venerdì 23 ottobre 2015

Expo, dolcezze in passerella





Un viaggio non si puiò dire concluso se non si assaggia almeno un dolce tipico locale.
E quale migliore occasione se non Expo 2015 per assaporare i dessert appartenenti alla tradizione di
Paesi lontani? Passeggiamo, allora, per il Decumano alla scoperta dei dolci simbolo di nove padiglioni differenti.
I sapori , alcune volte, non mancheranno di stupirvi. Altre volte, invece, vi ricorderanno i dolci che preparavano le vostre nonne, e altre ancora, perchè no, rimarrete profondamente delusi.









Il viaggio inizia in Brasile dove, tra i dolci da provare nel ristorante situato nel retro del padiglione,
vi è senza alcun dubbio il manjar de coco, un budino al cocco con caramel di prugne. Fresco, dal sapore delicato, la ricetta tipica brasiliana viene riproposta ad Expo dalle mani dello chef Alberto Citterio che
cura la proposta culinaria della churrascaria Brasil.









Se i dolci morbidi a base di latte sono la vostra passione, sicuramente una tappa imperdibile è al ristorante del padiglione Cile, Situato al primo piano, con vista sull'Open Air Theatre, ordinate il dolce al latte cotto al forno. Semolicissimo, molto simile al nostro Creme Caramel ma sicuramente meno dolce, viene servito
in una terrina di terracotta grezza, come nella migliore tradizione cilena.









Passeggiate per il bosco dell'area espositiva dell'Austria e soffermatevi nel bar, situato al termine della prima 
rampa immersa nel verde. Qui oltre ai celebri( eppur non così particolari )dolci del bosco, ordinate il tipico strudel arricchito da panna montata. Le mele e le uvette si scioglieranno tra le vostre labbra creando
un gioco di sapori delizioso grazie al tocco di cannella nell'impasto.




















Le mele sono le protagoniste indiscusse di moltissimi padiglioni all'interno di Expo e i dessert a base 
di questo frutto non sono certo rari. Se siete alla ricerca di qualche cosa di davvero goloso eppur dalla parvenza estremamente salutare, il vostro padiglione è quello del Principato di Monaco.
Qui ordinate le mele in pastella con gelato e panna. Un piatto piccolo, semplicissimo, ma che soddisferà fino 
l'ultima delle vostre papille gustative.













Sono le 5 ed è ora del thè? Rivisitate il più classico dei riti inglesi e provate a sedervi all'ombra del giardino d'aranci del padiglione Marocco. Qui, nel piccolo bar esterno, ordinate la classica pasticceria marocchina ( composta da biscotti secchi speziati e datteri ) e abbinatela al thè alla menta. Chiudete gli occhi,
non vi sembra di essere in un'oasi nel deserto?




























Pasticceria per tutti i gusti anche nel padiglione Kuwait dove,tra i dolci imperdibili, vi ricordo il balah
el siam ( un dolce popolare croccante fuori e morbido dentro, del tutto simile ai più noti churros che viene fritto ed immerso nello sciroppo di zucchero), la basbousa ( una torta dolce a base di semolino ricoperta di sciroppo di zucchero e decorata di granella di pistacchi su ogni fetta ) e - soprattutto - il kunafa ( un
fagottino ripieno con un misto di pistacchi, mandorle o noci tritate e cannella che viene infornato e una
volta cotto cosparso con una soluzione composta di miele, zucchero, cannella, acqua di rose e scorza di 
limone tritata )






















Spostatevi poi nel cluster delle spezie e nell'area espositiva dell'Afghanistan dove, i redei dolci, si chiamano
ferni ( un dolce simile al pudding, fatto di latte, riso, cardamono e pistacchio) e jelabi ( un dolcetto
di pastella fritta inzuppato nello zucchero e aromatizzato al limone o al kewra )









Qualche cosa di goloso e take - away? Ai padiglioni Olanda e Ungheria dove poteteacquistare, rispettivamente, dei mini pancake arricchiti di Nutella, burro e zucchero o cioccolato bianco e i pi noti 
kurtoskalacs, dei cannoncini in piedi da farcire a proprio gusto.










( Fonte Marianna Baroli, Libero del 20 agosto 2015 )
( Fotografie dal web )
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4 commenti:

  1. Mamma mia, quante golosità! Veri e propri peccati di gola, lo strudel con la panna dovrò provare a prepararlo, il resto resterà nei sogni.
    Bellissimo Anto!
    Grazie, buon fine settimana♥
    Dani



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    1. Ti do ragione questi dolci sono una tentazione senza fine...Lo strudel con la panna per me è una vera delizia!
      Un abbraccio.
      Antonella

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  2. Molto interessante e gustoso questo viaggio tra i dolci dell'Expo !! Per me, che son molto golosa, sarebbe l'ideale !!
    Direi che il mio preferito è senz'altro lo strudel dell'Austria ma, anche gli altri son molto invitanti !!! Buona settimana

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    1. Sì, un bel viaggio adatto a noi golosi. Lo strudel con la panna mi piace sempre molto ma in questo caso attratta dal " ferni ".
      Ciao, buona giornata e a presto.
      Antonella

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Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")