Fine settimana al lago di Lugano in casa di amici...bello e malinconico...
Partiamo sabato mattina, dopo una settimana pesantissima, non esattamente di buon umore...
Prima sosta le tome della valle dell'Elvo per la mia amica P., poi la verdura per la pappa dei cani( che, naturalmente, sono con noi), l'Arca Planet e finalmente ci immettiamo sull'autostrada. Arrivati all'appuntamento,siccome siamo in grandissimo anticipo,decidiamo di visitare il Monastero di Torba a Gornate Olona (VA).
Qualche notizia per invogliarvi ad una eventuale visita è d'obbligo.
Sorge ad opera dei romani nel V secolo D.C. come avamposto di difesa contro i barbari lungo la fascia nord occidentale delle Alpi All'epoca la zona del fiume Olona, dove sorge Torba, era infatti luogo strategico sia per l'approvvigionamento delle acque sia per la posizione lungo un asse di comunicazione transalpino fondamentale.
Venne poi successivamente utilizzato da Goti, Bizzantini e Longobardi. Fu proprio fu durante la lunga "pax longobarda" che il complesso acquisì una funzione civile e religiosa grazie all'insediamento nell'ottavo secolo di un gruppo di suore Benedettine che fecero costruire il monastero e quindi la chiesa.
Nei secoli successivi fu terreno di scontro tra le più potenti famiglie milanesi in particolare i Della Torre e i Visconti. Nel1287 per ordine di Ottone Visconti fu abbattuto tutto il castrum ad eccezione degli edifici religiosi.Ristabilito l'ordine si avvicendarono molte famiglie, per incaricare come badessa una persona della propri stirpe, fino ai Pusterla i quali trasferirono nel1482 le monache a Tradate.
Iniziò il"periodo agricolo" del complesso fino al 1799 quando, con la soppressione napoleonica degli ordini religiosi , perse lo status di monastero.
Nel 1971 l'ultima famiglia di contadini abbandonò il sito. Dopo anni di incuria venne acquistato nel 1977 da Giulia Maria Mozzoni Crespi e donato al FAI. I lavori di restauro finirono nel 1986.
Va ricordato che dal punto di vista storico il complesso di Torba è strettamente legato a quello di Castelseprio, importante sito romano in cui vi è una rara e preziosa testimonianza di pittura religiosa in stile classico risalente al VII-VIII secolo d.C.
Il monastero di Torba, con Castelseprio, è inserito nel progetto Unesco "Longobardi in Italia".
E' stata una visita molto affascinante, fascino accresciuto anche dalla neve che ricopriva ancora le vecchie mura.
Abbiamo visitato anche il Parco Archeologico di Castelseprio e...bhè se avete occasione fate un salto a vedere...
Poi il fine settimana si è evoluto in chiacchiere e affetti. seduti a tavola davanti a dei superbi pizzoccheri (nessuno cucina i pizzoccheri come li cucina A., anzi lui è il "re dei pizzoccheri") , un po' di politica, un
po' di storie personali, qualche ricordo
e poi, che dire?, tutta l'Italia commenta San Remo perchè noi no?
Loro, P. e la sua famiglia, sono i nostri AMICI da sempre (seguiteli prossimamente su "il colore dei pensieri") essere da loro è essere a casa. La domenica abbiamo lavorato un po' al loro nuovo blog e poi a vedere la loro nuova casa. Meravigliosa. Io amo le vecchie case con tanti piccoli ambienti pieni di fascino, scale in pietra, giardinetti segreti e quella è proprio così...
Alla prossima cari amici che ci avete fatto stare benissimo e a voi che leggete il mio blog l'augurio di trovare almeno una volta nella vita un'amicizia così.