia, Delfi...ma allora non avevo ancora la fotocamera digitale e le foto scattate sono ancora quelle tradizionali.
RispondiEliminaCiao Paola, ma le pietre del Sessera sono state fondamentali anche per me. Ti ricordi che a Coggiola in mezzo al Sessera c'era l'isola? Io su quell'isola ho passato tutte le mie estati mi ricordo che era pieno di libellule.Quando Monica ha lanciato questa iniziativa anch'io ho pensato subito alle pietre delle nostre montagne, poi quando ho visto che si trattava di altre pietre ho scelto queste che mi sembrava rappresentassero tappe importanti della nostra storia.
RispondiEliminaAspetto di leggere il tuo post sulle pietre del Sessera, e anche quello sulle pietre dei tuoi viaggi.
Un abbraccio.
Antonella
Ciao Katerine, ad Atene e ad Olimpia ci sono stata anch'io, Delfi purtroppo mi manca. Anche queste foto che ho pubblicato non sono fatte con la digitale ma con la macchina tradizionale e passate allo scanner, lo sto facendo con tutti i miei viaggi, un lavoraccio ma secondo me ne vale la pena.
RispondiEliminaCiao, buona notte.
Antonella
Si Antonella in questi luoghi sono stato anche io tutti molto belli e di grande interesse archeologico e fotografico. Belle foto complimenti
RispondiEliminaBuon lunedi grazie della visita
Maurizio
Sì luoghi molto belli, purtroppo le fotografie sono quello che sono passandole allo scanner secondo me perdono un po' d'altra parte ad Efeso forse non esisteva ancora nemmeno la digitale e anche quando mio marito mi ha regalato la prima sono stata parecchio tempo senza usarla. Ancora adesso , comunque, preferisco fotografare con le mie vecchie Canon manuali, la comodità e anche il costo il più delle volte decidono per me.
RispondiEliminaScusa, ero di fretta e non ti ho nemmeno augurato buona giornata. A presto.
EliminaAntonella
Antonella...
RispondiEliminahai avuto difficoltá nella scelta,eri indecisa, ma vedo che poi hai risolto il conflitto portandoci in giro con un tour d'eccezione che mescola la storia delle nostre radici con la bellezza di questi luoghi da te sapientemente immortalati...un post eccezionale ;-)
adoro l'ultima frase che con maestria conclude questo tuo post...bravissima amica mia
bacioni e buona giornata
Sì, ho risolto il conflitto in modo abbastanza soddisfacente ma con un po' di dispiacere per luoghi che ho amato e ho dovuto scartare, ma tant'è tre ovevano essere e tre sono state.
EliminaGrazie Audrey, sei sempre gentile nel commentare i miei post.
Un bacione, a presto.
Antonella
ogni volta che incrocio Plotino, mi emoziono
RispondiEliminaDavvero? Allora mi fa doppiamente piacere averlo citato.
EliminaBuona settimana, a presto.
Antonella
anche io amo questi posti pieni di storia dove la mano degli uomini ha costruito monumenti che ancora testimoniano un passato fulgido
RispondiEliminabellissima Efeso,la ricordo ancora con emozione,una buona giornata
Ciao, credo che Efeso resti impressa per sempre nel cuore e nella mente di chi la visita, è un'emozione, hai ragione tu!
EliminaBuona giornata, a presto.
Antonella
Ciao Antonella, che belle fotografie: i tuoi viaggi sono immersioni nella storia, mi fanno sempre emozionare!
RispondiEliminaCiao Melinda, come stai? Sono felicissima che puoi di nuovo essere presente sul blog.
EliminaSono stati dei bei viaggi, le fotografie sono solo una piccolissima testimonianza.
Un abbraccio.
Antonella
Bellissimo tour tra le rovine del Mediterraneo, davvero!
RispondiEliminaDi Pompei ed Efeso ho un ricordo bellissimo, mentre Bulla Regia è sempre sfuggita ai miei viaggi tunisini per un soffio, nonostante sia in lista già dal 1999. Ma quando sono andata a Tunisi lo scorso dicembre, mentre ammiravo i mosaici del Bardo, mi sono ripromessa che la prossima volta non me la lascerò scappare. Grazie per averla fatta conoscere ai partecipanti di questa iniziativa
Ciao, pensavo tu la conoscessi Bulla Regia, devi assolutamente andarci, ci sono dei mosaici che io non immaginavo assolutamente di poter trovare lì. Tutta la Tunisia romana mi è piaciuta e mi ha affascinata. Ho trovato stupenda Dunga, posti poco conosciuti e poco nominati che meritano di essere visitati.
EliminaGrazie a te per avere apprezzato.
Antonella
Bel giro davvero. Pompei molti anni fa, ricordo un caldo soffocante, un giro troppo superficiale per conoscere meglio tutto il bagaglio in essa contenuto. Dovrei ritornarci.
RispondiEliminaCiao Tiziana, alla fine per visitarla bene ci vorrebbero giorni e giorni. Tornandoci più volte si riesce forse ad apprezzare un po' di più.
EliminaA presto.
Antonella
Grazie Antonella, ho viaggiato attraverso le bellissime immagini che hai postato, io non ho viaggiato tanto, perché con tre figli praticamente si andava a cambiar aria al mare oppure ai monti. Dei posti che hai elencato sono stata solo a Pompei in viaggio di nozze.
RispondiEliminaIn Tunisia ci sono stata quattro anni fa a Mahdìa, e dintorni.
Grazie ancora, buonanotte!
Ciao Daniela, ho sempre amato viaggiare e mio marito è come me e nel corso della vita qualche bel viaggio lo abbiamo fatto e anche dopo tempo e ricordi dei luoghi visitati restano sempre bei ricordi. Alla fine ho sempre considerato il viaggio un investimento.
EliminaCiao, buon proseguimento di giornata.
Antonella
Pietre miliari di una storia memorabile che restano impresse nella mente e nel cuore. Bellissime le tue PIETRE! Sai benissimo come custodire i tuoi tesori!
RispondiEliminaCiao Antonella, grazie per avermi fatto viaggiare con le tue Pietre*
un abbraccio ^___^
Ciao Luisa, io ritengo davvero che i miei ricordi di viaggio siano tesori e cerco di custodirli al meglio. Queste erano fotografie tradizionali e le ho passate allo scanner ma riaprire gli album che erano veri e propri diari di viaggio con scritte tutte le nostre emozioni è stato bellissimo.
EliminaSono contenta che per la durata di questo post hai viaggiato con me.
Un abbraccio.
Antonella
bellissime foto... bellissimi viaggi... io poi amo la storia antica e quindi i luoghi archeologici-storici! :) in tutti e tre questi posti non sono mai stato ma voglio al più presto andarci!! :)
RispondiEliminaCiao Domenico, certamente certi viaggi sono anche un grande arricchimento culturale. Per esempio per me la grande sorpresa è stata conoscere la Tunisia dei romani. A parte Tunisi con Cartagine e il museo del Bardo non conoscevo nulla della conquista romana in nord Africa. Scoprire queste antiche città è stato splendido sono ricchissime di splendidi teatri, templi e conservano dei mosaici incredibili.
EliminaCiao, a presto.
Antonella
Arte e storia, un bel binomio.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Ciao, davvero un bel binomio.
RispondiEliminaBuona giornata, a presto.
Antonella
Foto bellissime di luoghi altrettanto splendidi che fanno sognare. la seconda è senza dubbio la mia preferita.
RispondiEliminaComplimenti antonella.
baci, buona giornata!
Ciao Luna, grazie, ho fatto veramente fatica a tirarne fuori 3!
RispondiEliminaAnche a me piace la seconda. Non sono ancora passata da tutti i vostri blog a v edere il vostro lavoro, comunque mi farò viva.
Buona giornata, un abbraccio.
Antonella