domenica 1 luglio 2012

Demostene/ La difesa della libertà




In un'Atene ormai lontana dalla grandezzadi un passato recente, Demostene combatteva con inesauribile energia contro la potenza della Macedonia diFilippo II.
Dall'impietosa denuncia dell'inerzia degli ateniesi di fronte alla nascente minaccia macedone della "Prima filippica"  fino all'amara constatazione del fallimento di un atteggiamento attendista ( le tre ultime "Filippiche"), queste appasionate, irruenti e coinvolgenti orazioni ci consegnano il ritratto di un uomo che fu alla fine sconfitto dalla Storia, ma resta ancora oggi uno di quegli esempi supremi di quello spirito di libertà che fu la maggiore conquista della civiltà greca.


" Demostene fu un realista politico, persuaso della tuttavia perdurante possibilità, per Atene,  di giocare una partita vincente tra Persia e Macedonia.
In questo senso egli è il vero continuatore di Pericle, di Cleone, di Alcibiade, il cui linguaggio fa proprio in tutta la sua oratoria a noi nota..
(dalla prefazione di L.Canfora) 

2 commenti:

  1. Un politico e oratore pieno di passione.
    Ho disturbato Plutarco per saperna di più su Demostene ed ho trovato questo suo giudizio:«Demostene, infatti, lontano da ogni abbellimento e gioco, volto alla potenza ed alla sostanza, non odora di chiuso, …, ma di bere acqua e di pensieri e della cosiddetta asprezza e quasi odiosità di carattere.»
    «Perciò, Demostene è più serio e più dignitoso, riconoscendo che la sua forza è l'esperienza e che ha bisogno in gran parte dalla benevolenza degli ascoltatori, mentre ritiene meschini e banali, come poi lo sono, quelli che di questo si vantano.»
    Sono stata un po' lunghetta vero?
    Mi son lasciata prendere..... perdona!

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  2. E fai bene a lasciarti prendere così...è sempre un grande piacere leggerti. Io in realtà so poco di Demostene...mi ricordo solo le terribili versioni, intendo però leggere Le Filippiche (appena finito di leggere i due testi che sto preparando per la prossima settimana)sono sempre in arretrato con il leggere, non riuscirò mai a leggere tutto quello che voglio! Ti aspetto domani perchè ci tengo tanto ad avere la tua opinione sul post che pubblicherò. Un grosso abbraccio.
    Antonella

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Piemontesità

Piemontesità
" ...ma i veri viaggiatori partono per partire, s'allontanano come palloni, al loro destino mai cercano di sfuggire, e, senza sapere perchè, sempre dicono: Andiamo!..." ( C.Boudelaire da " Il viaggio")