mercoledì 3 luglio 2013

Le finestre dei miei viaggi

Anche questo mese Monica ci ha proposto un tema bellissimo
per l'appuntamento mensile con


Un tema che mi è molto caro, infatti
questa volta parliamo di:

Le finestre dei miei viaggi.

A casa mia curo molto le finestre , durante la ristrutturazione della casa
ho voluto davanzali interni molto profondi
per poterli arredare con fiori, zuppiere dei vecchi servizi da tavola dei nonni,
candele da accendere durante l'inverno, libri...

Da qualche anno a questa parte ho iniziato a vedere le finestre
come gli occhi delle case,
e, dato che gli occhi sono lo specchio dell'anima,
ho iniziato a pensare alle finestre non come un affaccio sull'esterno
ma come un affaccio all'interno della casa.
Lo specchio dell'intimità e dell'aria che si respira in quelle stanze.
E ho iniziato a fotografare finestre, cercando sempre di non invadere l'intimità
delle persone, quindi quasi sempre finestre chiuse.
Ma quante cose può dirci una finestra chiusa...!
Può parlarci a lungo di quella casa, dei suoi abitanti, delle vite e dei sentimenti
che albergano lì, protetti da vetri e tendine.
Ho fotografato finestre di cattedrali, di palazzi e di castelli,
e finestre di semplici case, tantissime finestre di semplici case.
Amo particolarmente le finestre  delle vecchie case, quelle che 
sembrano perfino un po' malconce e trascurate, quelle dove, però,
un piccolo particolare parla d'amore.

Queste sono le finestre dei miei viaggi


" Stare in casa significa poter assaporare il piacere di sapere
che fuori c'è un paesaggio meraviglioso e,
quando vuoi, apri la porta o la finestra e lo guardi.
Deve esserci lo sforzo del gesto.
 Il desiderio va centellinato, perché sia più profondo. "
Roberto Peregalli, I luoghi e la polvere, 2010



Principato di Seborga


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Le finestre, a volte, non hanno imposte:
si aprono su orizzonti
ben più larghi di quelli reali.
Antonio Tabucchi, da “Si sta facendo sempre più tardi”.




Santa Maria Maggiore, Val Vigezzo



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Non basta aprire la finestra 
per vedere la campagna e il fiume. 
Non basta non essere ciechi 
per vedere gli alberi e i fiori. 
Bisogna non aver nessuna filosofia. 
Con la filosofia non vi sono alberi: vi sono solo idee. 
Vi e' soltanto ognuno di noi, simile ad una spelonca. 
C'e' solo una finestra chiusa e tutto il mondo fuori; 
e un sogno di cio' che potrebbe esser visto se la finestra si aprisse, 
che mai e' quello che si vede quando la finestra si apre.
( Pessoa  )





Val Formazza, tra la cascata del Toce e il lago Moresco



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" Fuori concorso" , sperando di non fare arrabbiare Monica,
inserisco la fotografia di questa porta....
il particolare dei segni del lutto recente, applicati sulla porta,
mi sembra un particolare, parlando di porte e finestre,
 interessante.




Isola di Patmos


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Con questo post partecipo all'iniziativa di Monica

Il senso dei miei viaggi














44 commenti:

  1. non ho mai pensato a quello che hai scritto sopra che dalle finestre si riuscisse a scorgere un pò l'animo del proprietario ...ma leggendoti e vedendo queste finestre un pòchino l'ho intravisto .....

    la frase di Pessoa è meravigliosa ...e questo è un post meraviglioso .....grazie antonella buona giornata

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    1. Grazie a te Barbara per averlo apprezzato così tanto. Io sono sempre stata curiosa delle finestre, mi sembra che dicano tantissimo delle persone che vivono in quella casa.
      La frase di Pessoa è una di quelle frasi da meditare a lungo...dice tante cose!

      Un abbraccio e buona serata.
      Antonella

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  2. Ciao Antonella,
    ma che belle le finestre dei tuoi viaggi, io mi sono innamorata dell'ultima, la trovo bellissima. Particolare la foto della finestra fuori concorso, dalle nostre parti si usano delle grosse ghirlande di velluto dai colori scuri.
    Molto bello anche il modo che hai avuto di presentarle, davvero un gran bel post ;)
    Un abbraccione

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    1. Ciao Audrey, grazie...sono proprio contenta che ti sia piaciuto, come sai l'ho fatto in uno stato d'animo non brillante e avevo paura fosse venuto male.

      Anche a me piace molto l'ultima finestra anche perchè mi ricordo lo stupendo paesaggio che c'era intorno e che visto da quella finestra doveva essere ancora più grandioso. La mia preferita, comun que, è la seconda, legata a una vacanza meravigliosa.

      Grazie ancora, un bacione.
      Antonella

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  3. Complimenti per le foto e soprattutto per le parole che le accompagnano!

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    1. Grazie, mi fa molto piacere che ti sia piaciuto.
      Ti auguro una buona serata.
      Antonella

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  4. Post interessante come sempre... le finestre sono un pò come gli occhi ovvero lo specchio della nostra interiorità.
    Bello il gatto che guarda fuori!
    un abbraccio :-)
    Xavier

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    1. Lo sapevo che ti sarebbe piaciuto il gatto che guarda fuori...Secondo me questa volta era molto bello e un po' "filosofico " il tema.
      Grazie Xavier e un grande abbraccio.
      Antonella

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  5. Audace quel signor gatto...
    Le finestre sono bellissime porte sull'ignoto e mi piacciono da impazzire le frasi e le poesie che gli hai abbinato.
    Un super bacione

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    1. Davvero un signor Gatto, abita in questo borgo bellissimo con tanto medioevo intorno e una magnifica vista sul mare. Beato lui!

      Sono contenta che ti sia piaciuta, io ho una vera passione per le finestre.

      Un bacione anche a te.
      Antonella

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  6. Careatteristica quella bordata di nero... buon mercoledì Antonella!

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    1. Ciao Renata, io ero rimasta molto colpita da questi segni del lutto esposti sulla porta di casa, da noi non si usa.
      Buona serata, un abbraccio.
      Antonella

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  7. Meravigliose finestre, basta aprirle e vedi i pensieri volare nel vento!
    Buon pomeriggio e un abbraccio da Beatris

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    1. Ciao Beatris, io nella mia carriera di "fotografa " ne ho fotografate a decine...le adoro, mi sembra che parlino delle persone.
      Un grande abbraccio.
      Antonella

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  8. bellissime e significative, se potessero parlare ognuna avrebbe una sua storia
    da raccontare, ciao
    buon pomeriggio

    Tiziano.

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    1. Ciao Tiziano, hai proprio centrato il punto...per me ogni finestra ha una storia da raccontare.

      Ti auguro una buona serata.
      Antonella

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  9. Meravigliosa la seconda.Originale ed emozionante come sempre, Antonella.
    Ti abbraccio forte

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    1. Grazie Luna. Anche a me piace moltissimo la seconda.
      Buona serata, un abbraccio.
      Antonella

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  10. Belle foto, belle finestre ...!
    Saludos!

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    1. Ciao Leovi, grazie! Sei gentilissimo.
      Saludos!
      Antonella

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  11. Riporto qui il commento di Chiara che non è riuscita a lasciarlo sul blog:

    wow Antonella…che belle parole …bellissima la visione che hai delle finestre “come specchio dell’anima della casa”…volevo commentare sul tuo blog ma non so perchè il pc del lavoro non me lo permette…

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    1. Ciao Chiara, ho riportato qui il tuo commento che non riuscivi a pubblicare.

      Ho sempre pensato in questo modo alle finestre, forse è anche per questo che mi è sempre piaciuto fotografarle.
      Ti ringrazio per il tuo commento e ti auguro una buona serata.
      Antonella

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  12. Riporto anche il commento di Monica che , come Chiara, non è riuscita a lasciare qui il suo commento.


    anche a me il post è piaciuto un sacco, un taglio davvero originale. E anch’io non sono riuscita a commentare, pensando fosse un problema mio, ma forse non è così …

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    1. Ciao Monica, mi spiace davvero che non riesci mai a pubblicare i tuoi commenti. Come vedi ho fatto di nuovo copia - incolla. Bene, vedo che hai accettato con un rassegnato silenzio 4 fotografie invece di 3 ma non sono riuscita a resistere.

      Sono contenta che ti sia piaciuto, non mi resta che aspettare di vedere le " tue " finestre.
      Un abbraccio.
      Antonella

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  13. Trovo interessante e bello il tuo punto di vista, non ci avevo mai pensato prima..Belle queste finestre e i pensieri che l'accompagnano...post originale.
    Buona serata Stefania

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    1. Grazie Stefania. Io amo molto le finestre, mi piace fotografarle, mi piace immaginare le vite che si muovono dietro fiori e tendine, le persone, le storie...

      Ti auguro una buona serata.
      Antonella

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  14. Hai scritto delle parole profonde e significative sulle case e su chi vi vive :dei mondi diversi e completi unici nella loro diversità . Anche a me piace l'interno della casa dove c'è la mia vita nella sua interezza. Buona settimana

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    1. L'interno della casa è quanto di più intimo una persona possa avere...per me la mia casa è sinonimo di pace, di tranquillità, di quiete, è la mia cuccia, il mio rifugio un'appendice del mio stesso corpo. Le finestre sono gli occhi e attraverso gli occhi si comprende l'anima.

      Ti auguro una felice serata.
      Antonella

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  15. Io subisco un fascino particolare dalle finestre illuminate nelle sere d'inverno quando faccio la passeggiata serale con il mio cane; sento l'aria fredda, è buio e quegli "occhi" emanano calore, casa, famiglia e ti fanno venire voglia di correre a casa.

    buona serata

    Gloria

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    1. Questa tua descrivione delle finestre alla sera mi fa venire in mente il nostro viaggio a Norimberga...tutte le finestre erano illuminate e i davanzali interni erano arredati con lampade da tavolo...molto bello e suggestivo. Poi, sì, sono d'accordo con te: finestra illuminata= casa.

      Un bacione, ci vediamo più tardi.
      Antonella

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  16. Cara Antonella, molto particolare le tue finestre care.. L'ultima mi ha commossa.. Mentre quella della montagna e' quel che voglio sempre fotografare ma poi me ne dimentico. Come sempre corredate da frasi e spunti interessanti. Un abbraccio cara, bella la tua nova foto ^_^

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    1. Grazie Vaty! Sono contenta che le mie finestre ti siano piaciute...quelle delle case di montagna sono sempre molto curate, con tanti fiori e tendine ricamate o di pizzo...danno un'idea di vite particolarmente felici.

      Ciao cara, un bacione .
      Antonella

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  17. ciao
    non avevo mai pensato a questa visione delle finestre. Foto splendide. Fortissimo il micio. La mia foto preferita però è quella della Val Formazza-

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    1. Ciao Robby, io ho sempre subito il grande fascino delle finestre intese come specchio dell'anima della casa. Sì, quel micio è davvero simpatico.
      Ciao, un grande abbraccio.
      Antonella

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  18. E' davvero molto bella la tua descrizione sopra le foto e la definizione molto personale che dai alle finestre!
    Non avevo mai pensato di guardare le finestre sotto questa prospettiva!...è....poetica!
    Ciao....belle le foto...

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    1. Grazie Pino mi fa davvero molto piacere che questo mio modo di intendere le finestre ti sembri ...poetico.
      E sono contenta che le foto ti piacciano
      Ciao, buona serata.
      Antonella

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  19. Molto bella l'idea, ma anche l'impostazione del post. Le ultime due foto sono da innamoramento. Anche il segno del lutto, è splendido perché non è triste, ma quasi festoso nonostante il nero d'obbligo.

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    1. Ciao Ambra, l'idea è di Monica che ormai da più di un anno porta avanti questa bella iniziativa.
      Hai ragione, sai, quel segno del lutto non trasmette un'idea di tristezza e di dolore ma è quasi un modo felice di salutare la persona cara che se ne è andata.

      Ciao, ti auguro una buona serata.
      Antonella

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  20. Bellissimo e originale post, belle le finestre e belli i testi.
    Sai io ho sempre osservato le finestre alla sera e in inverno,guardavo le luci accese e immaginavo una famiglia attorno ad un tavolo, oppure accanto ad un camino, quando i vetri erano appannati pensavo che qualcuno stava cucinando, e così via...immaginavo chi era all'interno di quelle finestre.
    Grazie Antonella, un pensiero vola da te!
    Dani

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    1. Ciao Daniela, grazie per questo bellissimo commento...era proprio quello che avrei voluto trasmettere, l'anima che si cela dietro ogni finestra. Mi piace immaginare le storie che ogni finestra può raccontarci...storie felici, triste, alcune parlano di serenità, altre di trascuratezza...ma inevitabilmente ci parlano.
      Ciao, un abbraccio.
      Antonella

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  21. Risposte
    1. Sì, è davvero particolare è per questo che l'ho aggiunta "fuori concorso "
      Ciao, buona giornata.
      Antonella

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  22. difficile, difficile, sempre più difficile scegliere ...

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  23. Ma sicuramente tu saprai fare la scelta giusta...non vedo l'ora di ripartire con il prossimo senso dei nostri viaggi.
    Ciao, a domani.
    Antonella

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Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")