venerdì 29 agosto 2014

Peter Pan : colpevole!





Sarà anche vero che Robin Hood rubava ai ricchi per dare ai poveri. Ma comunque rubava.
Inoltre aveva " usato violenza nei confronti dello sceriffo di Nottingham, consistita
nel levargli il tappeto da sotto i piedi facendolo così ruzzolare " Quindi merita una bella condanna
" ad anni 2, mesi 1 di reclusione ", però " interamente condonati per aver agito per motivi di particolare
valore morale e sociale ". I suoi complici Little John Otto e Fra Tuck si beccano
" anni 1, mesi 5 reclusione", anch'essi " interamente condonati "







La surreale sentanza è stata davvero emessa da un importante magistrato: il procuratore de L'Aquila
Fausto Cardella, che in passato aveva indagato sulle stragi di  Capaci e di via D'Amelio e
sulla banda della Magliana. Emessa sì, ma per gioco, ovviamente.
Insieme con lui altri giudici e famosi penalisti si sono esercitati ad immaginare processi alle
creature della fantasia, il tutto è stato raccolto in un curioso libro " Favole alla sbarra " citato in 
un bel articolo di Alessandro Gnocchi su Il Giornale.








Peter Pan per esempio riesce a far condannare Capitan Uncino a 6 anni ( e ci mancherebbe altro ),
ma pure lui, a sorpresa, viene colto in fallo, per lesione multiple e " per aver sottratto ai genitori
esercenti la patria potestà " i bambini portati sull'Isola che non c'è.
Risultato; 1 anno con la condizionale!







Il cacciatore di Cappuccetto Rosso viene assolto
" Per aver agito in stato di necessità "








I sette nani , con la loro meravigliosa casetta nel bosco , perdono
la causa per abuso edilizio.








E i Tre Porcellini se la cavano per un pelo dall'accusa di omicidio e occultamento di cadavere.
E via così, a guardare con i tristi burocratici occhi della giustizia le fiabe che hanno
 fatto sognare migliaia di bambini.








A questo punto, inevitabili, nella mia mente si affollano una serie di domande drammatiche.
La formica è colpevole di omissione di soccorso quando nega alla cicala un po' di cibo
per affrontare il rigido inverno?








La volpe che giudica l'uva " troppo acerba "  è imputabile di falsa testimonianza?







Nella vicenda del brutto anatroccolo qualcuno può essere accusato di 
abbandono di minore?








Pollicino, con le sue molliche di pane, di imbrattamento del suolo pubblico
ai sensi dell'art.639 del Codice Penale?








E santo cielo, quanti commi del Codice stradale avrà violato Cenerentola,
con quella zucca, che di sicuro non ha superato la revisione veicoli?








Se poi consideriamo gli eroi dei fumetti...bè, qui ci sono da riempire le galere.
Braccio di ferro per violenza privata, Willy Coyote pe rdetenzione abusiva  di materiali
esplosivi ( e Bip - Bip, ovvio, per eccesso di velocità ), Eta Beta per immigrazione clandestina, 
Lando per oscenità








Paperinik e un sacco di altra gente per travisamento ( art.625 C.P. ).
Per non parlare della Banda Bassotti....








...o dell'eroe per eccellenza di mio marito, Tex Willer, che quando va bene se la cava
a " sganassoni ", e quando va male, bè sono stragi di cattivi a forza di " piombo caldo "









I perfidi Qui, Quo, Qua sarebbero da tempo in un carcere minorile,
mentre Batman e Robin  non potrebbero mettere piede in quegli 80 Paesi in cui
l'omosessualità è fuori legge.








Foese, davvero,dai rigori della giustizia ( giusta o meno ) si salverebbe solo 
quell'anima candida  di Peppa Pig.

E' un giochino divertente, non c'è che dire ma non tanto innocuo. Giustamente scrive,
nella prefazione al libro, Piercamillo Davigo " Con garbo e un sorriso, si aiutano i lettori a passare
dal faceto al serio,a riflettere sui grandi temi da millenni dibattuti: la legge, la giustizia, la morale,
l'autorità, il perdono, ma anche sulla possibile diversa valutazione di fatti e comportamenti
non controversi ". Già, il punto sta proprio in quest'ultima considerazione, e cioè nell'alea di incertezza
e arbitrarietà che circonda  tutte le attività umane, compresa quella dei magistrati.

Se pensiamo ai grandi fatti di cronaca di questi anni, quanti sono  i casi di verdetti  ribaltati,
e poi di nuovo ripristinati, e magari infine di nuovo capovolti, in un senso o nell'altro?
Da Enzo Tortora ad Adriano Sofri, fino ad Amanda Knox e Raffaele Sollecito, tanto per fare qualche esempio. Il fatto è che quando si finisce nel tritacarne della giustizia, e nonostante l'im pegno e la competenza di tantissimi magistrati, la verità spesso non viene fuori, e ci si deve accontentare 
della così detta " verità giudiziaria ".
Se colpevoli sono pure Peter Pan e i Sette Nani, non c'è scampo!
















mercoledì 27 agosto 2014

Siddal, tragica musa dei Preraffaeliti.




L'amore finito

Non piangere mai per un amore finito
poiché l'amore raramente è vero
ma cambia il suo aspetto dal blu al rosso,
dal rosso più brillante al blu,
e l'amore destinato ad una morte precoce
ed è così raramente vero.

Non mostrare il sorriso sul tuo grazioso viso
per vincere l'estremo sospiro.
Le più belle parole sulle più sincere labbra
scorrono e presto muoiono,
e tu resterai solo, mio caro,
quando i venti invernali si avvicineranno.

Tesoro, non piangere per ciò che non può essere,
per quello che Dio non ti ha dato.
Se il più puro sogno d'amore fosse vero
allora, amore, dovremmo essere in paradiso,
invece è solo la terra, mio caro,
dove il vero amore non ci è concesso.

(da: Il vero amore non ci è concesso)







Lizzie Siddal fu la modella preferita dai Preraffaeliti che la immortalarono in tele dai colori sontuosi
oggi esposte nei maggiori musei del mondo. I dipinti per i quali Elizabeth Eleanor Siddal
posò ci mostrano una creatura bellissima: aria mistica, forme flessuose, grandi occhi verdi
folta chioma rosso Tiziano.






Figlia di un coltellaio londinese, nata nel 1829, è destinata a fare la modista, come le  tre sorelle
quando il pittore Walter Howell Deverell, passando nel negozio dove la ventenne Lizzie
lavorava, resta folgorato dalla sua avvenenza e dai suoi strepitosi capelli rossi:
sarà per lui la Viola del quadro  Twelfth Night.






L'anno dopo posa per  Holman Hunt in diversi dipinti esposti alla Royal Accademy..
Nel 1851 l'incontro fatale con Dante Gabriel Rossetti, il pittore- poeta fondatore
della più nota confraternita artistica di età vittoriana






Funesto risulterà l'incontro con John Everett Millais, che la immortala come Ofelia
ma la fa ammalare imponendole un'immersione prolungata in una vasca d'acqua fredda.
Elizabeth resterà per sempre prigioniera del ruolo di Ofelia, in una sorta di 
autodistruttiva  identificazione.






Dal 1852 Lizzie posa solo per il divino Dante Gabriel, che si innamora di lei,
le fa da pigmalione, le insegna a dipingere e a scrivere versi, e soprattutto gli ispira dipinti immortali.
Ma la inizia anche all'uso del laudano, che peggiora la sua salute.






Infelice e gelosissima dell'infedele pittore - poeta, che sposa nel '60 ( gli butta nel Tamigi 
le tele che ritraggono altre donne), muore suicida con un overdose nel '62.
Il consorte fa seppellire con lei un quaderno di poesie inedite, che saranno recuperate 
sette anni dopo.






Particolare macabro: i vermi hanno parzialmente roso il quaderno,
ma il corpo di Lizzie - Ofelia è intatto.







" Piu' di un miglio oltre la terra ed il mare,
il mio amore senza essere convocato 
ritorno' da me.
Io mi ricordo non delle parole che disse,
ma solo degli alberi che gemevano lassu' ."




( immagini dal web)
Per chi di voi fosse interessato ho visitato a Torino la mostra sui Preraffaeliti e ne ho



lunedì 25 agosto 2014

Estate...





Buongiorno a tutti e ben ritrovati...
avevo proprio voglia di essere di nuovo qui a chiacchierare con voi e a condividere
 una fetta importante di vita...

L'estate sta finendo, o meglio qui non è mai cominciata, ma in realtà io non me ne sono quasi
accorta, non ero in vacanza a scalare l'Anapurna o a crogiolarmi sulle spiagge di Bora Bora,
semplicemente ero a casa mia impegnata e costruire e realizzare un sogno...







Estate strana dicevamo...un'estate che non è partita e non è stata altro che la continuazione
di un lunghissimo e piovoso inverno.






Un estate che avrebbe dovuto regalarci super lune e stelle cadenti e invece
ci ha regalato solo cieli gonfi di pioggia, che purtroppo ha causato anche gravi danni
e la perdita di qualche vita....






Estate che ha finito con l'ammazzare anche il turismo, ultima risorsa rimasta
a questa povera Italia...e i pochi turisti sono entrati come vandali nelle nostre
preziose e fragili città d'arte facendone scempio.










Estate di guerre...la guerra israelo-palestinese, l'Iraq, i cristiani massacrati
( certo le vesti e capelli ce li siamo strappati solo per il popolo palestinese...ma questo è 
un altro discorso! ), la Siria, l'Ucraina, gli sbarchi clandestini...l'Occidente che, a mio parere, dovrebbe iniziare a ragionare
in un modo diverso e cominciare a rendersi conto dell'invasione in atto.
Il rapimento delle due ragazze per le quali ora manderemo a morire qualcuno dei nostri
uomini migliori mentre continuiamo a non occuparci dei marò ai quali è stata nuovamente spostata
la data dell'udienza...







Negli occhi l'immagine insopportabile del giornalista americano
decapitato e nelle orecchie le parole della musulmana che dice:
" voglio essere la prima donna che sgozza un occidentale "...









Estate di omicidi...padri che ammazzano i figli...omicidi di bambini roba che ti fa rivoltare l'anima
solo a pensarci...maltrattamenti ad animali indifesi...








E poi l'ebola...sembra che sia saltato via il coperchio al vaso di Pandora
e tutti i mali si stano riversando sul mondo che indifferente continua a girare.








E poi ci ha lasciati Robin Williams, grandissimo attore, l'ho amato tanto...
ho amato il suo " L'attimo fuggente " fino al punto di farne una bandiera, un grande 
film di formazione a cui ho sempre guardato con ammirazione: " Oh Capitano, mio Capitano! "
perche? Con mio marito, in queste piovose serate estive, ho rivisto questo film e gli splendidi
" Al di là dei sogni" e Genio Ribelle "...li abbiamo visti ed interpretati con occhio più
adulto, più maturo...la grande eredità di Robin.

E poco dopo di lui se ne andata anche la grande Laurel Bacall







E poi la mia estate, come dicevo, un'estate passata a realizzare un sogno...il mio grande sogno...
Finalmente ho realizzato la mia biblioteca, la casa per i miei quasi 7.000 libri....un piano
intero della casa tutto dedicato a loro,. E' stata un'estate stupenda passata a scegliere colori, tessuti,
accessori...giornate trascorse a riscoprire e restaurare vecchi mobili, lampade, quadri. oggetti...
e poi loro, i libri, tanti , tantissimi libri...alla fine ne sbucavano da tutte le parti, ogni volta
che pensavo di aver finito come per magia in fondo a vecchi mobili o dietro a traballanti scaffalature 
ne trovavo nuove casse...ma adesso ho finito!








Adoro il lavoro che abbiamo fatto, sì, manca qualche dettaglio, le tende alle finestre, alcuni bordini, 
la fodera ad un divano, qualche lampada...ma i miei libri hanno finalmente
una loro casa, una nuova dignità...e sono tutti in prima fila!








Il risultato del nostro lavoro è un ambiente caldo, confortevole con una zona studio
e tre zone conversazione di cui una dedicata al gioco degli scacchi.
Le pareti sono tutte rivestite dalla libreria che contiene anche PC e televisione...adesso la casa
è davvero come la volevo, ho costruito il mio sogno.












E sogno nel sogno ho riallacciato alcuni rapporti importanti che nel corso degli anni
avevo perso
Il rapporto con " Le coggiolesi a Biella " Anna, Serina e Silvia amiche da sempre
e poi divise dalle vicissitudini della vita. C i siamo incontrate di nuovo sulla pagina FB
" Sei di Coggiola se..." e ci siamo viste alcune volte a Biella ma di questo incontro vorrei
scrivere più a lungo un'altra volta.













E poi A. amica d'infanzia che non vedevo da un po'...abbiamo trascorso bei pomeriggi
anche in compagnia di sua figlia, a bere thè o caffè e a raccontarcela e una splendida 
mattinata a parlare di misteri...Sotto il punto di vista personale davvero una bella estate...
e il meglio deve ancora venire...








Per il resto l'immagine di un'estate di orrori,
un estate  italiana al tempo della crisi...





domenica 3 agosto 2014

Buone vacanze!




Il campo falciato
e la luna dissolta

Nel vento se ne vanno
i sogni delle sementi

Spiga azzurra
 e papavero bianco.

La mia anima
un solo fiore
 delirante

Il campo falciato 
e la luna dissolta.
( Federico Garcia Lorca )


************************************************


Da oggi il blog chiude per la pausa estiva
auguro a tutti voi un'estate serena.
Ci " rivediamo " il 25 Agosto.
Buone vacanze!

( Immagine dal web )

venerdì 1 agosto 2014

I buoni cani




Canto il cane lercio, il cane senza dimora,
il cane girovago, il cane saltimbanco, il cane il cui istinto,
come quello del povero, dello zingaro e dell'istrione,
è meravigliosamente pungolato dalla necessità,
questa buona madre vera padrona delle intelligenze!
Canto i cani delle disgrazie, sia quelli che vagano solitari
per le gole sinuose delle immense città, sia quelli che
hanno detto all'uomo derelitto, con i loro occhi scintillanti
e profondi " Prendimi con te, e dalle nostre due miserie
faremo, forse, una sorta di felicità "

( C.Baudelaire, I buoni cani, in Lo spleen di Parigi )
( fotografia dal web )

Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")