Durante il nostro fine settimana a Milano, nel mese di Dicembre, abbiamo avuto
la possibilità di visitare la meravigliosa mostra dedicata a Segantini.
Come sapete amo l'arte e amo visitare tutte le mostre che mi è possibile e questa volta ne siamo
usciti veramente soddisfatti, ci è stata offerta un'interessante esposizione e finalmente la scelta
è caduta su un nome che non è uno dei soliti noti.
Pascoli di primavera
A Segantini, considerato " il pittore milanese " è difficile dare un passaporto.
Nacque ad Arco, oggi provincia di Trento, ma allora, 1858, ancora parte del Tirolo.
Potrebbe essere austriaco, però la sua lingua madre è stata l'italiano e già da piccolo
Giovanni venne mandato a Milano, dove la sua vita si fece subito difficile.
Petalo di rosa
Frequentò Brera, è vero,ma finì anche in riformatorio, al Marchiondi, dove poi
tornerà come insegnante di disegno.
Mezzogiorno sulle Alpi
Una vita da vero scapigliato, un'esistenza realmente On the road come i viziatelli hipster di oggi
si limitano a sognare, stravaccati nei bar, simili a Segantini solo per il barbone che il pittore
sfoggia in uno dei suoi ultimi autoritratti.
Raffigurazione della Primavera
Una vita brevissima, poco più di 40 anni, visto che morirà nel 1899, per un attacco
Raffigurazione della Primavera
Una vita brevissima, poco più di 40 anni, visto che morirà nel 1899, per un attacco
di peritonite proprio mentre sta dipingendo.
Ritorno dal bosco
Quattro decenni e tre nazionalità. Ad un certo punto, dopo aver abbandonato Milano
per la Brianza, abbandonerà anche questa terra, che forse doveva sembrargli ancora troppo ordinata,
per trasferirsi nel cantone Grigioni, in Svizzera, sui monti impervi.
Riposo all'ombra
Il problema della cittadinanza di Segantini si risolve facilmente, rispondendo a questa domanda:
a quale stato appartiene uno qualsiasi dei monti che nelle giornate di fohn compaiono in fondo
alle strade cittadine?
Le due madri
A nessuno, sono monti e basta, al massimo fanno parte delle Alpi.
Allo stesso modo Segantini apparteneva allo Stato Inesistente Alpino.
A messa prima
Segantini anticittadino, più che le persone amava dipingere i monti.
E quando raffigurava gli umani li metteva in relazione alle montagne.
La raccolta delle patate
Opere come Mezzogiorno sulle Alpi, scelto come immagine di questa mostra o Dopo il temporale
sono raffigurazioni della luce.
Dopo il Temporale
I suoi monti perdono opacità e diventano prismi che rifrangono quella luce,
come in una scienza impossibile. Anche se, come tutti i divisionisti, anche Segantini
inserisce un'importante componente scientifica nella sua pittura.
Alla stanga
In tutto questo la figura umana, quando non è usata con intenti simbolisti, come avviene nell'ultima
fase, è incidentale, quasi fastidiosa.
Millet -Angelus
Nell'Angelus di Millet ( foto sopra ) i due contadini sono il centro del quadro.
Nell'Ave Maria a Trasbordo di Segantini ( foto sotto ) la presenza della donna che prega è meno
importante di un filo d'erba.
Ave Maria a trasbordo
Allo stesso modo saranno sembrati fastidiosi i passanti che interrompevano quella
solitudine che l'artista era andato a cercare nella capanna sullo Schafberg.
Il naviglio a Ponte San Marco
Anche quando aveva dipinto la città Segantini era stato grande. Un suo quadro
Il naviglio a Ponte San Marco, è coronato da un cielo blu intenso, così diverso dalle fumosità della
Turner in cui tanti piccoli dilettanti meneghine hanno avvolto e continuano ad impacchettare i Navigli.
Un cielo così felice che verrebbe voglia di fare delle cartoline di questo dipinto e mandarle a
tutti i soliti convinti che Milano sia solamente una città grigia e piovosa.
Costume cantone Grigioni
Prima di farne dei simboli, Segantini dipinse le figure umane più semplici. Pastori tirolesi, zampognari briantei,
lavoratori.Anche qualche gran dama è passata sulle sue tele, ma sono signore lombarde,
molto dignitose, sobrie.
Ritratto della Signora Torelli
Davvero Segantini è l'anti Boldini, non c'è una sola concessione alla mondanità,
al lusso all'apparenza.
L'amore alla fonte della vita
Tutto torna nell'opera omnia di Segantini!
l'Angelo della Vita
( Immagini dal web )
Molto particolare e personale la tecnica usata per questi dipinti! Grazie per averceli mostrati, e sono felice tu abbia passato un fine settimana piacevole a dicembre :)
RispondiEliminaTi abbraccio forte forte!
Ciao Vivy, e io sono felice di aver condiviso con voi qualche cosa che mi è piaciuto veramente tanto.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Grazie Antonella per queste foto. Segantini mi piace molto, ma di lui conoscevo soltanto due quadri. In particolare l'Angelus mi ricorda una mia zia paterna che l'aveva nella sala. Buona giornata.
RispondiEliminaPaola
Ciao Paola, anche a me Segantini piace molto e sono contenta di aver avuto l'opportunità di visitare questa grandissima mostra.
EliminaTi auguro una felice serata.
Antonella
Ha una potenza quasi fiamminga, ma meno cupa.
RispondiEliminaDavvero dei piccoli gioielli.
Moz-
Non avevo fatto questo paragone...interessante!
EliminaSì, sono davvero dei gioielli!
Un abbraccio e buona serata.
Antonella
Vero, ieri era una giornata stupenda qui a Milano e col cielo così terso, a Milano si vedono le Alpi. Ormai sono giorni che splende il sole sulla città e l'aria è solo frizzante.
RispondiEliminaHai dato l'idea completa e precisa della mostra di Segantini.
Ciao Ambra, quanta nostalgia di quelle giornate di Milano in cui il cielo è blu e l'aria sembra perfino più leggera...di Milano ho amato tanto le nebbie ma anche i suoi immensi cieli, e Segantini l'ha dipinto in modo veritiero.
EliminaGrazie per aver apprezzato ciò che ho scritto sulla mostra.
Ti auguro una buona serata.
Antonella
Ciao Antonella,
RispondiEliminaanche qui oggi nel gelido sereno sembra di toccare le Apuane!
Bellissimi dipinti che colgono la quotidiana bellezza di ambienti diversi con una poesia priva di retorica e di orpelli.
Un caro saluto
Marilena
Ciao Marilena, io ho sempre pensato che i cieli più belli sono quelli delle freddissime giornate invernali quando tutto splende e le Alpi si stagliano contro il blu.
EliminaTi auguro una felice serata.
Antonella
Cara Antonella eccomi dopo la nostra grande festa in famiglia, posso ora ammirare queste opere che ci raccontano tanto di una vita passata. Grazie di averle condivisi con tutti noi.
RispondiEliminaTomaso
Ciao Tomaso, allora i festeggiamenti sono finiti? Ancora una volta ti lascio i miei sinceri auguri.
EliminaHai ragione questi dipinti ci raccontano momenti di vita passata, a me piacciono molto e sono felice di averli condivisi con voi.
Un caro saluto.
Antonella
Ciao Antonella, grazie per questo bel post dedicato alle opere di Segantini!
RispondiEliminaUn bacione
Monique
Grazie a te, Monique, sono contenta che ti sia piaciuto, io mi sono persa in questi dipinti.
EliminaTi auguro una serena giornata.
Antonella
Questi dipinti sono bellissime, pieno di finezza e di bei colori!
RispondiEliminaSì, un grandissimo pittore di cui forse si parla troppo poco.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Ciao Antonella,
RispondiEliminasono sempre più imperdonabile però, nonostante il clamoroso ritardo ci sono.
Questi dipinti sono spettacolari, davvero belli e delicati.
Il mio preferito è Ave Maria a trasbordo, semplicemente sublime ;)
buona notte mia cara un abbraccione
Ciao Audrey, non preoccuparti, so che in questo periodo hai pochissimo tempo a disposizione.
EliminaAnche a me piace molto ave maria a trasbordo ma il mio preferito in assoluto è La raccolta delle patate, visto dal vero è di una bellezza assoluta.
Un abbraccio.
Antonella
Stupende queste opere,tutte!
RispondiEliminaGrazie di aver condiviso con noi!
Un abbraccio caro♥
Dani
Ciao Daniela, viste dal vero sono meravigliosi, davvero una mostra che è valsa la pena visitare.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Bellissime opere. Sicuramente sarà stata un'emozione vederle da vicino.
RispondiEliminaUn sorriso per la giornata.
^__^
Hai ragione, una grandissima emozione...Segantini mi piaceva già molto ma sono uscita da Palazzo Reale letteralmente conquistata.
EliminaTi auguro una felice giornata.
Antonella
Ammiravo queste opere e mi sembrava di averti vicino.... Un abbraccio grande Antonella.
RispondiEliminaGrazie Ale, è una bellissima sensazione quella di sentirsi vicine...
EliminaUn grande abbraccio.
Antonella
Ciao Antonella, Segantini non è il mio genere, però le sue opere e la sua vita sono senz’altro affascinanti. Sapevo di questa mostra a Milano, ma sinceramente non conoscevo nulla di questo artista. Grazie per avermelo fatto conoscere!
RispondiEliminaGrazie a te, Silvia, che apprezzi sempre le cose che scrivo.
EliminaUn abbraccio.
Antonella