Mentre il silenzio fasciava la terra, di David Maria Turoldo
Mentre il silenzio fasciava la terra
e la notte era a metà del suo corso,
tu sei disceso, o Verbo di Dio,
in solitudine e più alto silenzio.
La creazione ti grida in silenzio,
la profezia da sempre ti annuncia,
ma il mistero ha ora una voce,
al tuo vagito il silenzio è più fondo.
E pure noi facciamo silenzio,
più che parole il silenzio lo canti,
il cuore ascolti quest’unico Verbo
che ora parla con voce di uomo.
A te, Gesù, meraviglia del mondo,
Dio che vivi nel cuore dell’uomo,
Dio nascosto in carne mortale,
a te l’amore che canta in silenzio.
Mentre il silenzio fasciava la terra
e la notte era a metà del suo corso,
tu sei disceso, o Verbo di Dio,
in solitudine e più alto silenzio.
La creazione ti grida in silenzio,
la profezia da sempre ti annuncia,
ma il mistero ha ora una voce,
al tuo vagito il silenzio è più fondo.
E pure noi facciamo silenzio,
più che parole il silenzio lo canti,
il cuore ascolti quest’unico Verbo
che ora parla con voce di uomo.
A te, Gesù, meraviglia del mondo,
Dio che vivi nel cuore dell’uomo,
Dio nascosto in carne mortale,
a te l’amore che canta in silenzio.
Fortunato io, ci sono stato di persona lì **
RispondiEliminaMoz-
Io lo trovo splendido...ci sono stata di persona anch'io e vorrei tornarci.
RispondiEliminaBuon fine settimana...lunghissimo.
Antonella
Non ho mai avuto occasione di visitare la Cappella degli Scrovegni a padova, mi piacerebbe però. Gli scritti di Padre Turoldo sono tutti molto intensi e profondi.
RispondiEliminaFelice week end.
Se hai occasione vacci, merita davvero. Io desidero tanto tornarci.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Per un credente è sicuramente una splendida poesia carica di pathos.
RispondiEliminaQuanto alla Cappella degli Scrovegni, è un capolavoro di bellezza.
Forse è il dipinto di Giotto che amo di più...lo trovo bellissimo!
EliminaBuon pomeriggio.
Antonella
Un bellissimo affresco ,accompagnato da una bellissima cantica
RispondiEliminaCiao Antonella e buona domenica
Grazie Cettina, sono contenta che ti sia piaciuto.
EliminaUn abbraccio.
Antonella
Ci sono stato nel millenovecentoottanta, non era obbligatorio prenotare la visita, i colori erano quelli prima del restauro. Non voglio più entrarci, per non sbiadire ricordi irripetibili di emozioni artistiche e di persone care.
RispondiEliminaSono come te...quando un luogo mi suscita emozioni fortissime non ci voglio più tornare per paura di non trovare più quello che è impresso nel mio ricordo.
EliminaTi auguro un buon pomeriggio.
Antonella
Una meraviglia tradotta in arte e poesia. Questo, senza dubbio.
RispondiEliminaUn sorriso per la festività.
^___^
Grazie, sono contenta che " l'insieme " ti sia piaciuto.
EliminaTi auguro una felice giornata.
Antonella