domenica 21 dicembre 2014

Aspettando Natale, Un Natale da favola





Eccoci arrivati all'ultimo appuntamento di " Aspettando Natale ", è stato un viaggio insolito 
tra cristalli, ornamenti e storie vere di piccoli artigiani che sono riusciti a far conoscere 
la loro arte nel mondo. Ci ha guidati in questo viaggio stupefacente, come una sorta di moderno Virgilio,
Marco Romani, il titolare del negozio Sempre Natale di Roma, che oggi ci accompagna
a passeggio tra le favole, perchè, che Natale sarebbe senza favole?








Partiamo dal presupposto che tutto quello che riguarda le favole è Natale, proprio
perchè il Natale ogni anno riesce a ricreare in ogni casa la magia di una favola.
In Italia è meno conosciuta ma nel resto d'Europa la più grande favola del Natale è
indubbiamente Lo Schiaccianoci, e, racconta Marco, questo utensile di uso quasi quotidiano
è l'addobbo più rappresentativo delle favole sugli alberi di Natale dell'Europa
sia del Nord che dell'Est.
Addirittura, in Germania lo schiaccia noci è il simbolo della catena di negozi di Natale.








In Italia la favola più rappresentata sugli alberi di Natale è
indubbiamente Pinocchio che è anche l'unica favola con un " marchio autentico italiano" .
Fin dagli anni 50, in cui le palline di vetro diventano patrimonio comune, Pinocchio diventa ornamento
richiestissimo per l'albero di Natale.








Nel 1957 il nonno degli attuali proprietari della Soffieria De Carlini
( di cui vi abbiamo raccontato QUI ) crea il primo puntale per albero a forma 
di Pinocchio, un Pinocchio dall'aspetto giocoso e un po' naif...








Intorno agli anni '60 " arriva " la balena, all'epoca molto moderna, con il suo spruzzo
formato da fili luccicanti e poi via via  gli altri personaggi della fiaba.
Geppetto








La Fata Turchina








Mangia fuoco








La Volpe








Il Gatto







Il Grillo Parlante








Ogni personaggio è un piccolo, elegante capolavoro, sono tutti pezzi soffiati a mano 
in edizione limitata e dedicati alla vendita on -line per il solo pubblico
americano. L'unico punto vendita in Italia, ci ricorda Marco, è il negozio
Sempre Natale a Roma.








Naturalmente il mondo della fantasia si apre e un po' per volta Pinocchio viene seguito
dalle altre favole. E allora ecco la bellissima " collezione " di Cenerentola con la sua splendida zucca
 tramutata per magia in carrozza e che riempie di significato la famosa canzone del 
cartone della Disney " I sogni son desideri..."




























Troviamo personaggi fantasiosissimi nella più fantasiosa delle favole
Alice nel Paese delle Meraviglie, e allora ecco che sull'albero di Natale, come
per un sortilegio, compare il Bianconiglio








La Regina di Cuori








Il Re








Lo Stregatto












I meravigliosi ed indimenticabili personaggi del mago di Oz
L'Uomo di Latta








Lo Spaventapasseri








Il Leone Codardo













Cappuccetto Rosso tocca i vertici della bellezza e dell'ironia
nell'ornamento che rappresenta il lupo mascherato da nonna








E poi Mari Poppins e lo Spazzacamino a ricordare la favola più
tipica del Natale.








E poi, naturalmente favole più recenti come i Barbapapà che Marco ci assicura essere molto
amati dai bambini. Una forma semplice, essenziale e quindi meno costosa ma molto divertente









I polacchi ( di cui abbiamo parlato qui ) sono un po' meno affezionati alle favole, 
però alcuni di questi meravigliosi artigiani realizzano delle serie complete.
Komotya  realizza una serie sulla favola di Aladino in confezione di legno dipinta a mano e
la serie delle Carte da Gioco di Alice nel Paese delle Meraviglie in confezione analoga.
Quindi anche parlando di ornamenti tratti dal mondo delle favole ritroviamo un 
discorso di altissimo collezionismo.








Sempre De Carlini, invece, all'uscita di ogni grande film realizza un ornamento
ispirato alla pellicola e così incontriamo Grace Kelly, Superman,
Batman e Robin.








Oppure Shrek, Fiona  e l'asinello















In occasione dell'ultimo Dracula cinematografico, su suggerimento di Marco
è stato realizzato un Dracula sorridente ed ironico...












...il gioco della contrapposizione tra bene e male era già stato realizzato con l'ornamento
raffigurante il Diavolo, idea ispirata da un antico presepio napoletano del '600 in cui era presente,
appunto, la statuetta del Diavolo. Quindi anche sull'Albero un personaggio negativo, generalmente rappresentato nel  presepe con la statua della zingara. ( Leggi qui ).
Naturalmente questo è un diavoletto che, come Dracula regala simpatia e ironia,
un diavoletto " quasi buono".








Tradizionalmente l'albero accoglie le favole perchè dedicato ai bambini, per far raccontare, 
evocare, ripetere, niente è più evocativo della favola, e, a parte la bellezza, l'albero diventa 
modo di educare attraverso la favola.
Pinocchio insegna la povertà, il gusto tutto italiano di riuscire ad arrangiarsi, in Pinocchio
ci siamo noi, le nostre idee, l'idea stessa di personaggi come il gatto e la volpe da cui,
per quanto affascinanti essi siano, non bisogna lasciarsi irretire e , alla fine,
il burattino che attraverso la sofferenza diventa uomo ( per una lettura etica della favola di Pinocchio
leggi quiPinocchio, un altra lettura )La favola intesa con uno scopo morale, la favola 
come incantamento ed educazione, raccontare una storia per aiutare a crescere.
Quindi l'albero diventa educativo.








Questo viaggio attraverso l'ornamento natalizio è finito non ci resta
che invitarvi a passare di qui il 24 dicembre.
Audrey, Gloria, Marco ed io saremo felici di farvi i nostri sinceri auguri

( Fotografie di Gloria Nicola e Marco Romani )








Vi invito a passare da Audrey per lasciare anche a lei i vostri graditi commenti.







































post signature

26 commenti:

  1. L'albero raccontafavole...bellissimo, Antonella.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Gianna...mi piace questa tua definizione.
      Un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  2. Lo Stregatto fa paura (e te credo, 43 euri!) ma anche i personaggi del Mago di (m)Oz e i supereroi, molto pop.
    Pinocchi mi ricorda i pupazzetti che ho anche io nell'albero abruzzese, sempre molto '60 - '70

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Moz, io lo stregatto lo trovo adorabile...ma mi condiziona un po' il fatto che amo tantissimo Alice nel paese delle meraviglie. E della favola di Pinocchio che dire? Quel Gatto e quella Volpe sono mitici...comunque il mio preferito è il Lupo travestito da nonna.
      Un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  3. Antonella: bellissimo! Certo che la tradizione che vivo io viene stravolta! Addio palline rosse brillanti, Addio stella che mi serve da puntale, addio angioletti, addio soprattutto all'uccellino che con altre decorazioni arredava l'albero dei miei figli! Rimango legata alle mie tradizioni....ma hai visto i prezzi?
    Bellissimo, anzi carissimo.! Tu mi doni sempre favolose curiosità!. Ciao Anto. Buona domenica!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Lucia, sono contenta che, comunque, ti sia piaciuto...certo, sono pezzi da collezione però davvero simpatici e divertenti.
      Ti auguro un sereno Natale.
      Antonella

      Elimina
  4. Grandi fotos! La ringrazio molto per gli auguri e le gentili parole! Buon Natale in pace e tanto amore!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Leovi, anch'io ti ringrazio per le parole gentili che hai sempre per i miei post. Ti rinnovo i miei auguri.
      Buon Natale, un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  5. waw che meraviglia. Veramente una favola. Shrek, Fiona fortissimi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono davvero bellissimi e originali...sono contenta di aver avuto l'opportunità di farveli conoscere!
      Un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  6. Ciao Cara Antonella. grazie per essere passata da me era tanto che non riuscivo a passare da te a trovarti. Il tempo a disposizione non è più quello che mi servirebbe per passare a trovare i blog amici ed ho sempre tante cose diverse da fare.
    Un bacione ed un abbraccio e tanti tanti auguri per un Felice e Sereno Natale ed un migliore anno nuovo.
    Bel post, un saluto ed a presto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non preoccuparti, purtroppo non sempre abbiamo tanto tempo libero a nostra disposizione.
      Ti auguro un felice Natale, un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  7. Ciao Antonella.
    Bellissima l'idea di tuffarsi nelle favole.
    I pezzi di cristallo sono molto delicati e ben definiti, direi artistici.
    Che bravi! Se capito da quelle parti provero` a darci un'occhiata.
    Bravi e grazie a tutti voi che avete elaborato questo post.
    Ti abbraccio, buone festività a tutti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te Pia di averci sempre seguiti. Sì, se ti capita valli a vedere, sono veramente splendidi.
      Un abbraccio e tanti auguri di buone feste.
      Antonella

      Elimina
  8. Ti abbraccio e ti auguro un felice Natale.Cetty

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un grande abbraccio anche a te e l'augurio di un Natale di gioia e serenità.
      Antonella

      Elimina
  9. Che meraviglie!
    Splendido post!
    Un abbraccio pieno di auguri, serene festività!
    Beatris

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Beatris, un grande augurio anche a te per delle felici festività.
      Un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  10. Il puntale di Pinocchio è delizioso!
    Buon Natale Antonella! un abbraccio Renata

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anch'io lo trovo splendido!
      Un abbraccio, Renata, e l'augurio di un meraviglioso Natale.
      Antonella

      Elimina
    2. Renata, sono passata da te ma non riesco a commentare. E' splendida la storia di tua figlia...una storia di Natale, fatta di buoni sentimenti e di tanta sensibilità.
      Ancora tanti auguri.
      Antonella

      Elimina
  11. Ciao Antonella,
    questa volta sono stata imperdonabile, scusa!!!
    Sono stati giorni di fuoco e questo è il primo memento che sono riuscita a trovare per passare da te e ringraziare tutti per questo bellissimo post che ha arricchito e reso magico questo Natale.
    Un bacione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Audrey...tra tutte e due non so chi è messa peggio! Ma va bene così, ce l'abbiamo comunque fatta ed è stato bello lavorare anche con Gloria e Marco.
      Ti abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  12. Buon anno Anto,
    sii felice per tutto il 2015
    e se qualche volta sarai triste
    goditi anche la tristezza che poi tanto brutta non è.
    Ciao.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Massimo, che bellissima sorpresa! Sono stracontenta di " vederti ", come stai? Spero che l'assenza sia dovuta al fatto che ti diletti a fare il nonno e non a qualche cosa di grave.
      Grazie, sono degli auguri bellissimi i tuoi, è vero impariamo, nel nuovo anno, a goderci un po' anche la tristezza, ci farà apprezzare di più la gioia.
      Un abbraccio e tantissimi auguri.
      Antonella

      Elimina
    2. Sono impegnatoal lavoro,
      soono impegnato a sistemare la casa della maestra (*)
      sono impegnato a fare lavori nella nuova barca

      (*) Michele abita in una casa che una volta era una scuola di campagna
      e accanto c'era la casina della maestra
      perchè le maestre non sempre erano del luogo
      e allora a loro era riservato un appartamentino, questo è di 35 metri quadri
      sono sempre lì a far lavori e ne avrò ancora per parecchio tempo
      e quando torno la sera mi addoprmento sul divano.
      Ciao.

      Elimina

Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")