giovedì 18 febbraio 2016

Le vicissitudini del classico " Solo per te Lucia !






Nel 1914 Gennaro Righelli, regista e sceneggiatore cinematografico, venne ingaggiato dall Vesuvio Film per dirigere alcune pellicole. Le sue opere non resteranno lavori indimenticabili am incideranno sul cinema muto, trattando argomenti di cronaca ma anche di interesse sociale.








Film come Giovanna la pallida, La fidanzata di Messina e Il capriccio del principe furono visti da miglia di spettatori e scossero notevolmente la coscienza maschilista.









Nato a Salerno il 12 dicembre 1886, a soli 16 anni intrapprese l'attività di attore nella compagnia dialettale dei genitori ma preferì la sceneggiatura e la regia.









Passato alla Tiber Film divenne autore di trasposizioni di opere letterarie interpretate spesso dalla prima moglie Maria Mauro. Nel '23 Gennaro si trasferì a Berlino, realizzando oltre 15 film, alcuni dei quali raggiunsero un notevole successo in Francia ed in Nord Europa e videro protagonista la seconda moglie  Maria Jacobini.





Nel 1929 Righelli tornò in Italia richiamato da Stefano Pittaluga, leggendario patron della Cines Cinematografica e l'anno dopo girò il primo film sonoro italiano, La canzone dell'amore, tratto da Pirandello, In silenzio, preferito al giovane regista Alessandro Blasetti che la prese molto male ma che da gran signore qual'era e quale sarebbe sempre stato, non parlò mai dell'accaduto così penalizzante per lui.









Il 7 ottobre 1930 presso il " Supercinema " di Roma venne presentata la pellicola ad un pubblico comprensibilmente incuriosito ed eccitato. Il film in sè non era gran cosa ma, chiaramente, la presenza del sonoro fece dimenticare tutte le carenze, aiutato dalla colonna musicale dal titolo uguale a quello del film ma in breve notissima come Solo per te Lucia, composta da Cesare Andrea Bixio Cherubini.









I giovani interpreti della pellicola ( Dria Paola, Isa Pola e Elio Steiner) ebbero un discreto successo personale, ben coadiuvati da consumati caratteristi quali Mercedes Brignone, Camillo Pilotto, Olga Capri ed Ermate Tamberlani.









Nella seconda parte degli anni '30 Righelli diresse l'attore siciliano Angelo Musco in esilaranti commedie brillanti che ottennero grande successo. Dopo la guerra lavorò anche con Anna Magnani e Vittorio De Sica.
Morì a Roma il 6 gennaio 1949.





( Sergio De Benedetti, Libero del 16 gennaio 2014 )
( fotografie dal web )
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8 commenti:

  1. Cara Antonella, come ricordo bene quei tempi. eravamo molto ma molto più romantici!!!
    Oggi purtroppo non è più così.
    Ciao e buona giornata cara amica.
    Tomaso

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    1. Vero, Tomaso, i tempi sono molto cambiati e il romanticismo ha lasciato il posto ad altre cose. Peccato, era più bello prima.
      Ti auguro un felice fine settimana.
      Antonella

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  2. Carissima Antonella ,
    questo post mi riporta ai ricordi di gioventù di babbo e mamma, che mi parlavano di questi film e attori. La canzone è ancora meritatamente ricordata.
    Sono tracce del passato, parallele a quelle , ben più pesanti, della Storia vera, che fanno parte della nostra identità, malgrado i cambiamenti attraverso epoche dicìverse. A me fa molto piacere ritrovarle, è come riviverle insieme a coloro che non ci sono più,
    Un grande abbraccio
    Marilena

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    1. Ciao Marilena, anche a me piace rivivere le vecchie, piccole storie. Un po' è proprio il senso di questa rubrica, la storia la fanno i grandi e drammatici avvenimenti ma della storia fanno parte anche le piccole, singole vite.
      Un abbraccio.
      Antonella

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  3. Tutte queste foto sono troppo affascinanti...
    Un abbraccio grande! ♥

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    1. Ciao Vivy, affascinano sempre le vecchie fotografie, immagini di qualche cosa finito per sempre.
      Un bacione.
      Antonella

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  4. E' emozionante rivedere queste belle fotografie del tempo che fu! Sembrano veramente appartenere ad un'altra vita!

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    1. Come scrivevo rispondendo a Vivy, sono sempre affascinanti le vecchie fotografie...sembra un altra vita, è vero, eppure in termini di Storia è solo un minuto fa...
      Un abbraccio e buon fine settimana.
      Antonella

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Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")