Era la favorita ed ha vinto. E così, sarà Matera la Capitale Europea della Cultura 2019.
Con sette voti su tredici ha battuto le altre 5 finaliste: Siena, Lecce, Cagliari,, Perugia e Ravenna.
Probabilmente è sbagliato dire " battuto " perchè, come ha commentato il Presidente della Giuria
Internazionale Steve Geen, " c'è stato un vincitore ma nessun perdente "
" La candidatura che ha come parola chiave Open future , un futuro aperto per tutti, nasce dalla storia antica di questa città, fatta di rovesciamenti, capovolgimenti e di un destino ribaltato" ( Marta Ragozzino, sindaco della città )
Che Matera sia una città sottosopra se ne erano già accorti gli antichi che nel visitare queste
rocce abitate sin dal Neolitico guardavano con occhi increduli i Sassi, un ammasso di case
grotte, cisterne e stalle una sopra l'altra, al contempo pavimento per chi è sopra e tetto per chi è sotto,
con i giardini pensili sui tetti delle dimore dove spesso venivano seppelliti i defunti.
I vivi sotto e i morti sopra.
Tutto è capovolto, come l'effetto che facevano i Sassi all'imbrunire, quando gli abitanti
accendevano i lumi fuori dalle case. e a chi guardava lo spettacolo dall'alto sembrava di vedere
un cielo stellato sotto i piedi.
Ma qui, dove tutto è capovolto,l'impresa più grande è stata quella di ribaltare l'immagine e
il destino della città. Questo paesaggio aspro, dominato dai Sassi, due mezzi imbuti con al centro uno sperone roccioso, la Civita, che a Primo Levi ricordava l'Inferno di Dante, per lungo
tempo è stato un simbolo di arretratezza, miseria e di una cultura primordiale.
E' Levi, nel dopoguerra, con Cristo si è fermato ad Eboli, il romanzo sui suoi anni di confino
in Basilicata durante il fascismo, a raccontare all'Italia le condizioni socio - culturali di
questa gente, " Una diversa civiltà, fuori dalla Storia e e della Ragione progressiva,
antichissima sapienza e paziente dolore."
Anni dopo questa stessa civiltà è oggetto dello studio sul campo del sociologo
americano Edward Banfield che conia il concetto di " familismo amorale " per indicare le
cause - ragioni culturali di questa miseria. Sono gli anni in cui Matera è conosciuta in Italia
come "vergogna nazionale ". per le precarie condizioni igienico - sanitarie in cui gli abitanti
vivevano nei Sassi.
Nell'Italia del boom economico il governo De Gasperi risolve la questione svuotando i
Sassi e trasferendo la popolazione in nuovi quartieri. Ma il legame ancestrale con i Sassi viene
pian piano recuperato e quelle case- stalle che una volta erano il simbolo della vergogna diventano il simbolo del riscatto: 50 anni poto la " cacciata " i Sassi vengono dichiarati " patrimonio dell'umanità "
dall'Unesco e diventano un'attrazione per i turisti di tutto il mondo.
Matera ha vinto nonostante un deficit infrastrutturale rispetto ad altre candidature:
non c'è stazione ferroviaria, non ci arriva l'autostrada, l'aeroporto più vicino è Bari.
Ma il richiamo e il fascino di quella che è stata la Gerusalemme di molti registi,
da Pier Paola Pasolini a Mel Cibson, è stato irresistibile.
Questa vittoria aiuterà Matera ad uscire fuori da una marginalità culturale più che
geografica, soprattutto in Italia, visto che la città e la sua storia attirano più l'interesse
dei turisti stranieri che dei compatrioti.
La nomina di Capitale Europea della Cultura, e da lucana al 50% quale sono ne sono entusiasta,
forse servirà a far conoscere la città più in Italia che fuori.
Anche in questo Matera è sottosopra.
( Fotografie dal web, fonte Libero )
Sono contenta di questa scelta.
RispondiEliminaBuon inizio settimana, Antonella.
Ciao Gianna, sì, è stata un'ottima scelta. Buona settimana anche a te.
EliminaAntonella
Cara Antonella, gioisco pure io per questa bella senta che è stat fatta, io ci sono stato a Matera e ti possa confessare che sono stato affascinato da quei borghi.
RispondiEliminaLe tue belle foto fanno capire che la scelta è stat giusta.
Ciao e buona settimana cara amica.
Tomaso
Ciao Tomaso, anche a me Matera piace tanto e ne conservo un bellissimo ricordo. Sono felice di questa scelta...senza togliere nulla alle altre città...ma Matera ha qualche cosa di speciale.
EliminaTi auguro una felice giornata.
Antonella
Merita di esserlo data la sua storia e la sue particolarità.
RispondiEliminaBellissimo post con cui mi hai fatto scoprire una città che spero di andare a visitare presto ^^
Buona giornata e a presto.. Dream Teller ^^
Ti auguro di poterla visitare presto. è una città che merita di essere conosciuta da tutti.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Scelta più che azzeccata e giustamente motivata (almeno tra quelle che erano in lizza).
RispondiEliminaHa un fascino storico quasi senza pari (tranne alcune eccezioni) e son d'accordo con te che "...questa vittoria aiuterà Matera ad uscire fuori da una marginalità culturale..."
Ciao Antonella. Stupende foto.
Ciao Pino, sono d'accordo con te, è una città di grande fascino. Tra l'altro mi sembra di ricordare che anche per te è una vittoria quasi " personale ", se non sbaglio tua moglie è lucana. Spero che questa vittoria aiuti quasta città ad essere conosciuta ed apprezzata...soprattutto dagli italiani che hanno sempre considerato la Basilicata come la Cenerentola d'Italia.
EliminaBuon proseguimento di settimana.
Antonella
Che memoria Antonella! Sì precisamente è di Venosa e in effetti lei ha preso questa vittoria con "orgoglio e compiacimento".
EliminaCiao.
A presto.
Purtroppo sono afflitta da questa sindrome...non dimentico mai niente e quindi mi sono ricordata che mi avevi detto che tua moglie è di Venosa....e lo credo che ha preso questa vittoria con " orgoglio e compiacimento "
EliminaCiao, a presto.
Antonella
Matera merita davvero tanto.
RispondiEliminaMaurizio
Hai ragione e questo è un grande passo...
EliminaAntonella
Adoro Matera.
RispondiEliminaAppena posso, ci scappo sempre: è una cittadina magica e particolare.
Contentissimo per la sua "vittoria" :)
Hai scelto delle foto stupende.
Moz-
Ciao Moz, purtroppo ho dovuto usare foto del web...non riuscivo più a trovare le mie!
EliminaContentissima anch'io per questa " vittoria "
Antonella
Ho sentito la notizia proprio ieri al Tg, sono contenta che abbia vinto Matera. Mi sembra un'ottima occasione per visitarla (io non ci sono mai stata!)
RispondiEliminaCiao Silvia, allora questa è l'occasione per andarci...è una città unica!
EliminaBuona giornata.
Antonella
Belle foto, mi piace questa bellissima città, un luogo meraviglioso!
RispondiEliminaAbrazos!
Ciao Leovi, le foto non sono mie...le mie non riuscivo a trovarle!
EliminaSì, una città splendida ed unica.
Un abbraccio.
Antonella
Ciao cara Antonella, son tornata e mi cimenti subito a spaziare tra i blog e questa notizia la trovo davvero fantastica, sono davvero felice per Matera.
RispondiEliminaLeggerò con calma i post precedenti perchè ne ho già visti alcuni interessanti come per esempio dove parli della Val Vigezzo e della torta di pane.
Piano piano mi riporto al passo.
Un forte abbraccio cara Antonella
Ciao Carla, bentornata....mi mancavi!
EliminaNaturalmente anch'io sono tanto felice per questa "vittoria " di Matera, città spettacolare.
Vedo che hai già sbirciato i vecchi post...la torta di pane e latte io la trovo fantastica!
Un grande abbraccio.
Antonella
Ciao Antonella, che belle immagini ci proponi.
RispondiEliminaSì, mi era giunta la notizia di Matera!
Un abbraccio e una carezza ai pelosotti
Grazie Monica, un grande abbraccio anche a te e una coccola ai tuoi due tesori.
EliminaAntonella
Fino ad alcuni fa non ne avevo nemmeno sentito parlare. Ci sono stata nel 2012 e mi è piaciuta molto. Sono interessanti le tue notizie, non le conoscevo tutte. Mi piacerebbe tornarvi. Un abbraccio.
RispondiEliminapaola
Io la conoscevo abbastanza bene. Come potrai facilmente immaginare ci sono stata parecchie volte e mi piacerebbe tornarci ancora.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Non sono mai stata a Matera, ma queste foto ne fanno veramente uno spettacolo. Sono anch'io contenta che abbia vinto Matera!
RispondiEliminaCiao, se ne avrai occasioni vacci. E' una città che merita sicuramente una visita. Le chiese rupestri sono meravigliose. Forza Matera!
EliminaAntonella
E' bellissima!Ci sono stata molti anni fa!Baci,Rosetta
RispondiEliminaSì, davvero una città che una volta vista non si può dimenticare.
EliminaUn bacione.
Antonella
Ciao Antonella,
RispondiEliminaquesto titolo è un messaggio culturale e umano molto significativo, che ribalta l'immagine di una città negletta, valorizzandola per la sua unicità. Anch'io l'ho conosciuta sui banchi delle elementari, per merito di una maestra straordinaria:-)
Marilena
Ciao Marilena, sembra quasi la rivincita della cenerentola tra tutte la città italiane molto più blasonate. Eppure è una città di grande fascino che resta indubbiamente nel cuore.
EliminaTi auguro una serena giornata.
Antonella
Matera mi ha incantata! C'ero andata prevenuta, sono rimasta abbagliata: di una bellezza incredibile!
RispondiEliminaNon solo i Sassi sono un luogo incantato, ma anche la città nuova mi ha sorpresa per l'ordine e la pulizia. I materani poi sono gente riservata, educata ed efficiente.
W Matera! Sicuramente una bandiera per tanti altri luoghi del nostro Sud abbandonati e degradati.
Ciao Lella, hai perfettamente ragione è una città che incanta e stupisce e che non si dimentica facilmente. I lucani in genere sono gente molto riservata e laboriosa...chissà perchè la Basilicata resta sempre un po' isolata rispetto al resto dell'Italia, in realtà è una regione splendida.
EliminaTi auguro una buona giornata.
Antonella
Un risultato eccellente che deve, a ragione, rendere orgogliosi tutti gli abitanti.
RispondiEliminaLe tue immagini, e gli approfondimenti, sono frutto di un affetto profondo verso Matera e ti rendono onore.
Un sorriso per la giornata.
^___^
Grazie, è un affetto verso la Basilicata di cui , come avrai letto, sono originaria al 50%, ed è un amore per Matera che ho visto la prima volta da bambina, quando ancora era considerata la " vergogna d'Italia " e che da allora ogni volta che ci vado mi stupisce.
EliminaTi auguro una giornata serena.
Antonella