domenica 10 febbraio 2013

Tutti zitti sui marò!




Lost in India, qualcuno si ricorda di loro?
Più che l'onore potè lo spread, e se una volta,  in campagna elettorale
almeno la faccia si salvava, e si fingeva un po' tutti di occuparsi anche di
politica estera, stavolta nemmeno di due italiani detenuti illegalmente in un paese straniero
per aver fatto il loro dovere in servizio contro la pirateria in difesa
di una petroliera italiana, c'è il tempo, la voglia ,la capacità di parlare.
Non stupisce Monti, è suo il pasticcio e non se ne è mai occupato, lasciando in tutte le sedi
nazionali ed internazionali il suo Ministro degli Esteri da solo;
non stupisce Bersani, patria e militari sono bestie nere per tanti elettori che rappresenta
da sempre e di molti che rincorre oggi.
Figuriamoci se credo che la sorte dei due marò possa interessare Ingroia,
Vendola o Grillo, visto che da quelle parti in totale accordo li si giudica due assassini in divisa.
E anche il Cavaliere sbaglia a tacere sullo sgarbo volgare che ci ha fatto il governo indiano,
una storia che dura ormai da un anno, sarà un anno il 19 febbraio e saremo prossimi a votare

Sbaglia perchè quella per sottrarre i due militari italiani alle grinfie di un
processo illegale e tutto da fare è una battaglia bella, coraggiosa, 
giusta, dignitosa.






E' una battaglia possibile?
Io questo non lo so, però so che il governo e il premier che oggi si presenta come possibile leader
anche per il futuro non è stato capace di concludere niente, peggio ci ha donato un fallimento
diplomatico senza precedenti.
Non uno degli interlocutori internazionali autorevoli, che avrebbe, in amicizia per l'Italia,
potuto fare da mediatore con gli indiani è stato cercato;
non uno dei tanti modi per fare pressione, anche pesante, economica e politica,
è stato utilizzato.
Degli inetti balbettanti.






Il risultato è sotto gli occhi degli Italiani, anche se in troppi,
Quirinale compreso, hanno tenuto la vicenda in sordina, magari con il pretesto
che non si doveva disturbare il manovratore.
Dopo quasi un anno di prigionia, in barba a leggi e convenzioni internazionali,
i due fucilieri del San Marco sono stati condannati a restare ancora in India,
in attesa che si costituisca un tribunale speciale per giudicarli.
Si ricomincia con tempi stabiliti dagli indiani, a loro modo, solo che sarà nella capitale
invece che nel Kerala.






Monti ha avuto il coraggio di sostenere che si è trattato di un successo, 
" L'Alta Corte ha riconosciuto che i fatti avvennero in acque internazionali e che
la giurisdizione non era della magistratura locale del Kerala.
La decisione incoraggia..."
Peccato che restino in India. Peccato che quando i due marò sono tornati in 
Italia per Natale il governo Monti si sia affrettato a rispedirli da dove erano venuti giurando che così facendo
la procedura di rientro definitivo si sarebbe accelerata e semplificata.






Sarebbe bastato per trattenerli il fatto, vero, che c'è un'inchiesta sui fatti 
della sparatoria dalla nave Lexie aperta in Italia,
che è la sede naturale del giudizio.

Qualcuno trovi il modo di far tornare a casa
Latorre e Girone.


LO TROVI SUBITO!




( Fonte: Maria Giovanna Maglie)
( Fotografie dal web )






33 commenti:

  1. Un post che condivido in pieno. Nessuno ne parla più che vergogna.. Due italiani a servizio della nazione e della petroliera lasciati al loro destino in India. Tutto questo perché attorno ai due maro' non ci sono soldi .. La nave l'hanno riportata a casa. Non si parla di sequestro di merce o petrolio . Proprio perché non ci sono interessi monetari o bancari o petroliferi in gioco .. Nessuno si interessa della sorte dei due italiani.

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    1. Hai ragione, nessuno ne parla perchè non c'è nessun interesse in gioco però io credo che nessun Paese al mondo avrebbe mai accettata una situazione del genere con una superficialità così spaventosa.
      Spero di averti qui il giorno 19 per mandare loro il nostro saluto.
      Ciao, buon pomeriggio e un bacione.
      Antonella

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  2. Ciao Antonella,
    hai finalmente pubblicato il tuo post, molto bello e fatto alla perfezione.
    Concordo con te, il tutto è assurdo e non ci sono parole in merito a questa vicenda.
    Un abbraccio e buona domenica

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    1. Tutta la vicenda è assurda e gestita in un modo che nemmeno dei dilettanti potevano fare peggio.
      Sotto la spinta del commento di Gloria ho deciso di fare un altro post al 19 per mandare a loro i nostri saluti e per chiedere che si faccia qualche cosa...so che ci sarai e so che mi darai una mano sensibilizzando i tuoi lettori.
      Sono proprio un Don Chisciotte in gonnella e troppo idealista!
      Ciao, un bacione.
      Antonella

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  3. Risposte

    1. Hai ragione davanti a certe cose non ci sono più parole!
      Troviamole noi delle parole...quanto meno sapranno che qualcuno si ricorda che esistono.
      Antonella

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  4. babayaga-60@libero.it10 febbraio 2013 alle ore 13:07

    Condivido i pensieri espressi in questo post fatto in modo accurato,e condivido l'opinione di Vaty: non ci sono interessi economoci atti a giustificare l'interesse dello Stato Italiano per i suoi "operai del mare" quindi li abbandoniamo ad un altro Paese.
    Antonella aspetto un post il 19 febbraio dove tutti possiamo chiedere a gran voce: "FATE TORNARE LATORRE E GIRONE". I nostri politici così occupati nelle loro propagande elettorali non si vergognano un po'?

    Buona domenica

    Gloria
    PS: che voglia di commentare con gioia qualche bella notizia......

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    1. Speriamo di poter commentare qualche bella notizia!!!
      Bellissima l'idea del post per il 19 , mi metto subito al lavoro, se vuoi puoi invitare anche altre persone a passare di qui martedì 19 a lasciare un segno.
      Ciao, un abbraccio.
      Antonella

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  5. Ma la cosa che più fa indignare è che i giornali fingono che non stia accadendo niente, è già tanto se gli dedicano due righe alla settimana.
    E i politici? Nulla, ovviamente, troppo presi dalle loro campagne elettorali. Che vergogna!
    Un abbraccio

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    1. I politici...sembra quasi che non sappiano che c'è questa grave situazione in piedi e se ne tengono ben lontani.
      I giornali...io leggo ogni giorno dai 3 ai 4 quotidiani, devo essere onesta, solo su Libero vengono spesso pubblicati lunghi articoli su questa situazione veramente imbarazzante per l'Italia.
      E le persone, che pure hanno dimostrato tanta sensibilità nei confronti di questi due connazionali, con la testa piena di tante altre cose se ne dimenticano.

      Ho deciso di fare un post di solidarietà per il 19 , seguendo il suggerimento di Gloria,
      spero di averti qui.
      Ciao, un abbraccio.
      Antonella

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  6. è una vicenda vergognosa,la patata bollente viene lasciata al prossimo governo,mentre ormai doveva essere risolta..ma non c'è la molla dell'interesse economico e i due marò sono lasciati nelle mani del governo indiano.
    buon pomeriggio Antonella

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    1. E' la cosa più vergognosa che si poteva fare nei confronti di queste due persone che erano lì a fare il loro dovere in nome dell'Italia.
      E' veramente vergognoso che ormai, quasi alla fine della campagna elettorale, nessuno abbia trovato una parola per loro.
      Buon pomeriggio anche a te.
      Antonella

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  7. Cara Antonella, la tua sensibilità e abnegazione dimostrata e che continui a dimostrare, rimostrando per questo caso (e non solo per questo) commuovono e ti rendono merito ... purtroppo non toccano l'animo di chi per ignavia poteva intervenire, a cominciare dal nostro Presidente ...
    Certamente l'occasione per poter escogitare qualcosa l'hanno avuta!
    Ma non ci è dato sapere, ripeto purtroppo, quali siano stati i disegni dei nostri governanti, quali le conseguenze, i risvolti, spero da loro valutati, che sarebbero potuti sorgere intervenendo, magari rompendo equilibri diplomatici che avrebbero potuto danneggiare soprattutto i nostri marò.
    (Generosamente voglio pensarla così...)
    Ti ringrazio Antonella per essere passata da me. Mi scuso invece di essere io poco assidua con i commenti sui tuoi sempre apprezzati post ... però li leggo sempre con interesse e piacere.
    Un caro abbraccio, Serena

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    1. Ciao Serena, non preoccuparti per i commenti, non importa quanti sono le cose che dici quando passi.
      Questa storia dei marò l'ho presa veramente a cuore, ovviamente sono consapevole di combattere contro i mulini a vento, e che le mie parole non arriveranno mai dove dovrebbero e anche qualora arrivassero non sarebbero ascoltate, però così in questo modo mi sembra di far sentire a loro che gli italiani non li hanno dimenticati.
      Ti auguro una buona serata,a presto.
      Antonella

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  8. Risposte

    1. Ciao Debora, sono contenta che anche tu condividi il mio pensiero.
      Ma che carino il topino del tuo avatar! M i piace davvero tanto.
      Ciao,buona serata.
      Antonella

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  9. Ciao Antonella grandioso post che anche qua bisogna dire BASTA a inefficienze e false promesse,
    e una vergogna questi poveri ragazzi vanno portati a casa e subito,
    ciao buona serata

    Tiziano.

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    1. Ciao Tiziano, sì una grande vergogna, un disastro diplomatico senza precedenti, una politica estera inesistente, una figura penosa per l'Italia.
      Questi ragazzi dovevano essere portati a casa subito usando ogni modo possibile come qualsiesi altro Stato avrebbe fatto.
      Ciao, buona serata e buona settimana.
      Antonella

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  10. Per risolvere i problemi bisogna parlarne,ogni goccia forma il mare.Speriamo che presto possano tornare.Buona serata

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    1. Io lo spero davvero...ogni tanto scrivo di loro, so che non servema hai ragione co vogliono òle gocce per formare il mare.
      Buon pomeriggio.
      Antonella

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  11. E’ sempre la stessa storia Antonella, se non c’è interesse, tutti se ne fregano…
    Forse aspettano l’esito delle elezioni, così da scaricare la patata bollente a chi di turno…
    E’ una gran vergogna, per tutta l’Italia… non ho parole, davvero…
    Buona serata Antonella, un grande abbraccio

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    1. Sì, anche secondo me è una grandissima vergogna per tutta l'Italia, un grande fallimento.
      Ciao, un grande abbraccio anche a te.
      Antonella

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  12. L'ennesima figura penosa. Intanto i nostri politici si trastullano offrendoci promesse da marinaio, immagini tenere con in braccio i cagnolini, talk show... Di fronte agli interessi personali, al potere, non siamo altro che numeri, purtroppo!

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    1. Hai ragione Katherine, sanno solo parlare, pavoneggiarsi, sbeffeggiarsi l'uno con l'altro...e non sono capaci ad alzare la voce davanti a un fatto di questa gravità.
      Ciao, un abbraccio.
      Antonella

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  13. Cara Antonella, per giudicare con obbiettività dovremmo conoscere: gli atti del processo, la legislatura internazionale, le cose nascoste dai media che non conosciamo, i comportamente degli orientali lontani dalle nostre logiche e soprattutto pericolose. Basta un passo falso per farli condannare a morte. Anche io non ho fiducia nel nostro governo ma in qesto caso non mi sento di condannare senza sapere davvero ciò che sta accadendo. Non vedi quanto è difficile fare giustiza in Italia che si ritiene un paese civile (!!!)? Ti immagini in un paese come l'India? In una situazione internazionale in continuo allarme e a volte nel caos ? I giornali forse sono stati messi volutamente in silenzio. Il ritorno dei protagonisti in India è servito per far capire agli Indiani che l'Italia è un paese d'onore e quindi ci si aspetta che ANCHE LORO siano d'onore. Le grandi e difficili trattative hanno bisogno del silenzio. Per giudicare dobbiamo aspettare. Speriamo che tutto finisca bene. Non me ne volere di queste mie parole e parere ma credo che di me non abbiano mai detto che sono ingenua, non mi faccio trasportare ciecamente dagli ideali. Preferisco sempre ragionare e ascoltare più voci, anche in molte lingue.Con rispetto. I morti erano indiani....Poveri pescatori...Un abbraccio.

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    1. Rispetto il tuo pensiero ma non lo condivido. I morti erano indiani ma le acque erano internazionali su questo non c'è dubbio. Il fatto è che secondo me non ci sono trattative, si preferisce far finta di niente...nessun altro stato sovrano avrebbe avuto un comportamento simile. E' una presa in giro continua...questo processo continuamente spostato...no, non è questione di ideali ma di dignità.

      Ma perchè dovrei volertene per le tue parole? Mi piace lo scambio di idee con chi la pensa in modo differente dal mio modo di vedere le cose; e poi "parlare" con te è sempre un grande piacere.

      Ciao, un abbraccio anche a te e a presto.
      Antonella

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    2. Grazie Antonella della risposta. Anche per me la "conversazione" è valida quando lo scambio di pensiero è sincero. Mi trovo spesso ad avere differenti opinioni e vedute su cose importanti. Penso che accada a tutti ma credo che determinante sia la diversa prospettiva che ha un italiano da chi non lo è. Io non lo sono anche se vivo qui da tanti anni. Spesso mi sembra di vedere tutto più da lontano, e vedo le reazioni emotive del popolo italiano a volte splendide a volte non razionali. Proprio come tu stai notando nel comportamente dello Stato. Ma il discorso si fa complicato e i nostri pareri in fondo non contano per il finale di questa vicenda. Cosa possiamo fare noi veramente? Importante che si concluda bene.Bacio.

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    3. Hai ragione Grazia, alla fine sono scambi di opinione fini a se stessi nel senso che non abbiamo alcun potere per far andare le cose in modo diverso da come vanno.
      Resta il fatto che mi piace uno scambio sincero di opinioni
      e con te questo succede, non sei mai nè scontata nè banale.
      A presto.
      Antonella

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  14. Già è discutibile il fatto che ci li mandiamo i nostri ragazzi...uomini ad aiutare...nel nome della democrazia...ma che poi non riusciamo a riportarceli a casa è scandaloso

    Scusa se sono un po assente...in questi giorni il laavoro mi assorbe!
    Ciao Antonella...

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  15. Non preoccuparti Pino, non possiamo sempre avere a disposizione tutto il tempo che vorremmo.
    Sì, è scandaloso che non riescano ( ma ci provano in modo serio? ) a riportare a casa questi due uomini...io non riesco a capire che razza di gente abbiamo a governarci non solo non li portano a casa ma mi da l'impressione che non gli importi proprio.
    Ciao, a presto.
    Antonella

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  16. solo una cosa ....a volte sentirmi italiana ....mi rende di una tristezza enorme ....se i due marò fossero americani....forse e lo sottolineo forse cambierebbe qualcosa ....ma non abbiamo interessi laggiù ..e quindi dicono chi se ne frega?????????''....io non li avrei rimandati la ...manco se mi pagavano ....

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    1. Ciao , benvenuta.
      Tu non li avresti rimandati là, io avrei voluto che non venissero a casa in quel modo così umiliante per poi tornare là e ricominciare ad essere presi in giro. La trovo una vicenda di una tristezza infinita, anch'io sono dell'opinione che gli americani o gli inglese o chiunque altro sarebbe già andato a riprenderseli...ripeto, un grandissimo fallimento!
      Antonella

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Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")