mercoledì 1 ottobre 2014

Il Tempo delle Mele




Per tutto c'è una prima volta, anche per la raccolta delle mele...,
 questa per me è stata la prima volta...un po' ironicamente mi chiedo se è normale
che il " mio tempo delle mele " sia arrivato a 56 anni!






Sono venuti ad abitare " provvisoriamente " nella loro casa " di campagna ", accanto alla mia,
I. ed E.; come in tutti i paesi piccoli anche nel mio ci si conosce tutti da sempre
ma spesso mancano le occasioni per fermarsi e chiacchierare un po'...qui, un po' fuori paese,
dove sembra di essere sempre in vacanza, è più facile fermarsi a parlare nei cortili o lungo 
i " carai ", si passa più velocemente dal lei al tu,  sul far della sera si chiacchiera un po' più
volentieri, ci si vede tante volte nel corso della stessa giornata e così, una parola tira l'altra, Isa
mi ha invitata ad andare a raccogliere le mele con lei.






E' stata la mia prima raccolta...giornata splendida, cielo azzurrissimo come solo Settembre
 lo sa regalare, il sole ancora caldo, qualche chiacchiera e le ceste che mano a mano si riempivano
 di mele profumatissime. Sembra incredibile ma il prato era letteralmente coperto di mele,
non ci si poteva muovere senza pestarle...






Ad I. piace molto  curare il giardino, l'orto, gli alberi,
il suo giardino è esattamente l'opposto del mio: pieno di fiori , curato, pulito,
nel mio, per quanto mi impegni, è sempre tutto secco e sembra che sia appena passato un ciclone.






Insomma, tra una chiacchierata e l'altra le cassette di mele si sono moltiplicate
e alla fine quando sono tornata a casa ne avevo veramente tante.
Un po' le ho " allargate " in cantina, mi hanno detto che così si conservano tutto l'inverno,
una parte l'ho cotta con rum e cioccolata , le rimanenti  le ho cotte con vino rosso, cannella e buccia d'arancia e ho riempito il congelatore di vasetti.






E' stato veramente bello, ma per me la cosa più bella è sempre scoprire più da vicino
le persone,  non limitarsi ad un saluto ma raccontarsi un po', scoprire quello che alle persone piace,
scoprire quello che amano...ecco questo per me è il più bel " raccolto"...
Mi piace molto anche avere dei vicini di casa che hanno più o meno la nostra età,
mi sembra che qui, ai margini del bosco, ci sia un po' più di vita...
Quando sono venuta ad abitare in questa casa questi cortili erano tutti abitati, 
nelle giornate serene era tutto un parlarsi da un orto all'altro, un salutarsi, la domenica pomeriggio
risuonava un chiacchiericcio continuo. Poi un po' per volta se ne sono andati tutti  e qui 
è rimasto solo un grande silenzio e case chiuse, quasi sempre tutto questo silenzio è piacevole
ascolto il vento tra le foglie, gli uccelli che cantano dal mattino alla sera 
però a volte tutte queste case disabitate mettono tristezza, raccontano la storia di un paese che 
un po' per volta muore.







Tornando alle mele ora la mia casa è piena del profumo di questi frutti,
di quello della cannella e della scorza d'arancia...e fa già pensare un pochino al profumo di Natale!


















34 commenti:

  1. Meraviglioso profumo d'autunno!
    Buona giornata da Beatris

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Beatris, auguro una buona giornata anche a te.
      Antonella

      Elimina
  2. Cara Antonella,
    quando le ho viste, le "tue" mele, con quella buccia un po' picchiettata di scuro e il colore giallo-verde- rossastro, ho avuto un dejà vu: sono loro, le mele della vigna. Il melo della vigna della Foce, a sud di Carrara, dava un raccolto biennale di mele saporitissime e , fin dai primi tempi della nostra storia, accompagnavo Antonio a raccoglierle. Lui saliva e io da terra, si riempivano cesti e secchi e poi...le più belle si regalavano. Ma ci eravamo goduti, sullo sfondo maestoso delle Apuane, un giorno di profumi e colori.Abbiamo continuato con i bimbi, anche loro coinvolti dalla raccolta e da tanti altre attrttive di quel luogo...ora ci passa la Nuova strada dei Marmi.
    Goditi i tuoi monti e la tua compagnia !
    Un abbraccione
    Marilena

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Marilena, bellissimo il tuo racconto...ormai questi sono racconti di un mondo che va scomparendo e , sì, cerco di godermi questa tranquillità fin che è ancora possibile.
      Un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  3. Lo scorso anno ho fatto la vendemmia e so quanto sia figo raccogliere frutti immersi negli orti e nei campi.
    Le mele... buonissime, e vedo che sai come prepararle per non annoiarti mai!! :)
    Ne hai una scorta per l'inverno, che si sa... una mela al giorno fa sempre bene^^

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Moz, sì, è bello raccogliere direttamente i frutti e, ti dirò, che a me piace molto anche procedere alla conservazione. Quando ho finito mi piace pensare 2 Adesso l'inverno può arrivare..."
      A presto.
      Antonella

      Elimina
  4. Cara Antonella, belle le foto delle mele, questo frutto annuncia che l'autunno è già arrivato con tutti i suoi fantasiosi colori.
    Ricordo che da ragazzo io e la mia mamma si attraversava il Piave quando non ci fosse molta acqua se andava nel Montello da i miei zii per prendere delle mele, al ritorno con un sacco in spalla ritornava felici e contenti.
    Ciao e buona giornata cara amica.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Tomaso, che bello il racconto di quando eri bambino ed andavi con la tua mamma al di là del Piave a raccogliere le mele...mi commuovono sempre un po' queste antiche storie.
      Un abbraccio e un sorriso.
      Antonella

      Elimina
  5. Ciao Antonella, che bella la raccolta delle mele!! qui oggi piove e sarebbe proprio il caso di allietare quest'atmosfera umida e grigia con una classica e buona torta di mele... le tue sembrano perfette per questo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Silvia, infatti, in parte finiranno nella classica torta di mele che io adoro...
      Un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  6. Ciao! Ho trovato il tuo blog e lo trovo veramente bello! Hai fatto davvero una bella esperienza a quanto vedo ^^ le foto sono molto belle! Beata te che vivi in un paesino tranquillo.. ^^ Mi piacerebbe seguire il tuo blog! Se hai voglia vieni a trovarmi! Buona giornata e a presto... Pollysilvia ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao PollySilvia, mi fa tanto piacere conoscerti e ti ringrazio di aver apprezzato questo blog. Verrò sicuramente a farti visita e sono felice se vorrai seguirmi.
      Buona serata e a presto.
      Antonella

      Elimina
  7. Quando ero bambina ne avevamo tante, avevamo dei meli di Gran Alesander e il mio papà riempiva la cantina: io non le potevo più vedere. Le avessi ora che compero mele che non sanno di nulla. Mah, la vita è così. La mia mamma faceva una marmellata da consumare prevalentemente con il bollito, ma anche così, con niente. Faceva bollire le mele sbucciate, poi le pesava e le setacciava, aggiungeva zucchero e forse cannella e procedeva come qualsiasi marmellata. Ciao Antonella, buon lavoro.
    paola

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Paola, qui a Coggiola una marmellata tipo quella che faceva la tua mamma è consumata con il nostro famoso Prosciutto della Paletta di Coggiola e devo dire che è un abbinamento perfetto.
      Ti auguro una buona serata.
      Antonella

      Elimina
  8. Un bel post, che racconta di esperienze nuove e di contatti umani.......<3
    Doppio raccolto <3

    RispondiElimina
  9. Ciao Antonella
    Che bella cassetta di mele........... Da fare tante ricette.....
    Oggi ho comprato tante mele ... per fare una bella torta di mele.
    Un abbraccio.
    P.S. blog bellissimo...
    Thais

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Thais, pensa che di cassette così ne ho riempite almeno dieci.
      Un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  10. Ciao Antonella,
    mamma mia quante sono, credovo di meno.
    Però credo che non ci sia nulla di più bello che trascorrere il tempo così: in compagnia e con la natura.
    Un abbraccione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione Audrey, è stato un bel momento di contatto con la natura e di contatto umano.
      Le mele erano molte di più di così...calcola pure dieci volte tanto. Non hai idea del profumo che hanno lasciato in casa!
      Un bacione.
      Antonella

      Elimina
  11. ciao Antonella, non e mai troppo tardi importante che il tempo delle mele sia arrivato
    un caro saluto
    Tiziano.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione Tiziano...l'importante è che sia arrivato!
      Buona serata, un saluto.
      Antonella

      Elimina
  12. Ciao Antonella! Nemmeno io ho mai partecipato alla raccolta delle mele... hai aggiunto una nuova esperienza!
    Bellissime le foto negli scatti.
    Un abbraccio a te ed una carezza ai tuoi pelosi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Monique, una nuova esperienza che mi è piaciuta. Grazie, mi fa piacere che le fotografie ti siano piaciute.
      Un abbraccio e una coccola ai tuoi due pelosi.
      Antonella

      Elimina
  13. Un ottimo dissetante puoi farlo con due mele intere tagliate in due litri di acqua, le fai bollire la sera e le lasci macerare per tutta la notte, al mattino puoi filtrare -puoi buttare le mele perché saranno completamente insapori- e bere durante il giorno l'acqua come dissetante, ma anche disintossicante. La bevanda è da tenere in luogo fresco oppure in frigorifero come preferisci.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Renata, grazie di questa ricettina, voglio provare a farla!
      A presto.
      Antonella

      Elimina
  14. Che bello che deve essere stato, anche se io non saprei davvero cosa farci con tutte quelle mele

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Silvia, in realtà è stato davvero molto bello e mi sono divertita anche a inventarmi dei modi di utilizzo.
      A presto.
      Antonella

      Elimina
  15. Mi hai fatto venire in mente la mia infanzia, quando c'era un melo nel nostro orto e, tutti gli anni, mio padre raccoglieva le mele. Anche noi le conservavamo nelle cassette e ne cuocevamo una parte con la cioccolata. Assomigliavano molto a quelle che hai fotografato tu. Non ho mai saputo come si chiamassero, ma il ricordo che hai suscitato in me in questo momento mi fa sentire "le farfalle nello stomaco".
    E' bello avere dei vicini di casa con cui dialogare.Anch'io adesso ne ho alcuni con un'età vicina alla nostra e ci piace fermarci ogni giorno in cortile a chiacchierare un poco.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, ho notato che questa " raccolta delle mele " ha suscitato in tanti di voi lettori i ricordi dell'infanzia e ti devo confessare che questa cosa mi piace tantissimo...il ricordo che avete dei vostri papà e delle vostre mamme mi emoziona e vi ringrazio tanto di averli voluti condividere qui.
      Un abbraccio, buona serata.
      Antonella

      Elimina
  16. Deve essere stata una bellissima esperienza e un po' me l'hai fatta vivere... ma davvero mele rum e cioccolata?!!! Woow devono essere buonissime! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Vivy, sì, davvero una bella esperienza...Le mele rum e cioccolata sono buonissime, devi provarle1
      Un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  17. Belle foto come sempre Brava Antonella
    Un abbraccio
    Maurizio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Maurizio...sono fotografie che profumano d'autunno.
      Un abbraccio e buona serata.
      Antonella

      Elimina

Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")