Pomeriggio di Natale

Pomeriggio di Natale in casa Buddenbrook

"...Tutti si erano serviti abbondantemente di tè e biscotti.

Ma, appena finito, comparvero grandi coppe di cristallo colme

di una poltiglia gialla e granulosa.

Era crema di mandorle, un composto di uva, mandorle tritate e 

acqua di rose, che aveva un sapore squisito (...)

Per rinfresco c'era anche la gelatina d'uva in bicchieri,

accompagnata da pluncake inglesi.

Hanno restò solo in sala da pranzo (...)

le luci del grande abete erano consumate e spente, così come il presepio

era ormai nel buio;

ma qualche candela brillava ancora sugli alberelli minori,

e ogni tanto un rametto capitava a portata di una fiammella

e bruciava scoppiettando e rendendo più intenso il profumo che riempiva la sala.

(...)Hanno assaporava con abbandono gli aromi e i suoni natalizi.

Reggendosi la testa tra le mani, leggeva il suo libro di mitologia,

mangiucchiava macchinalmente, poichè questo faceva parte del programma,

confetti, marzapane, crema di mandorle, plumcake;

e l'oppressione angosciosa derivante dallo stomaco troppo pieno

si univa in lui al dolce orgasmo della serata,

dandogli un senso di malinconica felicità."

( T,Mann, I Buddenbrook )