giovedì 15 novembre 2012

Il diario di campagna di una signora inglese del primo novecento




Qualche tempo fa dalla polvere di un'anonima biblioteca
di una casa borghese di campagna del Warwickshire,
è venuto alla luce un diario che ha conosciuto un curioso destino.










Scritto con l'evidente scopo di colmare le solitarie 
tranquille giornate dell'autrice,
ha finito per fare il giro del mondo, venendo
letto da oltre  un milione e mezzo di persone.






In quelle pagine, scritte con grande accuratezza
e disegnate con una bravura pari
alla competenza degli argomenti trattati
( fiori, piante, animali ),
prende corpo un fascino segreto e multiforme,






un'atmosfera cos' ì delicata e gradevole
da far quasi trattenere il fiato.






L'autrice, un'amabile signora trentacinquenne,
vi ha profuso tutta la sua sapienza 
di esperta naturalista e la poesia del suo animo,
certamente fuori del comune.






Il lettore si " perde " così nell'inseguimento
di un paesaggio reso magico
proprio dalla sua meticolosità descrittiva.






Al tempo stesso è abbagliato dalla nobiltà, 
dalla bravura e dalla sensibilità di questa misteriosa donna, la cui personalità
traspira senza volerlo, dalle lucide parole e dai deliziosi
disegni.






Le pagine riproducono fedelmente
quelle del quaderno ritrovato nella vecchia 
casa di Edith.






Persino il naturale invecchiamento
della carta è stato fedelmente riprodotto.






E così il carattere delle parole.






Un opera singolare, trovata per caso,
che per caso ci ha rivelato una donna
deliziosa.






Un libro ammaliante, un bellissimo oggetto
che io da anni tengo aperto
sul tavolo della mia cucina






e chiunque posa gli occhi
su di lui ne resta
affascinato.




La signora Edith Holden


















33 commenti:

  1. molto belli e descrittivi i disegni
    certamente ha frequentato corsi di disegno o pittura
    quindi doveva essere alto borghese
    mentre dalla foto parrebbe di no.
    Si sa qualcosa di più?
    L'editore chi è?

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  2. Ciao Massimo, non conosco bene la sua provenienza sociale ma dalla lettura del Diario si evince che doveva essere una persona molto colta con una grande preparazione in biologia e zoologia oltre ad essere un'ottima illustratrice, per questo penso che appartenesse all'alta borghesia.L'editore è Webb & Bower Ltd, l'edizione italiana è di Mondadori.
    Ciao, buona serata.
    Antonella

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  3. Ho una copia italiana che qualcuno mi deve aver regalato e che ho letto e guardato completamente affascinata dallo stile e dall'eleganza oltre che dalla sapienza dell'autrice. Da quel viso corrucciato della foto traspare una grande intelligenza.

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  4. Io adoro questo libro, lo tengo sempre aperto in bella mostra sul tavolo della mia cucina ( ho una cucina un po' particolare e assolutamente non convenzionale ) e devo dire che da anni cattura l'attenzione di tutti quelli che lo vedono. E un"oggetto" affascinante. Hai ragione dal viso traspare grande intelligenza che viene poi confermata dalla lettura del Dario.
    Ciao, buona giornata.
    Antonella

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  5. Ma è meraviglioso! E il fatto che tu lo tenga aperto sul tavolo della cucina mi colpisce ancora di più: che bella idea, che magnifiche sensazioni regali certamente a chi passa di lì e vi posa l'occhio. Io resterei ammirata: dai disegni, dalla carta, dalle parole scritte in quel corsivo "d'altri tempi" ma soprattutto dalla tua scelta di tenerlo lì, aperto, per spargere attorno tutta la sua magia.
    Grande Antonella!
    E grazie di avermelo fatto conoscere.
    baci, buon fine settimana

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    1. Ciao, onestamente il libro a tenerlo lì sul tavolo si sciupa un po' perchè ogni giorno viene toccato e spostato per apparecchiare però non riesco ad immaginare la mia cucina senza lui sul tavolo, è una gioia per gli occhi. Devo dire che tutte le persone che passano di qui lo notano perchè è veramente bello.
      Grazie di averlo così apprezzato.
      Buona serata, a presto.
      Antonella

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  6. mi interrogo sulle tue fonti.. ciao

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    1. Non so cosa dire, sono una collezionista di cose e informazioni particolari...poi magari non so cose che per gli altri sono ovvie...!
      Ciao, buona serata.
      Antonella

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  7. Bellissimo Antonella,direi romantico!
    Grazie!Un abbraccio!

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    1. Ciao Daniela . sì anch'io lo trovo molto romantico e i disegni sono stupendi, credimi, un gran bel libro.
      Ciao, buona serata.
      Antonella

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  8. Con quale casa editrice è stato pubblicato? Mi interessa!
    Baci cara!

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    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    2. Ciao Linda, sono contenta che ti piaccia. La casa editrice inglese è Webb & Bower Ltd, in Italia è Mondadori.
      Ciao, buona serata, un bacione Antonella

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  9. Grazie Antonella per questa chicca,mi procurerò il libro della signora Holden e devo dirti che il tuo post mi ha generato una tale curiosità che mi piacerebbe saperne di più sulla sua vita...chissà se esiste una biografia?
    Un abbraccio
    Silvia

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    1. Ciao Silvia, non so se esiste una biografia e su internet parlano molto del libro ma dicono molto poco di lei. Donna affascinante, vero?
      Ciao, a presto.
      Antonella

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  10. Ma che bello, voglio comprarlo anche io: potresti dirmi il titolo se è possibile?
    Grazie mille e un saluto anche a te!

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    1. Ciao Melinda eccoti il titolo " I l diario di campagna di una signora inglese del primo novecento "
      Ciao cara, un abbraccio.
      Antonella

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  11. ma questo è il libro dal quale qualche post fa prendesti una frase?giusto?
    devo dire che concordo con te è delizioso, delicato, romantico ed antico...le immagini mostrano proprio quanto sia curato e ben fatto e quanto amore questa signora ha riposto in ogni singola pagina. Mi piace davvero tanto, poi è bello il fatto che non l'hanno stravolto, ma hanno addirittura riprodotto la pagina ingiallita, sembrerà cosi di possedere proprio quel vecchio libro originale ;)
    Un gran bel post, come sempre :D
    Bacione e buona giornata

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    1. Ciao Audrey, hai ragione è il libro da cui ho copiato la poesia dell'anonimo tedesco di qualche post fa. Sembra davvero di avere tra le mani l'originale, hanno fatto un lavoro magnifico nel riproporlo proprio come era il manoscritto originale. Più tardi ti mando un mail con la fotografia che ti avevo detto per la tua mamma.
      Ciao, un bacione.
      Antonella

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  12. Grazie dell'informazione!
    Pare un libro bellissimo. Lo cercherò.

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    1. Ciao Viola, è stato un vero piacere condividere questa meraviglia con voi.
      Buona serata.
      Antonella

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  13. Che bellezza, è davvero un tuffo nel passato, lo trovo delicato, e con delle illustrazioni spettacolari, era davvero un ottima osservatrice della natura.
    Grazie per avermela fatta conoscere. Ciao

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    1. Ciao, hai ragione era una grande osservatrice e conoscitrice della natura, leggendo le pagine del diario lo si capisce chiaramente. Io la trovo una dnna affascinante.
      Ciao, a presto.
      Antonella

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  14. Non conoscono questa autrice ma credo che le scritture nate per caso siano le piu belle in assoluto..'grazie per questo post Antonella.

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    1. Ciao Vaty, è evidente che sono pagine private, scritte non per altri ma perse stessa ma è molto bello con illustrazioni che incantano. Se lo trovi ti consiglio di regalartelo sono sicura che ti piacerà tantissimo.
      Ciao, buona serata.
      Antonella

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  15. Bellissimo! Ce l'ho anch'io!!
    Un forte abbraccio, Antonella!

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    1. E' davvero un bel libro, ed ha qualche cosa di magico e di intimo.
      Un grande abbraccio a te.
      Antonella

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  16. Ciao. Ho questo libro anche io da molto tempo e mi piace ancora tantissimo. lo tengo tra i tanti libri sui giardini che ho raccolto in quella che è diventata una piccola collezione. Penso che gli Inglesi abbiano un rapporto speciale con la natura, sanno dipingerla per tradizione e viene fuori il loro lato romantico.Come te !

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    1. Ciao Grazia, quel "come te" finale è dolcissimo, grazie!
      Se hai il libro avrai sicuramente provato le stesse emozioni che provo io quando lo sfoglio. In me poi è nata una grande curiosità nei confronti di questa donna. Grazie del tuo passaggio, a presto.
      Antonella

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  17. Non ne sapevo niente... e confesso che lipperlì mi è pure venuto il sospetto che fosse tutta un'operazione di marketing messa in piedi a bella posta; sai com'è, diceva Giulio Andreotti che "a pensar male si fa peccato... ma spesso s'indovina".
    Invece, da una veloce ricerchina (sempre sia lodato Santo Google!) ho verificato che questa Edith Holden è esistita davvero, e che è stata un'insegnante, naturalista, pittrice e illustratrice di libri, morta tragicamente a neppure quarant'anni scivolando nel Tamigi e annegando, poveretta!
    La scarsità di notizie biografiche in rete deriva dal fatto che non è stata né una scrittrice né un'artista famosa in altri campi, così come invece l'abbondanza di notizie su questo libro deriva dal successo enorme che ha avuto la sua pubblicazione postuma; almeno così mi è sembrato di capire.
    E in effetti, da quanto si vede dalle foto, l'aspetto grafico è davvero affascinante, delicatissimo e very british nei toni pastello e negli aggraziati caratteri a mano. Un libro più da guardare che da leggere, probabilmente, visto che contiene soprattutto illustrazioni e citazioni; un autentico diario, insomma... e potremmo considerarlo un antesignano dei nostri blog di oggi?
    Chissà se qualcuno di noi raggiungerà mai la fama post mortem quando qualcuno dei nostri eredi avrà l'idea di pubblicarne il blog tra qualche decina – o centinaio – d'anni?
    Bacio, tuo
    Cosimo

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    1. Ciao Cosimo, sì,praticamente in nonno dei blog di oggi...Pensa che anch'io ho cercato qualche notizia in più ma non ho trovato niente. Il libro è effettivamente più da guardare che da leggere anche se devo dire che al di là delle poesie e delle citazioni, mi è piaciuto molto leggere le annotazioni che ogni giorno meticolosamente scriveva riportando le osservazioni sulla natura circostante e a volte qualche sensazione personale. Bello.
      Ciao, buona serata.
      Antonella

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  18. Risposte
    1. Ciao Renata, davvero un libro ed anche un getto molto affascinante.
      Ciao, buona serata.
      Antonella

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Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")