Questo mese il nostro consueto appuntamento con il senso dei miei viaggi
è gestito da Elena autrice del blog Anche oggi non ho vissuto per niente
che ci propone un argomento insolito ed intrigante
è gestito da Elena autrice del blog Anche oggi non ho vissuto per niente
che ci propone un argomento insolito ed intrigante
"Serendipity indica la fortuna di trovare cose meravigliose, inaspettate, incredibili mentre si è in cerca di qualcos'altro! "
Appena ho letto il titolo dell'argomento ho pensato a una sorta di giochino che mio marito ed io facciamo
alla fine di ogni viaggio " Qual'è stato per te il momento perfetto di questo viaggio? "
E per momento perfetto intendiamo qualche cosa che quasi sempre rispecchia la nascita di uno stato d'animo che non ci saremmo aspettati di provare....ecco in ogni viaggio c'è un momento di " serendipità "
che lo rende unico e ineguagliabile quel momento che resterà nel cuore forse per la luce che c'era,
per i colori, per le emozioni che abbiamo provato e che non avremmo mai pensato di provare in quel luogo
Il momento magico nel deserto
Un viaggio nel deserto su una jeep un po' sgangherata, e una notte
ci siamo fermati in un campo nomadi e questo è quello che scrivevo allora sul mio diario di viaggio:
" Malinconia...! Mentre siamo qui, davanti a quella che è la grandezza del mondo, sono turbata
fino alle lacrime dalla morte di un suo piccolo abitante, un coniglietto. Siamo tutti e due turbati da qualche cosa...forse è solo la paura dell'uomo davanti all'infinito. In silenzio guardiamo il giorno morire, mi
sento ( ci sentiamo? ) disperata, ho solo un forte bisogno di piangere, giro intorno alle tende e lo faccio,
è giusto così ed è immensamente bello. "
" L'incontro di ogni giorno con l'immensità credo
finisco qua. "
************************************************************
Salisburgo, il crepuscolo, un cimitero...
Quando un dicembre di qualche anno fa siamo partiti per Salisburgo pensavo di
rimanere affascinata da tante cose, pensavo di scoprire una città di grande interesse ma non mi
sarei mai immaginata di rimanere ammaliata da un cimitero.
Siamo entrati nel piccolo recinto che era ormai il crepuscolo, c'era la neve, la luce incerta della sera
che stava avanzando, musica natalizia che arrivava da lontano, un freddo pungente
e la scoperta ( non ne avevo mai sentito parlare prima ) di questo piccolo, inconsueto angolo
collegamento tra due piazza. Vederlo e innamorarmi è stata la stessa cosa,
splendido ed inaspettato mi ha riempito il cuore di calma pace, imprevisto e, per me,
imprevedibile luogo di riposo.
" Il fiore della mia vita sarebbe sbocciato d'ogni lato
se un vento crudele non avesse appassito i miei petali
dal lato che vedevate voi del villaggio.
Dalla polvere levo la mia protesta:
il mio lato in fiore voi non lo vedeste!
Voi, i vivi, siete davvero sciocchi
e non sapete le vie del vento
e le forze invisibili
che governano i processi della vita.
( Edgar Lee Master, Antologia di Spoon River, Serepta Mason )
*************************************************************
Una notte di Natale incantata
Non è un viaggio reale, è uno dei miei viaggi nella notte, uno di quei viaggi che ogni insonne
che si rispetti compie, viaggi metafisici in cerca di se stessi, viaggi filosofici a cercare di darsi risposte per giungere solo a nuove domande...era la notte di Natale del 2008 e come al solito non dormivo,
mi rigiravo e rigiravo nel letto fino a quando ho deciso di alzarmi, sono scesa in cucina ,
ho preso una sigaretta e aperto il balcone....meraviglia, stava infuriando una inaspettata e meravigliosa
tempesta di neve, sembrava di essere in mezzo a una pioggia di farfalle, di far parte di
una irripetibile magia. Cercavo un modo per addormentarmi, cercavo risposte che potessero placare la sete di sapere in fondo chi siamo e mi sono trovata improvvisamente catapultata nel fantastico, in un mondo irreale dove sogno e realtà si confondevano e dove il cuore cantava una dolcissima canzone, e sì, forse non aveva più bisogno nè di domande nè di risposte ma solo di " cogliere l'attimo "
" Il valore delle cose non sta
nel tempo in cui esse durano
ma nell'intensità con cui vengono vissute
per questo esistono momenti indimenticabili,
cose inspiegabili e persone incomprensibili "
( F. Pessoa )
************************************************
Con questo post partecipo a " Il senso dei miei viaggi "
gestito questo mese da Elena autrice del blog
Anche oggi non ho vissuto per niente
" Certi ricordi bastano a profumare
un'anima per sempre "
( G. D'Annunzio, Il Piacere )
Appena ho letto il titolo dell'argomento ho pensato a una sorta di giochino che mio marito ed io facciamo
alla fine di ogni viaggio " Qual'è stato per te il momento perfetto di questo viaggio? "
E per momento perfetto intendiamo qualche cosa che quasi sempre rispecchia la nascita di uno stato d'animo che non ci saremmo aspettati di provare....ecco in ogni viaggio c'è un momento di " serendipità "
che lo rende unico e ineguagliabile quel momento che resterà nel cuore forse per la luce che c'era,
per i colori, per le emozioni che abbiamo provato e che non avremmo mai pensato di provare in quel luogo
Il momento magico nel deserto
Un viaggio nel deserto su una jeep un po' sgangherata, e una notte
ci siamo fermati in un campo nomadi e questo è quello che scrivevo allora sul mio diario di viaggio:
" Malinconia...! Mentre siamo qui, davanti a quella che è la grandezza del mondo, sono turbata
fino alle lacrime dalla morte di un suo piccolo abitante, un coniglietto. Siamo tutti e due turbati da qualche cosa...forse è solo la paura dell'uomo davanti all'infinito. In silenzio guardiamo il giorno morire, mi
sento ( ci sentiamo? ) disperata, ho solo un forte bisogno di piangere, giro intorno alle tende e lo faccio,
è giusto così ed è immensamente bello. "
" L'incontro di ogni giorno con l'immensità credo
finisco qua. "
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Salisburgo, il crepuscolo, un cimitero...
Quando un dicembre di qualche anno fa siamo partiti per Salisburgo pensavo di
rimanere affascinata da tante cose, pensavo di scoprire una città di grande interesse ma non mi
sarei mai immaginata di rimanere ammaliata da un cimitero.
Siamo entrati nel piccolo recinto che era ormai il crepuscolo, c'era la neve, la luce incerta della sera
che stava avanzando, musica natalizia che arrivava da lontano, un freddo pungente
e la scoperta ( non ne avevo mai sentito parlare prima ) di questo piccolo, inconsueto angolo
collegamento tra due piazza. Vederlo e innamorarmi è stata la stessa cosa,
splendido ed inaspettato mi ha riempito il cuore di calma pace, imprevisto e, per me,
imprevedibile luogo di riposo.
se un vento crudele non avesse appassito i miei petali
dal lato che vedevate voi del villaggio.
Dalla polvere levo la mia protesta:
il mio lato in fiore voi non lo vedeste!
Voi, i vivi, siete davvero sciocchi
e non sapete le vie del vento
e le forze invisibili
che governano i processi della vita.
( Edgar Lee Master, Antologia di Spoon River, Serepta Mason )
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Una notte di Natale incantata
Non è un viaggio reale, è uno dei miei viaggi nella notte, uno di quei viaggi che ogni insonne
che si rispetti compie, viaggi metafisici in cerca di se stessi, viaggi filosofici a cercare di darsi risposte per giungere solo a nuove domande...era la notte di Natale del 2008 e come al solito non dormivo,
mi rigiravo e rigiravo nel letto fino a quando ho deciso di alzarmi, sono scesa in cucina ,
ho preso una sigaretta e aperto il balcone....meraviglia, stava infuriando una inaspettata e meravigliosa
tempesta di neve, sembrava di essere in mezzo a una pioggia di farfalle, di far parte di
una irripetibile magia. Cercavo un modo per addormentarmi, cercavo risposte che potessero placare la sete di sapere in fondo chi siamo e mi sono trovata improvvisamente catapultata nel fantastico, in un mondo irreale dove sogno e realtà si confondevano e dove il cuore cantava una dolcissima canzone, e sì, forse non aveva più bisogno nè di domande nè di risposte ma solo di " cogliere l'attimo "
" Il valore delle cose non sta
nel tempo in cui esse durano
ma nell'intensità con cui vengono vissute
per questo esistono momenti indimenticabili,
cose inspiegabili e persone incomprensibili "
( F. Pessoa )
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Con questo post partecipo a " Il senso dei miei viaggi "
gestito questo mese da Elena autrice del blog
Anche oggi non ho vissuto per niente
" Certi ricordi bastano a profumare
un'anima per sempre "
( G. D'Annunzio, Il Piacere )
Sono sempre più contenta di questo tema, che mi sta regalando sempre piu attimi di emozioni, scoperte e personalità in pieno spirito serendipitoso!!
RispondiEliminaCiao Elena, hai ragione ad essere contenta di questa tema è veramente bello e ha regalato a tutte bei momenti.
EliminaA presto,buona giornata.
Antonella
Come sempre bellissimo, sia le foto che le citazioni. Anzi, mi hai fatto venir voglia di leggere Spoon River ...
RispondiEliminaPs: anche noi facciamo sempre il tuo giochetto e le nostre risposte sono sempre diverse. Viva la diversitá!
Ciao Monica, sono contenta che ti sia piaciuto, in realtà se stessi vivendo un momento un po' più tranquillo avrei cercato di fare qualche cosa di più...il tema è veramente bello e affascinante. Mi fa piacere di averti stimolata a rileggere l'Antologia di Spoon River, a me è sempre piaciuta molto.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
complimenti per i brani e le foto, quando un luogo o un ricordo entra nel cuore prima o poi affiorerà regalandoci ancora momenti ricchi d'emozione
RispondiEliminaciao Antonella buona serata da
Tiziano.
Ciao Tiziano,hai ragione quando un luogo, un attimo, un'emozione ti entrano davvero dentro resteranno per sempre lì e ti regaleranno sempre qualche cosa.
EliminaTi auguro una felice giornata e un buon fine settimana.
Antonella
Bello, molto bello il tuo post e pieno di suggestioni profonde su cui soffermarsi.
RispondiEliminaCiao Alessandra, mi fa molto piacere che ti sia piaciuto e sono felice di essere riuscita a comunicarvi le mie emozioni.
EliminaAntonella
Belle le foto e belli i pensieri che ti hanno spinto a scriverle, adoro quella del cimitero anche se per vederla do dovuto passare al pc, dal cellulare non riuscivo a vederla.
RispondiEliminaL'antologia di Spoon River l'ho consumata a forza di leggerla, sono anni però che non la leggo, mi hai fatto voglia di riprenderla in mano.
Grazie
Ciao
Norma
Ciao Norma, per me quel cimitero è stato davvero un incontro inaspettato e l'ho amato tantissimo.
EliminaSono contenta di averti fatto tornare la voglia di rileggere Spoon River,le " riletture " ci riservano sempre grandi sorprese.
A presto.
Antonella
Io credo che il deserto ti metta di fronte ad una cosa: capiamo quanto siamo piccoli.
RispondiEliminaMoz-
E' vero Moz, il deserto ci mette davanti alla nostra infinita piccolezza...e questo emoziona e spaventa.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Cara Antonella, ci hai regalato davvero attimi fatti di sensazioni, quei particolari attimi che rimescolano le emozioni che abbiamo dentro, le rivedono e le arricchiscono.
RispondiEliminaUn abbraccio!
Grazie Carla...lo sai , io sono così, vivo di queste piccole emozioni!
EliminaUn grande abbraccio.
Antonella
Che bei momenti hai vissuto, mi è piaciuto molto come li hai descritti. Sei stata fortunata ad averli avuti nella tua vita ^^. Mi hai fatto venire voglia di scrivere tantissime cose :).
RispondiEliminaA presto .. Dream Teller ^^
Allora aspetto di leggere le cose bellissime che scriverai. E' un grande complimento dirmi che ti ho fatto venire voglia di scrivere, grazie.
EliminaSì, ho vissuto dei bei momenti e spesso li rivivo nel pensiero.
Ti auguro una giornata serena.
Antonella
Antonella i tuoi post sono sempre così preziosi, profondi!
RispondiEliminale citazioni, le sensazioni, le emozioni, le tue parole...riesci sempre a cogliere il valore
il senso profondo, la bellezza che si nasconde in ogni cosa
e sai quel cimitero....un luogo molto suggestivo, anche io quando mi ci sono ritrovata sono rimasta molto colpita
Grazie Chiara, le tue parole mi hanno resa tanto felice,avrei voluto fare di più in questo post, l'argomento era veramente affascinante, purtroppo in questo periodo sono successe tante cose per cui non ho molto tempo.
EliminaQuel cimitero...io credo che non si possa vederlo senza rimanerne in qualche modo " toccati ", entra nella mente e non ne esce più.
A presto.
Antonella
Queste immagini sono bellissime, belle cornici! Ottima luce e colore!
RispondiEliminaun abbraccio!
Ciao Leovi, sono contenta che ti siano piaciute...vecchie fotografie che raccontano un po' di me.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Si sentono forte e chiare le tue emozioni in questo post, e spero con tutto il cuore tu possa trovare le risposte che cerchi e la felicità nel cuore ♥♥♥
RispondiEliminaUn abbraccio grande grande
Ciao Vivy, sono attimi di vita e sono contenta che tu li abbia apprezzati.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Quante emozioni suscita questo post, Antonella !
RispondiEliminaCiao Gianna, grazie, sono davvero contenta che ti sia piaciuto.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Ciao Antonella,
RispondiEliminame ne avevi parlato ma non avevo immaginato tutto questo.
Un gran bel post che, non so per quale strano motivo, mi porta a preferite la foto di
Salisburgo.
un abbraccione e buon fine settimana
Ciao Audrey, sono proprio contenta che ti sia piaciuto, ci tenevo tanto a questo post, cme sai avevo in mente da tempo un argomento simile.
EliminaUn abbraccio.
Antonella.
bellissime tutte e tre le foto e tutti e tre i momenti di serendipity...ma la terza foto è la più magica!!! Anche io con mio marito e i miei amici facciamo un gioco simile...qual è stato il giorno più felice di questo viaggio? Qual è l'immagine che ti porterai sempre dentro? ...domande così...e anche cose tipo "la cena più goduriosa?"...ci divertiamo un sacco a confrontare le risposte...non ce ne sono mai di uguali!!
RispondiEliminaE' davvero bello questo giochino che porta a confrontare sensazioni, gusti e tutto quello che, alla fine, è il viaggio. La nevicata di quella notte è stata magica, non la dimenticherò mai.
EliminaA presto.
Antonella
I tuoi viaggi trasmettono emozioni. Al pari delle fotografie che generosamente offri, sono certamente un momento interiore di crescita e bellezza.
RispondiEliminaUn sorriso per un sereno inizio di settimana.
^___^
Grazie, mi piace tanto la lettura che hai fatto di questo post, vorrei che tutta la vita fosse un susseguirsi di questi momenti di crescita...purtroppo a volte non è così.
EliminaTi auguro un felice fine settimana.
Antonella
Ciao Antonella <3 era tanto tempo che non passavo...come stai?
RispondiEliminaChe belle foto!! La mia preferita è quella di Salisburgo, anche l'ultima ha un non so che di davvero magico :)
Un abbraccio
Ciao Sheryl, che bello rivederti qui! Purtroppo non sto tanto bene, sicuramente non è il mio momento migliore
Eliminac'è sempre qualche cosa che non va...adesso è la volta del tendine sopraspinale che si è infiammato e calcificato...infatti non dovrei nemmeno avvicinarmi al pc!
Sono contenta che le foto ti siano piaciute e , sì,quel cimitero è veramente magico.
Un grande abbraccio.
Antonella
Momenti vissuti con profonde emozioni!
RispondiEliminaBellissime immagini!
Buona giornata da Beatris
Ciao Beatris, grazie, sono contenta che tu li abbia apprezzati.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Ciao Antonella! Nel mio blog ho pubblicato un'iniziativa a cui terrei moltissimo che partecipassi se hai tempo e voglia
RispondiElimina