lunedì 13 maggio 2013

Mattinata nel medio evo, il Ricetto di Candelo



Due domeniche fa, abbiamo approfittato della tregua
tra uno scroscio di pioggia e l'altro
e, questa volta senza ragazzi, siamo andati al Ricetto di Candelo.
E' una delle nostre mete preferite, 
e devo dire che non esiste stagione in cui questo luogo  non emani 
tutto il suo fascino, sia in estati assolate,
che nelle nebbiose sere autunnali.






Candelo è situato in posizione collinare nell'arida Baraggia presso Biella.
E' noto per il suo "Ricetto " il più grande e meglio conservato di quelli
esistenti. Si tratta di una struttura fortificata difensiva, realizzata dalla comunità
locale a fine XIII secolo con pianta pentagonale che occupa una superficie
di 13.000mq., ed è cinta da muri in ciottoli di torrente 
disposti a spina di pesce;
agli angoli 4 torri rotonde e a metà del lato settentrionale una
torre quadrata di cortina











Al Ricetto si accede attraverso la Porta - Torre.
Varcatala ci si trova in una piazzetta pavimentata con le pietre
tondeggianti del vicino fiume Cervo,
sul quale affaccia una costruzione più imponente delle altre:
il così detto Palazzo del Principe, risalente a fine XV secolo.







La viabilità interna è costituita da cinque stradine longitudinali
e tre trasversali, dette " rue ", che sono in leggera pendenza verso il centro
in modo da favore il deflusso di acque e liquami verso la torre di cortina






Le case sono riunite in isolati a doppia manica,
separate da una stretta intercapedine che garantiva
il deflusso delle acque.
Ogni cellula è costituita da due piani sovrapposti senza comunicazione interna:
l'accesso al vano superiore era possibile solo tramite scale esterne e balconate.
Parte di edifici sono ancora oggi destinati alla vinificazione
e alla conservazione del vino






Oggi la maggior parte di queste case sono diventate piccole
botteghe artigiane che emanano un fascino particolare.
Questa volta  era in scena:
" Artigiani, il genio e la creatività "
E così si vedono all'opera artisti del legno,





della ceramica, maestri della tessitura









 e dal ricamo










 accanto all'arte della legatoria










e ai prodotti alimentari più pregiati
tipo il vino, il nostro miele, i formaggi dei nostri alpeggi.






Il borgo ospita spesso mostre e fine settimana a tema
così possiamo passeggiare tra i mercatini di Natale a dicembre,
due volte ho partecipato anch'io con le mie " creazioni "






possiamo ammirare "Candelo in fiore a giugno ",














partecipare alle feste medioevali durante l'estate


























 e camminare tra
le eccellenze artigiane quasi ogni domenica.



*******************************************


I Ricetti del Piemonte





I Ricetti ovvero ricoveri o rifugi, sono agglomerati di edifici rurali
tardo medioevali di dimensioni minime,
circondati da mura con torri, nei quali la comunità contadina raccoglieva
i prodotti della terra, soprattutto granaglie e vini; solo in casi di estremo
pericolo - e per breve tempo - anche la popolazione vi si rifugiava.
I Ricetti erano strutture separate dal resto del paese, edificate per poter essere
facilmente difese.




In Piemonte ne esistevano più di 200 ( 12 nel Biellese ), che oggi sono in gran parte
scomparsi o trasformati in case di abitazione o strutture di ricovero
( cantine, stalle, magazzini, garage ) o addirittura in attrazioni turistiche.
Oltre a quello di Candelo, meritano una visita quello di Carpignano Sesia
( conserva una suggestiva atmosfera medioevale, con stradine acciottolate, muri
di sassi e mattoni e una bellissima chiesa romanica )
e quello di Magnano presso il lago di Viverone.





Questo post è dedicato alla mia amica
Melinda
che in uno scambio di mail ha dimostrato grande interesse 
per questo Ricetto.





40 commenti:

  1. meraviglioso ...semplicemente .....adoro i paeselli cosi ....forse perchè assomigliano un pò al mio ......ma lasciano quel fascino che resti a bocca aperta......e bellissima l'idea di tutti quei lavori artigianali che ora sono quasi introvabili ........un posto dove anche le scuole possono andare anzi meriterebbero di andare ...cosi i nostri ragazzi possono vedere anche arti che ora sono scomparse perchè modificate dall'evoluzione .....meraviglioso post anto ...un abbraccio di buona settimana

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, sono contenta che ti sia piaciuto. Qui c'è veramente una bella atmosfera, come una volta ed hai ragione quando dici che bisognerebbe portare i ragazzi delle scuole a visitare questo posto.
      Tra l'altro è conservato molto bene e con estrema cura.
      Ciao, buona serata.
      Antonella

      Elimina
  2. Non ci posso credere Antonella!... Non ho mai notato e quindi visitato questo stupendo borgo medievale! ...e pensa che fino a 7-8 anni fa come agente di commercio nel biellese ci venivo ogni mese per 8-10 giorni a visitare i miei clienti...e a Candelo ne avevo addirittura un paio...
    Come è possibile che non l'abbia notato nei quasi 15 anni di queste mie "venute" lì!
    ...peccato!
    Ciao e buona settimana

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Davvero Pino, com'è possibile? Addirittura venivi a visitare i tuoi clienti a Candelo e non sapevi nulla di questo ricetto!
      Bene, se ricapiti da queste parti non perderti questa meraviglia!
      Ciao, buon proseguimento di serata.
      Antonella

      Elimina
  3. Hai ragione Antonella, le botteghe degli antichi artigiani hanno un fascino particolare, mi attraggono molto, peccato che sono andate a scomparire nel corso degli anni…
    Ormai penso che siano rare le persone che sappiano usare le mani per creare qualcosa di bello.
    Bellissima gita anche questa e come sempre un reportage eccezionale, sembra di vivere in un’altra epoca, complimenti di cuore per le foto stupende.
    Un bacio e buona giornata

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Betty per i tuoi complimenti. Le fotografie sono state scattate in periodi diversi, è un posto dove andiamo spesso durante la bella stagione è bello passeggiare nelle rue e nelle nebbiose sere invernali ...magari per una cioccolata calda.
      Ciao, un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  4. Ciao Antonella,
    ma che bello, immagina che anche la mia mamma è rimasta piacevolmente compita e vuole visitare questo luogo incantevole. Le strade si chiamano "rue" alla francese quindi ;)
    Un abbraccione e buona giornata

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Audrey, tante parole nel nostro dialetto hanno origine francese.
      Allora posso aspettarmi una vostra visita? Come sai mi farebbe davvero piacere.
      Ciao, un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  5. Ciao Anto,
    ecco finalmente il post sul ricetto, ma quanto è bello!
    Le persone con i costumi sono assolutamente in linea con l'atmosfera storica e i lavori che si svolgono all'interno sono davvero interessanti specie quello di legatoria, che a me come hobby piace proprio moltissimo.
    Grazie mille per la visita virtuale,
    un bacione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Melinda, eccoti il post sul Ricetto , come ti avevo promesso. L'ho rappresentato nei vari momenti dell'anno, secondo me è bello sempre!
      Sai che non sapevo che avevi l'hobby della legatoria? E' un'arte veramente interessante e credo possa dare molte soddisfazioni.
      Ciao, un bacione.
      Antonella

      Elimina
  6. Bella questa escursione a ritroso nel tempo, un tuffo nel medio evo tramite le bellissime foto.
    un abbraccio
    Xavier

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Xavier, grazie!
      Questo è un Ricetto molto bello e molto ben conservato, spero di essere riuscita a rendere l'idea di quello che è.
      Ciao, un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  7. Ciao Antonella,
    questa sì che si chiama storia, che bel modo di mantenere in piedi un patrimonio di cultura che altrimenti andrebbe perduto.
    Un abbraccio
    Idgie e Ruth

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ragazze, sono felice che vi sia piaciuto. E' un luogo veramente bello e mantenuto in modo perfetto e in più è molto spesso teatro di iniziative culturali interessanti.
      Un augurio di buona serata.
      Antonella

      Elimina
  8. ciao bellissimo post,come già detto anche io adoro andarci!! è un posto magico :) ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, immagino che anche tu scatterai tantissime fotografie in questo posto.
      Quando si è lì sembra davvero di essere tornati indietro nel tempo.
      Ti auguro una buona giornata.
      Antonella

      Elimina
  9. Bellissimo tuffo nel passato ; anche qui al sud abbiamo dei posti bellissimi, ma non pubblicizzati e quindi quasi sconosciuti.La nostra bella Italia è una miniera d'arte,brava per portarci a conoscenza zone particolari.Ti abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Cettina, certe zone del Sud le conosco molto bene perchè per metà sono Lucana e per tanto tempo ogni estate abbiamo trascorso 1 mese in Basilicata cercando di vedere e conoscere tutto quello che era possibile. Poi amo tanto la Sicilia dove sono stata parecchie volte...ma comunque tutta l'Italia è splendida e bisognerebbe valorizzarla tutta, non solo le grandi città d'arte, e dovrebbero essere gli Italiani stessi a volerla conoscere e far conoscere.
      Mi piace condividere con voi le piccole cose della mia zona...
      Ciao, ti auguro una buona giornata.
      Antonella

      Elimina
  10. Luoghi molto suggestivi, bello ed interessante anche per la carrellata nelle vari stagioni. Ogni periodo con le sue attrattive ha un fascino suo particolare.
    In Giugno con le sue fioriture deve essere bellissimo.
    Ho apprezzato questa escursione tra mure che hanno profumo d'antico.. bello davvero!
    Ciao Stefania

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Stefania, è un posto veramente bello e soprattutto all'interno delle mura è rimasta un'aria se non medioevale comunque molto lontana dal nostro modo di vita veloce e rumoroso.
      Certe botteghe sono veramente splendide in quelle della tessitura ad esempio si cerca di recuperare la lana delle nostre pecore e si ottiene questo filato particolare...di una volta!
      Ciao, buona giornata.
      Antonella

      Elimina
  11. Bellissima gita e suggestivi i negozi di artigiani!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Renata, come dicevo è un posto dove noi andiamo molto spesso e che non manca mai di stupirci con qualche cosa...una nuova bottega artigiana, un nuovo tipo di miele, una fioritura inattesa, una mostra particolare...a me piace molto .
      Ciao, buona giornata.
      Antonella

      Elimina
  12. belos registos com boa e excelente enquadramento.

    ag

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, grazie della tua visita e benvenuto...grazie!
      A presto.
      Antonella

      Elimina
  13. Ma che bei posti,meritano una visita.Buon pomeriggio da Olga.

    RispondiElimina
  14. Ciao Olga, secondo me è un posto stupendo, dove si sta veramente bene.
    Buon pomeriggio anche a te.
    Antonella

    RispondiElimina
  15. Que bonito y pintoresco lugar!!!
    Buen comienzo de semana, Antonella!!! mi g+ para tu post!!!:)))

    Besos, desde España, Marcela♥

    RispondiElimina
  16. Ciao Marcela, è vero è un luogo molto bello e sono contenta che tu lo abbia apprezzato.
    Buona settimana anche a te.
    Antonella

    RispondiElimina
  17. Se non abitassi qui questo sarebbe un posto che vorrei assolutamente visitare. Hai ragione quando dici che è bello in qualunque stagione, e inoltre c'è sempre un buon motivo per visitarlo. Il mio preferito è Candelo in fiore, adoro il contrsto di colori tra i muri e i colori di piante e fiori. Bel post, brava Antonella!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Grazie, sono davvero contenta che ti sia piaciuto, ho cercato di renderlo in tutte le sue particolarità...ma l'atmosfera, chissà se sono riuscita a comunicarla?
      A me piace tantissimo nelle sere di autunno inoltrato quando in giro non c'è nessuno e c'è la nebbia....
      Ciao, ti auguro una buona giornata.
      Antonella

      Elimina
  18. Hai reso l'idea perfettamente. E' uno splendore
    Ciao Antonella!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Carla, bè tu lo conosci bene...dici che ho trasmesso un po' dell'atmosfera?
      Sono contenta che hai visto questo post...c'è un po' di aria di casa!
      Un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  19. Un posto meraviglioso, incantevole è come camminare dentro un colorato passato!
    Un luogo dove ci lasci cuore e anima e porti via con te attimi di beatitudine!
    Tu sei sempre perfetta nel raccontare la storia e la gita!
    Io guardo i tuoi click e mi lascio trasportare sul posto...
    Un forte abbraccio e buona giornata da Beatris

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Beatris, ti ringrazio tantissimo di questo complimento...io spero davvero di riuscire a comunicarvi qualche cosa dell'atmosfera dei luoghi che visito, se ci riesco ne sono felice.
      Un grande abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  20. Mi sono rilassata guardando questi splendidi posti... Grazie per averli condivisi con noi. Buona giornata Antonella.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ale, grazie a te per averli apprezzati.
      Sono contenta se ti hanno aiutata a rilassarti.
      Un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  21. ma è a dir poco stupendo e ti dirò di più per niente distante da dove abito io.
    Ci andrò magari a Giugno per Candelo in Fiore con la mia amica pazza.
    I tuoi viagoi mi fanno scoprire luoghi vicini a me di cui non conosco assolutamente l'esistenza come la villa di Sordevolo.
    A presto cara

    RispondiElimina
  22. Ma tu sei così vicina (mi pare mi avessi detto 30 km da Biella, e non ci sei mai stata? Vacci perchè è un posto che merita di essere visitato, Per lunedì prossimo c'è in programma un altro "viaggio" in un luogo bellissimo non distante dalla zona di Biella...a me piace girare per " i miei posti" e poi mi piace parlarne. Diciamo sempre che qui non c'è niente e invece non è vero, è solo che pensiamo che le cose belle siano tutte da un altra parte.
    Ciao, un abbraccio.
    Antonella

    RispondiElimina

Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")