Vorrei riavvolgere il nastro un po' e tornare ad alcuni giorni fa quando si parlava di insonnia.
Ecco questa è una delle mie notti d'insonnia, quelle in cui nonostante il Miniax in corpo la mente non vuole arrendersi alla "follia dei sogni " ma cerca la follia della notte...
Notte, notti, gente della notte accalcata nelle stazioni o negli aeroporti, stipata in discoteca, in fuga verso paradisi artificiali o in vicoli di vecchie città, gente della notte, gente che scappa, gente che si cerca, gente che si trova.
Mamme chine su figli che non sai cos'hanno, ansia, figli al capezzale di genitori malati in ospedale, angoscia, uomini e donne che fanno l'amore, uomini e donne che si odiano...sangue, violenza, amore.
Notte..."dolce e chiara è la notte e senza vento..." , " ...le lunghe sere d'estate, il mare i giochi, le fate...la paura e la voglia di essere nudi..." " notti magiche inseguendo un gol sotto il cielo di un estate italiana..."
Notte dei pensieri... la mia notte...in cerca di guai con me stessa, notte di introspezione,notte in cui non voglio, perchè è evidente che sono IO che non voglio, sprecare tempo a dormire...
Notte di dolcezza lui che dorme nel nostro letto, io che voglio vivere che non voglio abdicare al " non è " del sonno.
Notte di rimpianto...notti di studio lunghe e scure, odore di caffè, fogli che si riempiono di parole come questa notte.
Notti d'amore...baci, carezze, parole...prima notte d'amore...notti di lacrime, persone che ci lasciano per sempre, che non sono più...,un vuoto tremendo nel cuore, non voglio dormire, anche la perdita di chi amo la voglio sentire fino in fondo.
Notti di profondità intellettuale, chiusi in una stanza tra centro e periferia di Milano a parlare di filosofia fino all'alba, che chissà perchè è sempre livida, una bottiglia di Barolo finita e la consapevolezza che chi studia filosofia certe notti non può dormire ma deve pensare, deve parlare...deve scavare, deve farsi male.
Notti in riva al mare...potrebbe anche non venire più domani...va bene così...notti di burrasca, il vento che soffia intorno alla casa, tempeste di neve nella mente e nel cuore...notti dolci, calme, profonde.
Notti di angoscia morale di ricerca di me sotto strati dettati da " ciò che bisogna apparire ", notti di rabbia, notti di gioia.
Preziosa solitudine della notte in cui senti solo il rumore dei pensieri che come cavalli selvaggi corrono nella mente e si sopraffanno uno con l'altro, notti di ricordi, notti di propositi.
Notte della creazione....
Notte dei rumori, cantano i grilli questa notte, altre notti il rumore del silenzio che qui spesso si tinge del bianco della neve.
Notti, notti intere a chiedersi e a rispondersi, notti ad "illuminarsi d'immenso" perchè niente ti disturba e sola con te stessa finalmente qualche risposta te la dai ...o semplicemente ti poni nuove domande che, però, sei certa, saranno illuminanti e ti faranno divertire per altre infinite notti.
Notti in cui vorresti cercare qualcuno che sia come te, ma poi lo sai che non c'è nessuno come te, perchè tu sei tu e quell'altro che ti assomiglia così tanto è altro da te.
Notti in cui vorresti qualcuno completamente diverso da te, ma sai già che quell'altro che è così diverso e lontano da te infine è proprio come sei tu e ti assomiglia troppo.
Notti in cui ti vuoi bene così come sei, con una ridda di pensieri in testa,con il nido comodo di casa tua, seduta al tavolo della cucina con una tazza di tisana tra le mani e il rassicurante rumore bianco del frigorifero che si accende e si spegne.
Notti in cui faresti una follia e ti vorresti diversa magari senza troppi SE e troppi MA , notti di festa in cui ti sei divertita, amici...parole...champagne...
Notti di guerra, sangue e bombe, urli, paura, morte e tu impietrita davanti alla televisione...
Notti di pace, nella calma rassicurante della sua casa sul mare, una donna alla finestra si accende l'ultima sigaretta e guarda il cielo e le stelle prima di andare a dormire.
Certe notti sono così...certe notti in cui ti godi quella solitudine che di giorno non c'è mai, quel mistero che di giorno non ti circonda, certe notti in cui non dormi e non vorresti che venisse mai mattino perchè tu stai conoscendo, stai imparando la notte, stai imparando te.
Notti in cui si vede chiaro molto più che sotto la luce del sole che ci confonde e illumina, sì, ma in modo differente tutte le cose, di notte tutto è sullo stesso piano.
Notti di pensieri confusi...che di giorno non riesci a formulare...di notte li lasci venire avanti così in ordine sparso, come si presentano un po' sgomitanti e rotolanti uno sull'altro....
Notti in cui parli di Dio con Dio e forse Dio ti ascolta anche un po' di più, notti in cui parli dell'Amore con Amore e forse Amore ti capisce un po' di più, notti in cui parli del Pensiero con il Pensiero e forse il Pensiero ti confonde un po' di più...notti di tortura, ma notti in cui sei viva.
Notti di stravizio fatte di barattoli di cioccolata Novi , perchè tanto è notte...e di notte mica ingrassi,
notti in cui piangeresti fino a prosciugarti perchè non ne puoi più di tutto e non sai nemmeno tu il perchè.
Notti di preghiera, perchè senza un Dio che le dia un senso che vita è? A che cosa servirebbe? Ma, davvero, dove staremmo andando, noi, i nostri giorni, le nostre notti, i nostri pensieri?
Notti in cui guardi le stelle e ti senti sicura che due di quelle stelle sono chi hai perso...e non sei sola.
Notti in cui la solitudine la fa da padrona in modo cattivo, notti in cui balli sotto la pioggia a piedi nudi per quanto sei felice.
Notti di rimpianto, notti di promesse, notti in cui il mondo lo vedi capovolto e allora trovi una risposta...che ti crea altre 1000 nuove domande. Ma senza queste domande, senza queste risposte che vita sarebbe?
Notti di rabbia con il cuore offuscato da angoscia, incomprensione. Notti con il sole nel cuore perchè comunque, alla fine nella vita qualche cosa di buono l'hai dato e qualche cosa di buono l'hai avuto.
Notti di meditazione..., a questo mi servono queste notti insonni, a pensare a tutte le notti possibili così diverse e così uguali alle mie...
Notti...