In questo periodo per me un po' così...pieno di malinconie e nostalgie
torno molto indietro nei ricordi...
Giorni fa ho tolto il piumone dal letto per sostituirlo con il copriletto
e chissà come ho aperto un cassetto pieno di ricordi
Il copriletto del mio matrimonio...A settembre del 1983 mio marito ed io
abbiamo detto alle nostre famiglie che nel Luglio del 1984 ci saremmo sposati...
volevamo tempo perchè io. già allora amante dei dettagli, volevo che tutto fosse perfetto.
La mia famiglia è andata in fibrillazione ed è cominciato un periodo strano,
sembrava che il tempo reale fosse sospeso e fosse iniziato un tempo " nostro "
in cui tutto , persino gli imbarchi di mio fratello " Il capitano ", dovevano coincidere
con l'evento, persino i vari matrimoni di amici che si sarebbero
celebrati quell'estate ( chissà perchè ci siamo sposati tutti la stessa estate...)
andavano incastrati uno nell'altro.
Un periodo bellissimo, pieno di emozioni e di scelte da compiere,
un periodo di complicità, soprattutto con la mia mamma, che subito, fin dalla
prima sera ha dichiarato che il giorno dopo avrebbe iniziato l'immane lavoro e che per
il giorno del mio matrimonio mi avrebbe fatto trovare pronto il copriletto
lavorato all'uncinetto che avevo visto sulla rivista Mani di Fata e che
mi piaceva tanto.
E così il lavoro è cominciato...intanto venivano aperti i bauli del corredo e
portati alla luce gli splendidi ricami che prima la mia nonna e poi la mia mamma
avevano pazientemente ricamato in vista dei nostri matrimoni ( noi siamo 3 ).
Mi perdevo in un mare di pizzi e di punti preziosi....forse oggi non s'usano più ma io,
credetemi, nelle lenzuola di cotone colorato proprio non riesco a dormire,
adoro togliere il copriletto e vedere il letto con le lenzuola di lino bianco impreziosite dai ricami.
E intanto il copriletto cresceva...
Ogni giovedì andavamo a Biella ed io e lei sceglievamo le cose che mancavano...
poi la sera, a casa, con mio marito studiavamo l'arredamento,
i dettagli, gioia e dolore della mia vita,...
andavo a vedere come proseguiva il restauro dei mobili.
E ogni volta che rientravo a casa trovavo la mia mamma con l'uncinetto in mano
china sul copriletto.
Il matrimonio si avvicinava...la scelta dei fiori per la chiesa e per il bouquet...
la scelta del ristorante sul lago dove offrire il rinfresco...
il vestito da sposa...le scarpe...che storie per le scarpe...meriterebbero un post da sole.
E il copriletto aumentava, diventava pesante perchè era lavorato in un pezzo unico.
Ogni sera mio papà rientrava e chiedeva " a che punto siamo con il " copertino?" ".
Da allora questo capolavoro all'uncinetto in famiglia l'abbiamo sempre
chiamato " copertino "
Allla sera, nell'ultimo periodo prima del grande evento, ci riunivamo tutti
in sala da pranzo per confezionare le bomboniere, non avrei rinunciato per nulla
al mondo a confezionare con le mie mani i sacchettini...così, comperati i delicati cristalli
ci siamo messi a confezionarli....noi confezionavano scatole bianche con nastrini e fiori...
e mio papà...mangiava i confetti!
Due giorni prima del matrimonio ho trovato nella mia camera non solo
lo splendido copriletto ma anche un magnifico lenzuolo che la mia mamma
aveva ricamato, nascondendolo ogni volta che mi sentiva arrivare,
per farmi una sorpresa. Pensate ben 13 punti di ricamo diversi!
E c'era anche la splendida tovaglia di lino sempre ricamata da lei
ed arricchita con le applicazioni di pizzo al tombolo...
Una meraviglia...un tesoro che amo e che curo
ma che non lascio ad invecchiare in un armadio...
uso sempre , con grande piacere, questa biancheria dal sapore
antico...
Tornare indietro con i ricordi...è quasi sempre "nostalgia e malinconia", ma se non le si provassero, vorrebbe dire che il nostro vissuto è stato privo di emozioni!
RispondiElimina...sarà un pò doloroso...ma che bello però ogni tanto provarle le nostre nostalgie e malinconie!
Ciao Antonella
Ciao Pino, guai se non avessimo queste malinconie e questi ricordi, vorrebbe dire che non abbiamo vissuto.
EliminaBuone serata.
Antonella
Grandi emozioni, complimenti Antonella.
RispondiEliminaGrazie Maurizio...sono contenta di ave condiviso emozioni!
EliminaTi auguro una buona serata.
Antonella
Sono meravigliosi i ricami fatti da tua madre!!!
RispondiEliminaPreziosissimi ricordi che non smetteranno mai di emozionare!!!
Un abbraccio e buona giornata da Beatris
Ciao Beatris, mia mamma era davvero brava con l'ago e il filo ed io amo usare queste cose che ogni giorno mi parlano di lei.
EliminaUn grande abbraccio, buona serata.
Antonella
Ciao Antonella,
RispondiEliminama che meravigliaaaaaaaa!!! Avete preso la decisione di sposarvi nel 1983, quando sono nata io ;) vedi che tra noi ci sono dei fili conduttori, dei legami strani fatti anche di date :D
Il tuo copriletto è favoloso, mamma è impazzita quando l'hai visto, sai lei è un'amante di queste cose :)
ti abbraccio
Grazie Audrey, sono felicissima che ti siano piaciuti questi pizzi e ricami...
EliminaMamma mia come sono " vecchia " tu nascevi e io mi sposavo! Però hai ragione, quante coincidenze nelle nostre vite...
Sono contenta che siano piaciuti anche alla tua mamma, salutala tanto.
Un bacione.
Antonella
Bellissimi ricami. Hai un ricordo della tua mamma molto importante. Sei anche brava ad usare queste cose belle. Io rinuncio un po' per evitare lavori di stiratura. Mi piace molto il copriletto. Quanto deve aver lavorato!
RispondiEliminaBuona settimana. Ciao.
paola
Eh sì, ha lavorato veramente tanto...io sono orgogliosa di averlo tra le mie cose.
EliminaRiguardo alla stiratura siamo alle dolenti note...come si vede anche dalle fotografie io stiro malissimo ma mi accontento...
Ciao Paola auguro una buona settimana anche a te.
Antonella
Ciao Anto,
RispondiEliminaqueste sono cose bellissime, quanti ricordi che devono evocarti!
Personalmente, non potendomi sposare, non potrò mai avere cose tanto carine e un pò mi dispiace...
Ah, ma sai che ti sei sposata l'anno che sono nata io? CHe coincidenza!
Un bacione
Melinda...quanto sono vecchia...l'ho già detto anche a Audrey, voi nascevate e io mi sposavo, potrei essere vostra madre!
EliminaPerchè dici che non potrai mai avere cose tanto carine non essendo sposata? Fai lo stesso ragionamento che per tanti anni ha fatto mia sorella: non sono sposata quindi la biancheria bella non la uso. Poi l'ho convinta...Le cose belle le dobbiamo usare per NOI, per il NOSTRO piacere e non perchè c'è un'altra persona accanto a noi.
Ciao cara, un bacione.
Antonella
ma che pazienza ....io avrei sclerato dopo poco tempo ....ma una volta era cosi ......si usava ...sia fare i pizzi sia le lenzuola ricamate ...e sinceramente durano molto più a lungo di quelle che copri ora ....io per dirti sto usando ancora il corredo di mia nonna .....solo una cosa non riesco ad usare ed è la tovaglia ....ne ho una simile alla tua ....ma ho paura che magari sporcandola soprattutto i ragazzi con salsa o altro di non riuscire a farla tornare bella come è ora ...non è bianca bianca è una tinta sul beige e quindi la candeggina non si può.....quindi che sarà l'unica cosa che mi rimarrà nell'armadio senza peterla usare ......buon inizio settimana antonella ....
RispondiEliminaCiao Barbara, hai ragione una voltasi facevano questi lavori "immensi " adesso non ne abbiamo più nè la pazienza nè la voglia.
EliminaPer la tovaglia io non mi faccio tanti problemi, quando mi è capitato di macchiarla in modo serio l'ho fatta lavare a secco e poi l'ho rilavata io in acqua.
Buona settimana, un abbraccio.
Antonella
ciao
RispondiEliminabello il copriletto, un lavoro immenso. Belli anche i ricami.
Ricordi che non svaniscono mai.
Sì, è vero , non sono solo oggetti, sono ricordi.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Quanti ricordi... la tua mamma aveva delle mani d'oro, sono stupendi questi lavori. Anche la mia era brava, soprattutto nel ricamo. Donne davvero di altri tempi!! Vedi non ci sono più, ma una parte di loro continua a vivere nei lavori che ci hanno lasciato.....
RispondiEliminaanche se non si può fare a meno di provare tristezza e nostalgia...
Buon pomeriggio, Stefania
Hai proprio ragione loro non ci sono più ma tante cose ogni giorno parlano di loro con bellezza e serenità.
EliminaSono contenta che questi lavori ti piacciano, le nostre mamme avevano un grande dono nelle loro mani, io non mi stancherò mai di ammirare questi lavori.
Ciao, buona serata.
Antonella
in questo tuo post,seppur non conoscendoti,sento un'immenso amore per la tua famiglia e il tuo passato.
RispondiEliminaRicordi belli e cari che conservi ancora come fosse il primo giorno.
Sei stata fortunata a poterli vivere e adesso a ricordarli.
Lu
Hai ragione, sono ricordi belli che conservo come il primo giorno e a volte certi ricordi teneri alleggeriscono la vita. Ed è vero, è una fortuna anche poter e saper ricordare.
EliminaTi auguro una buona serata.
Antonella
Che cose stupende! Anche il letto è meraviglioso. Oggi tutto questo lo paghi un occhio della testa. Per fortuna che si ricomincia a dare il giusto valore a biancheria e mobili...
RispondiEliminaA presto!
Cinzia
Ciao Cinzia, hai ragione per fortuna si sta ricominciando a dare il giusto valore a queste cose...un valore anche affettivo.
EliminaLa camera da letto era dei trisnonni e l'ha restaurata mio marito...il restauro e la falegnameria sono il nostro mestiere e quindi apprezziamo molto questi vecchi mobili.
A presto, buona settimana.
Antonella
Belli gli oggetti e ancor di più l'amore che portano ricamato e cucito...l'amore costruito piano piano, con attenzione ai dettagli...con pazienza...belli i ricordi che riempiono il cuore e la mente di emozioni, parole, sguardi...un periodo che rimane impresso, pieno di speranza, di progetti, di sogni...cuciti nel cuore...
RispondiEliminaGrazie della tua presenza...un abbraccio
lella
Bellissimo il tuo commento Lella, i sogni cuciti nel cuore esprimono proprio quello che sento.
EliminaGrazie a te di esserci, un abbraccio.
Antonella
Adoro quel bel letto, grande merletto!
RispondiEliminaGrazie Leovi...il letto è un restauro di mio marito!
EliminaBuona giornata.
Antonella
Fai bene ad usare tutto : la vita è ora ed ogni giorno accompagnato da questi splendidi ricami riporta in vita l'amore che le tue donne avevano per voi figlie e nipoti!!!
RispondiEliminaMeravigliosi capolavori!! Il copertino è splendido!!! Complimenti!
Buon martedì Antonella!!
Ciao Renata...bellissimo...l'hai chiamato " copertino "!
EliminaSì la vita è questa, è oggi, non bisogna conservare niente per un dopo che non sappiamo nemmeno se ci sarà...sono le piccole e belle cose che danno valore alla vita!
Sono contenta che ti siano piaciuti.
Buona giornata.
Antonella
Non ho parole, Antonella! Il copriletto in un pezzo unico è straordinario! Pensa che ne avevo iniziato uno anch'io prima di sposarmi, fatto a rosoni...beh, ne avrò crochettati 30 e poi ho desistito! ;-)
RispondiEliminaGli altri lavori a ricamo sono altrettanti capolavori: sei fortunata a possederli!
Ciao Lella, mi fa davvero felice il fatto che ti sia piaciuto...sono lavori di infinita pazienza che io non riuscirei mai a fare...non abbiamo più questa passione che portava mia mamma a lavorare ore e ore per realizzare un copriletto...peccato.
EliminaCiao, buona giornata.
Antonella
Bellissimo il tuo racconto-ricordo... Purtroppo ho dovuto preparare tutto da sola mi è mancato molto il Suo aiuto. Mi sono rimasti dei lavori splendidi, simili ai tuoi fatti da mia nonna. Un grande abbraccio cara Antonella e buona giornata.
RispondiEliminaMi dispiace Ale di aver risvegliato un tasto doloroso...
EliminaE' bello , però, avere questi splendidi ricordi, come dice Lella, cuciti sul cuore che ogni giorno ti parlano di chi comunque ti è sempre accanto.
Un abbraccio.
Antonella
impagabili e bellissimi ricordi che alimentano il cuore; è bello aprire un cassetto e rifugiarsi nella dolcezza di quei momenti.
RispondiEliminaUn abbraccio forte cara amica
Ciao Gloria, sì, sono bei ricordi che ti fanno stare bene...anche in momenti non proprio felici!
EliminaUn grandissimo abbraccio e...grazie.
Antonella
Poesie d'altri tempi per nulla dimenticate.
RispondiEliminaBuone vacanze cara. Io parto a breve.
Ciao Ambra, allora buona vacanza...per me ci vorrà ancora un po' di tempo!
EliminaCi "riscriviamo " al tuo rientro.
Antonella