...e poi arriva la mattina di Pasqua e noi, nonostante il brutto tempo, partiamo per la
nostra " gita fuori porta " a Bergamo e pensiamo che sarà una delle nostre meravigliose
giornate fatte di arte, chiacchiere, fotografia...e poi succede che mentre ammiriamo l'esterno della
Cappella Colleoni squilla il cellulare e rispondiamo pensando a qualche amico o parente festoso
che chiama per uno scambio di auguri, poche parole e il mondo diventa nero e si capovolge...
una delle nostre migliori amiche, una donna forte, positiva, altruista, una persona con una vita
interiore intensa, che durante la sua esistenza è passata attraverso tanti momenti difficili e che è sempre riuscita a combattere come una tigre, sì, proprio lei è caduta dalle scale e la prima diagnosi
è tremenda: è in coma e la stanno trasportando all'ospedale di Novara per tentare un intervento
alla testa. Le cose intorno a noi si sciolgono nella pioggia, tutto perde colore, non c'è più la bellezza
che solo un minuto prima ci circondava, c'è un mondo freddo, un mondo in cui manca quel sorriso...
davanti a noi tanti momenti vissuti insieme, il suo entusiasmo, la sua felicità quando, alla vigilia
di Natale mio marito ed io abbiamo partecipato al pranzo della " Mensa Amica " di cui lei è responsabile e dove si impegna tanto per aiutare le persone meno fortunate, la sua vicinanza rassicurante quando a Novembre Renato è stato male, i nostri mercoledì pomeriggio a bere tisane e a
raccontarci un po' di vita, le cene, le passeggiate, le telefonate...
La conoscevamo da sempre ma, in realtà, è solo da qualche anno che siamo diventati
amici, qualche anno in cui abbiamo condiviso tanto, qualche anno in cui abbiamo riso, pianto,
ci siamo divertiti e conosciuti e abbiamo costruito un'amicizia forte, adulta.
Ci aggiriamo un po' per Bergamo e poi decidiamo di tornare a casa...che senso avrebbe
rimanere lì? Non posso fare niente per lei ma voglio essere a casa, voglio essere lì dove la nostra amicizia è cresciuta...e poi di nuoco il telefono, mentre sconvolti torniamo verso casa, uno squillo
che adesso mi fa paura...le cose peggiorano, i singhiozzi disperati di suo figlio mi spezzano
il cuore, penso a quanto lei ha sempre lottato per la vita, la rivedo felice, la scorsa
settimana, quando mio marito ha finito i restauri del suo appartamento e lei diceva: questa, adesso, è proprio la casa che volevo...
E poi a sera, ad intervento terminato, e tecnicamente riuscito, la terribile verità: il suo coma è profondo
e non bisogna farsi illusioni, le probabilità di risveglio sono infinitesimali...
non riusciamo a crederci, siamo allibiti, frastornati, sembra che un treno ci sia passato
sopra...viviamo ore, giorni surreali, sospesi in un'attesa che sembra non possa
più avere fine. Prego, piango, mi dico che non è possibile che succeda una cosa del genere...
eppure sta succedendo. Esistono i miracoli? Se sì speriamo in un miracolo...tutta la nostra
piccola comunità spera in un miracolo...e continuo a chiedermi perchè. Perchè a lei,
perchè adesso che era tanto felice? Allora l'uomo deve davvero temere la felicità?
Non ho una risposta, non trovo una risposta e vorrei svegliarmi da questo incubo...
ma purtroppo sono già sveglia e questo non è un incubo ma la realtà.
Dove sei amica mia? In che buio stanno vagando la tua mente e il tuo cuore?
Torna indietro, ti prego, torna indietro.
(...) non ho parole. Ti sono vicino. Un grande abbraccio
RispondiEliminaUn abbraccio anche a te, Nicoletta, e grazie!
EliminaAntonella
I miracoli esistono. Speriamoci !!
RispondiEliminaPer quel che può valere ti abbraccio forte.
Sono qui senza parole.
Paolo
Hai ragione, i miracoli esistono, dobbiamo crederci fino all'ultimo istante...la vita è davvero un'incognita.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Un appello molto forte che sicuramente non potrà restare inascoltato.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Ciao, spero tanto che da dove lei si trova possa udirlo...
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Cara Antonella, con questa bella foto tu ci fai sognare assieme a te!!!
RispondiEliminaCiao e buona giornata cara amica.
Tomaso
Grazie Tomaso, buona giornata anche a te!
EliminaAntonella
Terribile! Pensieri e situazioni che annientano, perché ti senti impotente, non puoi fare nulla, puoi solo restare a guardare con infinito dolore. Non ho parole di consolazione, ma mi dispiace tanto per te, cara Antonella.
RispondiEliminaSì, purtroppo si è obbligati a rimanere a guardare e passato il primo momento in cui sembra di vivere nell'irrealtà resta un'insopportabile sensazione di impotenza.
EliminaGrazie, Ambra, a presto.
Antonella
Mi dispiace molto cara Antonella. Non so se conosco questa tua amica, ma ne sono molto addolorata. Purtroppo è come dici tu: succede quando siamo felici, ma anche quando non lo siamo del tutto. E' la vita. Ti sono vicina con affetto.
RispondiEliminapaola
Sì, credo che tu la conosca...l'avrai anche visto oggi sul giornale.
EliminaPurtroppo la vita ci riserva cose che non immaginiamo e ci lascia annichiliti.
Un abbraccio.
Antonella
Mi dispiace tanto Antonella e prego insieme a voi per un miracolo, ciao, ti abbraccio.
RispondiEliminaCredo che la preghiera, o comunque un pensiero positivo, in questi casi, abbiano grande valore e capacità terapeutica.
EliminaGrazie, un abbraccio.
Antonella
Tanti augura per la tua amica...
RispondiEliminaGrazie, a presto.
EliminaAntonella
Putroppo capita.
RispondiEliminaGià...e con chi amiamo moriamo un po' anche noi.
EliminaAntonella
Ti abbraccio stretta e mi unisco alle preghiere per la tua amica. I miracoli possono accadere, crediamoci! Tanti baci Antonella cara.
RispondiEliminaCiao Luna, stiamo sforzandoci di crederci...purtroppo non è una situazione facile.
EliminaUn grande abbraccio.
Antonella
Sì, foto è bello, ma mi dispiace goccia grave la sua amica, spero si riprenda dal coma!
RispondiEliminaGrazie Leovi, lo speriamo tutti ...chissà, il nostro pensiero potrebbe aiutarla.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
A volte anch'io mi chiedo se ci sia da temere la felicità...mai gioire troppo delle cose o fare progetti a lungo termine. Ne avevamo tanti io e mia sorella, come pure eravamo tanto felici di poter stare insieme nella nostra casa in montagna dove speravamo di invecchiare insieme. Il male me l'ha portata via ed era così giovane ancora...
RispondiEliminaMi dispiace per la tua amica: che ingiustizia!
Mi dispiace Lella, davvero tanto...è vero, la felicità fa quasi paura perchè, quasi sempre, è proprio nel momento della felicità che il Fato sembra accanirsi contro di te.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Ciao
RispondiEliminami dispiace tantissimo, non so cosa dire.....un grande abbraccio. Una preghiera per la tua amica
Grazie Roberta, un abbraccio.
EliminaAntonella
Antonella carissima, mi dispiace moltissimo! Oltre al dolore in queste situazioni c'è anche lo shock per la disgrazia improvvisa. Una banale caduta dalle scale guarda che conseguenze tremende può avere. Auguro alla tua amica di trovare la forza per tornare tra voi, per recuperare al meglio. I miracoli accadono, te lo garantisco. Spero che la sua anima abbia ancora un cammino da compiere in questa vita.
RispondiEliminaTi abbraccio
Cinzia
Lo spero tanto anch'io... lei è una persona che ha dato tantissimo ed ha ancora tantissimo da dare agli altri,
Eliminaadesso che poteva gustarsi un po' di felicità...
Un abbraccio.
Antonella
Cara Antonella, ti sono vicina. Un grande abbraccio a te e alla tua amica.
RispondiEliminaGrazie Silvia, un abbraccio.
EliminaAntonella
Ho letto il tuo scritto e il sentimento del dolore e della tristezza hanno preso il mio cuore, mi unisco a te nella preghiera per questa tua cara amica e crediamo fortemente nel miracolo, i miracolo esistono per le persone piene di fede e che fervamente ci credono!
RispondiEliminaTi sono vicina e ti abbraccio Beatris
Grazie Beatris, sono certa che ti unirai alle nostre preghiere e che il tuo pensiero sarà con noi...spero davvero in un miracolo!
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Spero davvero che ritorni da noi...è una persona stupenda e spero di avere buone notizie da te.
RispondiEliminaun abbraccio
Ciao Audrey...già, era un po' come se voi due vi conosceste...non lo so, non so cosa dire, spero che riesca a tornare indietro...
EliminaUn bacio.
Antonella
Mi dispiace molto.
RispondiEliminaUn forte abbraccio.
Grazia Vincenzo, purtroppo i giorni passano e la situazione peggiora...
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Quando meno te l'aspetti...una regola può caderci addosso.
RispondiEliminaMi dispiace infinitamente Antonella, preghiamo e speriamo.
Ciao Gianna, grazie per unirti alla nostra preghiera...
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Cara Antonella ,distratta da varie situazioni ,solo oggi ho letto il tuo post....che dire a volte succedono delle cose impensabili e solo la preghiera per chi ha fede può aiutare.Sperare è sempre positivo.Ti abbraccio
RispondiEliminaCiao Cettina, è vero a volte l'impensabile entra nella nostra vita...e purtroppo non sempre sono belle sorprese....
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Ti sono vicina.... mi dispiace per te, per Graziella, per tutte le persone che ci stanno lasciando, molte... troppe!!!
RispondiEliminaTi abbraccio forte Antonella.
Una tristezza infinita cara Ale...forse per questo dovremmo imparare ad apprezzare ogni singolo momento della nostra vita.
EliminaUn grande abbraccio.
Antonella
Cara Antonella, sono venuta per salutarti e sono rimasta senza parole... Mi dispiace molto, spero tanto possa riprendersi, stasera la ricorderò nella mia preghiera. Ti abbraccio forte.
RispondiEliminaDani
Grazie Daniela, per le tue parole e per la preghiera con la quale, sono sicura, hai ricordato la mia amica.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
La felicità è davvero molto breve. Proprio quando si crede di averla raggiunta, ecco che si perde tutto e si sprofonda nella disperazione più nera.
RispondiEliminaMi dispiace molto per la tua amica. A volte i miracoli accadono e spero proprio che questa volta ne succeda uno.
Un abbraccio forte!
Ciao, è vero a volte i miracoli accadono ma più passano i giorni più mi sembra impossibile che possa accaderne uno...sto annegando nella tristezza.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Carissimissima Antonella leggo solo ora e con commozione, perchè ogni volta è un dolore vedere come la morte ci pieghi, ci spezzi, e nei peggiore dei casi ci allontani da Dio. Gesù si è sacrificato per un motivo: salvarci, e non solo salvarci dai nostri "peccati", ma proprio dai dolori che inevitabilmente colpiranno sempre buoni o malvagi qui su questa terra. E' una cosa che ci accomuna tutti e può succedere in qualunque momento di perdere qualcuno. Gesù è lì a ricordarci che è vivo, e per questo possiamo esserlo tutti credendo in Lui. Chiaramente io e mio marito ci uniamo fortemente alla preghiera, credendo che Dio può ogni cosa, proprio perchè Lui è Dio. Io ho vissuto dei "miracoli" e so che esistono. Ma bisogna sempre tenersi pronti alla volontà di Dio che ha pensieri spesso diversi dai nostri ma che sappiamo hanno sempre un fine di bene: AMORE e VITA. La tua amica è nelle mani più amorevoli che esistano e Dio la ama più di ogni altro, non l'abbandonerà MAI, così come non abbandonerà mai te. Sa cosa state passando, vi è vicino, custodisce la vostra sofferenza per tramutarla in urla di gioia, non dimenticarlo... non dimenticarlo mai, qualunque cosa succeda ♥
RispondiEliminaMolti prima di noi hanno vissuto grandi dolori, e ci sono dei salmi che esprimono tutta l'angoscia provata in questi momenti drammatici. Questo per mostrarci quanto possiamo rivolgerci a Dio anche in mezzo ai dubbi e 'l'incredulità... e il finale, racchiude una grande verità, la nostra salvezza♥
Salmo 42
Come la cerva assetata
cerca un corso d'acqua,
anch'io vado in cerca di te, di te,
mio Dio.
3 Di te ho sete, o Dio,
Dio vivente:
quando potrò venire e stare alla tua presenza?
4Le lacrime sono il mio pane,
di giorno e di notte,
mentre tutti continuano a dirmi:
'Dov'è il tuo Dio?'.
5 Torna il ricordo
e mi sento venir meno:
camminavo verso il tempio,
la casa di Dio,
tra i canti di una folla
esultante e festosa.
6Perché sei così triste,
così abbattuta, anima mia?
Spera in Dio! tornerò a lodarlo,
lui, mia salvezza e mio Dio.
7 Sono abbattuto, ma anche da lontano
mi ricordo di te,
dalle terre del Giordano e dell'Ermon,
dal monte Misar.
8Precipitano acque impetuose
di cascata in cascata:
su di me sono passate
tutte le tue onde.
9Di giorno, mandi il Signore
la sua misericordia;
di notte, canto la mia lode
al Dio che mi dà vita.
10Dirò al Signore: Mia roccia,
perché mi hai dimenticato?
perché cammino così triste,
oppresso dal nemico?
11Mi coprono di insulti,
mi spezzano le ossa;
continuano a dirmi:
'Dov'è il tuo Dio?'.
12 Perché sei così triste,
così abbattuta, anima mia?
Spera in Dio! tornerò a lodarlo,
lui, mia salvezza e mio Dio.
Spera sempre in Lui... Ti sono vicinissima ♥♥♥
Ciao Vivy, sì, credo anch'io che i miracoli esistano ma in questo momento mi è difficile sperare così come mi è difficile capire quale può mai essere il disegno di Dio...non lo so, non capisco, non comprendo ma le tue parole mi sono di grande consolazione così come il Salmo che mi hai scritto. E soprattutto grazie per le vostre preghiere.
EliminaUn grande abbraccio.
Antonella
Una parte del disegno di Dio lo si può comprendere, l'altra... beh lo comprenderemo soltanto quando saremo in Sua presenza. Però ha fatto scrivere una frase che sicuramente conoscerai, che i Suoi pensieri non sono i nostri, però ha fatto scrivere anche questo: Geremia 29:11 Infatti io so i pensieri che medito per voi", dice il SIGNORE: "pensieri di pace e non di male, per darvi un avvenire e una speranza.
EliminaIn Lui c'è sempre speranza, anche quando il nostro cuore è "sotto terra", anche quando siamo invasi dalla tristezza. Il fine ultimo è sempre l'amore, e questo è confortante ♥
Scusami se non sono passata prima, sto lavorando e quindi il tempo è minore, ma continuate ad essere nelle nostre preghiere ♥ Tieni duro e cerca di aggrapparti a Dio, parlaGli, anche sfogandoti, vedrai che ti risponderà♥ Ti abbraccio forte
Ciao Antonella, come va?
RispondiEliminaCiao Cinzia, grazie per essere ripassata. Va così, in un mare di tristezza...la situazione si è stabilizzata il che non è una bella notizia ( per lo meno, così dicono i medici ), continuiamo a vivere in una dimensione che sembra fuori dal tempo...bisognerà abituarsi ma per il momento è difficile.
EliminaUn grande abbraccio.
Antonella
Ti avevo anche commentato.... non sapevo che era Lei. Ma questo non ha importanza.... Le ferite sono tante nel nostro cuore, non so se basterà il tempo a farle chiudere!!!! Un abbraccio immenso.
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