lunedì 1 settembre 2014

Oriana Fallaci disse: " Trattare non si può "





" Sveglia gente, sveglia! Intimiditi come siete dalla paura d'andar contro corrente
o d'apparire razzisti ( parole oltretutto impropria perchè il discorso non è su una razza
ma su una religione), non capite o non volete capire che qui è in atto una Crociata all'Inverso







(...) accecati come siete dalla miopia e dalla cretineria del Politically Correct, non capite o 
non volete capire che qui è in atto una guerra di religione (...) Una guerra che forse non mira alla 
conquista del nostro territorio ( forse? ), ma certamente mira alla conquista delle nostre anime:
alla scomparsa della nostra libertà e della nostra civiltà, all'annientamento (... ) del nostro modo
di pregare e non pregare, del nostro modo di mangiare e bere e vestirci e divertirci e informarci...







Non capite o non volete capire che se non ci si oppone, se non ci si difende, se non si combatte
la Jihad vincerà. E distruggerà il mondo che siamo riusciti a costruire, a cambiare, a migliorare,
a rendere un po' più intelligente cioè meno bigotto o addirittura non bigotto







Distruggerà la nostra cultura, la nostra arte, la nostra scienza, la nostra morale,
i nostri valori, i nostri piaceri...(...). Cannoneggiate dalla nostra misericordia, dalla nostra 
debolezza, dalla nostra cecità, dal nostro masochismo, le mura delle nostre città
sono già cadute.







(...) E se non stiamo attenti, se restiamo inerti, troveranno sempre più complici.
Diventeranno sempre di più, pretenderanno sempre di più, otterranno sempre di più,
spadroneggeranno sempre di più. Fino a soggiogarci completamente.
Fino a spegnere la nostra civiltà.






Ergo parlare con loro è impossibile,. Ragionarci è impensabile. Cullarci nell'indulgenza
o nella tolleranza o nella speranza, un suicidio.
E chi crede il contrario è un illuso.
( Oriana Fallaci,La Rabbia e l'Orgoglio, 2001 )




( immagini dal web )

18 commenti:

  1. Cara Antonella, ti auguro un buon inizio della settimana, sempre con un sorriso.
    Tomaso

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    1. Ciao Tomaso, grazie e buona settimana anche a te.
      A presto.
      Antonella

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  2. Sì, io sono contro ogni totalitarismo religioso che vuole imporre il suo dogma, ancora di più quando violano alcun diritto! Un abbraccio!

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    1. Concordo con te, sono contraria a qualsiasi imposizione...
      Un abbraccio.
      Antonella

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  3. Ciao Antonella,
    gli eventi in corso e le loro implicazioni sempre più tentacolari in Occidente non fanno che confermare lo scenario lucido e tragico delineato da Oriana Fallaci citato in questo inquietante post. La distanza tra i rispettivi valori ( se dall'altra parte di valori si può parlare) non lascia spazio a nessun punto di incontro e di condivisione: da dove dovrebbe cominciare per risolvere la tragedia in corso? Un interrogativo che porta sgomento:)
    Marilena

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    1. Si un interrogativo che, per lo meno in me, genera tantissima angoscia e paura. Mi sembra che l'Occidente si sia lasciato sfuggire di mano la situazione e che ormai i punti d'incontro per un dialogo stiano rapidamente scendendo sotto lo zero. E' tremendo vedere quanto siano stato profetiche le parole scritte da Oriana Fallaci tredici anni fa.
      Un abbraccio.
      Antonella

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  4. Parole impressionanti, come impressionante è la sua foto a New York quando c'erano ancora le torri gemelle. Ciao.
    Paola

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    1. Ciao Paola, parole impressionanti, hai ragione , impressionanti e profetiche. La Fallaci aveva saputo vedere lontano e per questo era stata denigrata da molti ma lo scenario che adesso abbiamo davanti agli occhi è esattamente quello che lei aveva descritto.
      Un abbraccio e buona serata.
      Antonella

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  5. Siamo un popolo destinato a scomparire. Non ci moltiplichiamo, mentre altre razze, che arrivano quotidianamente nel nostro Paese, si moltiplicano a vista d'occhio. Chissà, tra molti anni, si dirà: "C'era una volta un popolo chiamato italiano...

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    1. Ciao Katherine, purtroppo hai ragione...c'era una volta un popolo chiamato italiano...Che tristezza!
      Un abbraccio.
      Antonella

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  6. Cara Antonella,
    questa donna dal carattere forte e combattivo, rimarrà per sempre nei nostri cuori come fulgido esempio.
    Queste parole, nonostante lei non ci sia più, spaventano perché sono molto reali, anche se a volte troppo radicali. Ma lei era proprio così, con le sue parole ha cercato di smuovere la coscienze che, come dice anche lei, si risvegliano per un momento e poi si di addormentano.

    Dobbiamo trovare a tutti i costi un punto d'incontro, altrimenti il peggio sarà per tutto il mondo, secondo me. Ma chi sono io per andare contro le sue parole? Mi piace molto ma non sempre sono d'accordo con quello che ha detto. Baci.

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    1. Io amo molto Oriana Fallaci per me è stata una donna grandissima. Queste sue parole, che condivido fino in fondo, sono state una tragica profezia e temo che non ci siano più molti punti d'incontro...
      Ciao, un abbraccio e buona giornata.
      Antonella

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  7. Cara Antonella, Oriana era ferma, decisa e aveva le idee molto chiare.

    Bacio.

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    1. Sì, hai ragione, e aveva saputo vedere lontano e in modo chiaro...
      Un bacio.
      Antonella

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  8. Antonella,
    di questo post ne abbiamo parlato al telefono, pertanto sai come la penso.
    Purtroppo spesso non vediamo come stanno le cose, spesso sappiamo solo quello che vogliono farci sapere,
    spesso quel essere corretti (e te lo dice una che non sa cos'è il razzismo e che cresciuta con tantissimi musulmani) diventa altro. Credo che, se le cose non cambiano, ci saranno gravi conseguenze per tutti oltre che una possibile guerra.
    baci

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    1. Come sai temo anch'io gravi conseguenze...anzi non temo più che ci siano...ormai tutti i giorni vediamo quali sono le conseguenze di non aver saputo e voluto difendere le nostre radici.
      Bacioni
      Antonella

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  9. Questa volta, cara Antonella, non mi trovi per nulla d'accordo. Non ho letto il libro della Fallacci: le ho preferito "lettere contro la guerra" di Terzani, in cui risponde ad alcuni suoi interventi pubblici. Ti invito a leggerlo: svoprirai che è stato altrettanto profetico, pur partendo da presupposti diametralmente opposti!
    Come sempre non c'è Una ragione, ce ne sono migliaia e ogni fatto cambia senso a seconda della prospettiva da cui lo si guarda. L'ignoranza è molta, da noi come da loro, e questa è la miglior arma x fomentare guerre che di religione han ben poco e che si basano su grossi interessi economici. La nostra civiltá è destinata a scomparire, come lo sono quella di Usa e Cina. Nessuna civiltá, x quanto grande, dura in eterno: la storia lo dimostra di continuo.
    E x finire mi riallaccio a quell' "illuso" finale. Xchè io voglio ancora illudermi che possa esistere un mondo migliore e nel mio piccolo mi do da fare ogni giorno, dando a mio figlio esempi concreti di convivenza pacifica e rispettosa verso tutte le razze e le religioni.
    Un abbraccio
    Monica

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    1. Ciao Monica, grazie di questo bellissimo commento che ci racconta, in parte, il tuo vissuto.
      Grazie per un commento che va contro corrente e che ci parla ancora di una speranza di convivenza pacifica. In questo momento non riesco a condividere il tuo pensiero, sento troppo forte una diversità che prima non avevo mai sentito ma spero , lo spero davvero, di poterti un giorno scrivere per dirti che ho sbagliato e che ho cambiato idea. Comprendo il tuo modo di sentire e lo rispetto anche se non riesco a condividerlo.
      Un abbraccio.
      Antonella

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Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")