sabato 4 maggio 2013

I Libri di Sandor Marai / Le braci




Da alcune settimane vi sto presentando i libri  di
Sandor Marai, 
questo, " Le Braci " è il suo capolavoro indiscusso.
Ne avevo parlato più di un anno fa su questo blog, il blog era un 
blog giovanissimo, appena nato, e non avevo nessun lettore
per cui oggi penso di potervelo riproporre all'interno di questa rubrica.




Ieri sera ho finito di ri-ri-ri leggere "Le Braci" di Sandor Marai e ancora una volta ho subito il fascino di questo grandissimo capolavoro. In breve, cito dal risvolto di copertina: "Dopo quarantun anni, due uomini che da giovani sono stati inseparabili tornano a incontrarsi in un castello dei Carpazi. Uno ha passato quei decenni in estremo Oriente, l'altro non si è mosso dalla sua proprietà. Ma entrambi hanno vissuto in attesa di quel momento. Null'altro contava, per loro. Perchè condividevano un segreto che possiede una forza singolare. Tutto converge  verso un "duello senza spade" e ben più crudele. Tra loro, nell'ombra, il fantasma di una donna. E il lettore sente la tensione salire, riga dopo riga, fino all'insostenibile."

"...un libro straordinario per grandezza d'ispirazione e intensità di stile, da mettere accanto ai pochi libri bellissimi della sua epoca" ( Pietro Citati)

Un piccolissimo assaggio:

" E' il momento più crudele che il destino possa riservare a un uomo.
Essere diversi da ciò che siamo, da tutto ciò che siamo, è il desiderio più nefasto che possa ardere
in un cuore umano.
Giacchè l'unico modo per sopportare la vita è rassegnarci ad essere ciò che siamo
ai nostri occhi e a quelli del mondo.
Dobbiamo accontentarci di essere fatti in un certo modo e sapere che una volta 
accettata questa realtà la vita non ci loderà per la nostra saggezza, nessuno ci conferirà 
una medaglia al merito
solo perchè ci siamo rassegnati ad essere vanitosi ed egoisti o calvi e panciuti
- no, in cambio di questa presa di coscienza non otteniamo nè premi nè soldi.
Dobbiamo sopportarci quali siamo, il segreto è tutto qui.
Sopportare il nostro carattere, la nostra natura di fondo, con tutti i suoi difetti, 
il suo egoismo e la sua cupidigia, che non saranno corretti
nè dall'esperienza nè dalla buona volontà.
Dobbiamo accettare che i nostri sentimenti non siano ricambiati, 
che le persone che amiamo non rispondano al nostro amore,
o almeno non nel modo che vorremmo.
Dobbiamo sopportare il tradimento e l'infedeltà,e soprattutto la cosa che ci riesce più intollerabile:
la superiorità intellettuale o morale di un 'altra persona. "


Marai è uno scrittore che amo molto leggo e rileggo i suoi libri  e ogni volta l'intensità dei sentimenti, la profondità con cui si addentra nell'animo e nelle passioni umane mi  travolge. Veramente un grande da mettere  in libreria accanto a Dostoevskij e a pochi altri. Altra cosa l'eleganza della sua scrittura,  al di là dei contenuti il suo modo di scrivere è puro piacere. Oggi, in cui tutti scrivono di tutto, in cui siamo travolti settimanalmente da decine di libri venduti in milioni di copie non si sa a chi, riscoprire questo autore è un piccolo, grande dono. Leggetelo!














16 commenti:

  1. Ciao Giancarlo, felice fine settimana anche a te.
    Antonella

    RispondiElimina
  2. Ciao Antonella,
    quanta passione, dalle tue parole di percepisce chiaramente quanto ami questo scrittore e quanto il suo modo di raccontare ti abbia affascinata e direi sedotta. Credo che anche lui entrerà nella lista dei libri da leggere, grazia a te, spero solo di trovare il tempo per recuperare tutti questi grandi autori perduti.
    Un abbraccione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Audrey, a me piace veramente tanto se decidi di leggerlo mi piacerebbe poi parlarne, tu sei sensibile, sono sicura che ti piacerà.
      Ciao, un bacione.
      Antonella

      Elimina
  3. Ciao Antonella, su tuo suggerimento sto leggendo "la sorella", e mi sono già annotata questo titolo. Spero in un po' più di tempo per godermi tranquilla la lettura.
    Buon fine settimana, Stefania

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Stefania, sono contenta che hai deciso di leggere " la sorella ", naturalmente ti consiglio anche la lettura di questo libro che è unanimemente considerata il suo capolavoro.
      Ciao, buon fine settimana anche a te.
      Antonella

      Elimina
  4. Già letto, cara Antonella, e l'ho trovato interessante e mai ripetitivo; è bello scoprire che abbiamo gusti simili in fatto di libri!
    Un abbraccio e buon weekend
    Beatrice

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Beatrice, non bello bellissimo! Anche perchè raramente incontro persone che abbiano letto Marai che io, come ho già detto, considero un grande della letteratura del 900.
      Hai letto anche gli altri suoi romanzi? Io tutti e non mi ha mai delusa.
      Un abbraccio.
      Antonella

      Elimina
  5. Ciao Antonella, proprio ieri mia nonna mi ha mostrato questo libro e ha voluto che leggessi questo passo: “Non ebbero bisogno di stringere patti di amicizia come fanno di solito i ragazzi della loro età, che indulgono con passionalità enfatica a rituali ridicoli e solenni, nella forma inconsapevole e grottesca in cui il desiderio si manifesta tra gli uomini quando decide per la prima volta di strappare il corpo e l'anima di un'altra persona al resto del mondo per possederla in maniera esclusiva. Il senso dell'amore e dell'amicizia è tutto qui. La loro amicizia era seria e silenziosa come tutti i grandi sentimenti destinati a durare una vita intera.”
    L'ho trovato straordinario, un'amicizia che si sviluppa e si intensifica senza bisogno di eclatanti manifestazioni o ridicole prove di coraggio, proprio come intendo io l'amicizia.
    Un abbraccio :)
    Xavier

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Xavier, questo passo è davvero straordinario, l'ho pubblicato qualche tempo fa e ne era nato un bel " dibattito " sull'amicizia.
      Tutto questo libro è straordinario e mi fa piacere che anche tua nonna te ne abbia parlato e che tu l'abbia saputo apprezzare.
      Ciao, un bacione.
      Antonella

      Elimina
  6. Ciao Anto,
    devo proprio prendere nota del titolo perchè non conosco il libro e la trama mi è sembrata davvero interessante.
    Grazie!
    Un bacione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Melinda, credo che tu lo sapresti apprezzare dalla prima all'ultima parola.
      Ti consiglio di leggerlo è un grande libro.
      Un bacio.
      Antonella

      Elimina
  7. Ciao Antonella,
    come si può non comparare un simile libro? L'assaggio che ne hai dato fa intuire che non si tratta di un romanzo commerciale ma di qualcosa di profondo, che fa riflettere ed è il genere di libri che amiamo.
    Un abbraccio e buon weekend

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' un grande libro scritto da un grande autore,non mi stancherò mai di consigliare a tutti la lettura di Marai, sono certa che piacerà tantissimo anche a voi.
      Buon fine settimana anche a voi.
      Antonella

      Elimina
  8. E' da tanto che voglio leggerlo...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spero che questo post ti abbia invogliata a iniziare la lettura, è un libro meraviglioso.
      Ciao, buon fine settimana.
      Antonella

      Elimina

Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")